La ragazza delle STELLE

16.

L'ora di storia passò velocemente, il professore aveva cercato di spiegare argomenti che io avevo già studiato quindi potevo anche permettermi di distrarmi. Il mio banco era proprio al centro della classe, davanti c'era Aiden, dietro Luke, a destra Chad e a sinistra Kyle... Beata tra i ragazzi, avrebbe detto mia nonna. Io avrei preferito avere anche Andrea ma non potevo avere tutto dalla vita. Passai l'inizio della lezione a pensare ad altro, alla mia vecchia vita e a come avrei dovuto raccontare i miei segreti ai miei nuovi amici; nell'ultimo periodo mi chiedevano tutti perché portassi sempre dei bracciali in cuoio che non sembravano nemmeno comodi ma io avevo sempre mentito e sapevo che avrei dovuto trovare il coraggio di parlarne... Ma non mi sentivo pronta... era passato troppo poco tempo da quel giorno e, loro non erano ancora persone di cui io mi fidavo. Volevo essere una nuova Clary e quelle cicatrici, la mia storia avrebbero portato gli altri ad avere solo pena per me! Ad interrompere i miei pensieri fu un messaggio, fortunatamente avevo ricordato di mettere il silenzioso

Luke: Bellissima ❤️ a mensa sei seduta accanto a me... Devo parlare a tutti di una cosa di vitale importanza

Io: Va bene "bellissimo" hahah ❤️ ora cerca di seguire la lezione

Luke: la storia mi annoia purtroppo... Preferisco passare il mio tempo in un altro modo 😏

Io: immagino!!
Posai il cellulare prima che il professore si rendesse conto di qualcosa, anche se era davvero strano data la sua età... Mi arrivò un altro messaggio ed ero quasi sicura che fosse nuovamente Luke, quel ragazzo era diventato la mia rovina!

Sconosciuto: pronta per il discorso di Luke "bellissima" ?❤️
Ps. Sono Aiden

Io: non dirmi che quello scemo ti ha mandato lo stesso messaggio...

Aiden: Sì! Ha sbagliato, come al solito, e aveva inviato il messaggio a me prima di inviarlo a te. Sono comunque sicurissimo che voglia organizzare una festa questo sabato

Io: E questa sarebbe la cosa importante? Hahaha

Aiden: lo conosco da quasi dodici anni e so com'è fatto... Se dovessi avere ragione, mi farai fare un giro sulla tua moto

Ovviamente accettai la scommessa, continuammo a parlare fino alla fine della lezione e lui si offrì di lasciarmi a casa per non farmi tornare a piedi, ci sarebbero stati anche Kyle e Sharpey ma le mie gambe mi avevano supplicata di accettare l'offerta del mio amico... forse potevo chiamarlo così, alla fine era stato molto dolce con me.
La tanta attesa ora di pausa era arrivata, andai di corsa nel mio armadietto per poter cambiare i libri per le prossime ore di lezione e mi diressi a mensa. Quel giorno stranamente stavano servendo la carne con le patatine fritte e l'insalata, e cosa ancor più strana sembrava tutto molto invitante, così decisi di prendere un vassoio prima di raggiungere il resto del gruppo. Luke era euforico sembrava un bambino, come sempre, e i suoi occhi sembravano più chiari e brillanti del solito.
"Bellissimo non mi aspetti?" dissi a Luke facendo ridere Aiden, Chad e Brittany (sembrava che questi due avessero chiarito)

"Che mi sono perso?" chiese Andrea mostrando un velo di gelosia

"Cose nostre" rispose il biondino strizzandomi l'occhio e facendomi sedere accanto a lui

Andrea sembrava confuso e spaesato ma non riuscivo davvero a capire il perché; secondo me credeva che io e Luke ci fossimo messi insieme o qualcosa del genere perché mi aveva chiesto di parlarmi alla fine delle lezioni. I ragazzi continuarono a scherzare mentre aspettavamo l'arrivo di Kyle, Mercedez e Sharpey; fortunatamente Mercedez sembrava non volermi infastidire oltre così fece sedere Kyle accanto a me.
Luke iniziò a spiegarci per quale motivo avesse deciso di riunirci con così tanta urgenza.... Come aveva già immaginato Aiden, Luke quel sabato avrebbe avuto casa libera perché suo padre sarebbe partito per lavoro e la madre avrebbe seguito il marito

"Bellissima! Ho vinto una scommessa" disse Aiden, attirando l'attenzione degli altri ragazzi, prima di alzarsi dal tavolo e andare via

Finite tutte le lezioni, presi la borsa e andai verso il cortile dove ci sarebbe stato Andrea ad aspettarmi; non capivo perché avesse tutta questa urgenza di parlare con me se ci saremmo dovuti vedere quel pomeriggio per far ascoltare FINALMENTE la canzone a mia nonna.
"Allora che succede?" chiese Andrea quando lo raggiunsi "manco tre ore e cambia tutto? Racconta"
Gli spiegai brevemente che non era successo niente di che, Chad e Brittany avevano litigato a causa di Mercedez e io e Aiden avevamo collaborato per farli chiarire; gli spiegai che a mensa stavamo tutti prendendo in giro Luke che come al solito non riusciva nemmeno a mandare un messaggio alla persona giusta

"E della scommessa che mi dici?" mi chiese infine Andrea

"Come ti ho già detto Luke invece di inviare il messaggio a me lo ha inviato ad Aiden così Aiden ha iniziato a prenderlo in giro e mi ha detto che se la cosa importante di cui Luke doveva parlarci fosse stata una festa a casa sua avrei dovuto fargli fare un giro con la mia moto"

"Mi fa piacere che ti trovi bene con loro! Oggi anche a me Aiden darà un passaggio così potremo stare un altro po' tutti insieme"

"Mi sembra perfetto" dissi e iniziammo ad andare verso la macchina di Aiden

Il viaggio in macchina fu piacevole, Kyle era seduto sul sedile anteriore mentre io, Andre e Sharpey in quelli posteriori; avevamo parlato allegramente e i ragazzi avevano cantato qualche canzone, erano davvero bravi come tutti dicevano... Io mi ero sforzata di non cantare perché non volevo che scoprissero il mio dono, avevo troppa paura che potessero guardarmi con occhi diversi invece volevo che loro mi accettassero per quella che ero e non per i soldi o per le doti canore che avevo. Arrivata a casa decisi di andare a fare compagnia a Grace in cucina, era mercoledì quindi non avrei avuto lezione di danza. Trovai Grace impegnata a preparare la cena, pollo al curry con patate al forno, la sua specialità! Ci raggiunse in cucina anche Chris che stava andando in palestra e doveva prendere una bottiglia d'acqua

"Hey sorellina! Tutto bene? Con chi sei tornata a casa?"

"Sisi tutto bene omone, nella vecchia scuola siamo andati davvero avanti con il programma l'anno scorso così per me ancora è tutto ripasso. Mi hanno lasciato Andrea e dei suoi amici che sono davvero simpatici e mi hanno subito fatta entrare a far parte del loro gruppo" continuammo a parlare di scuola, università e Charlotte; ancora affermavano di essere solo buoni amici ma ovviamente nessuno ci credeva soprattutto dopo i numerosi baci che si scambiavano pensando di non essere visti da nessuno.

"Come mai non sei all'Accademia oggi?" mi chiese Chris per non parlare più della sua relazione sentimentale. Gli spiegai che avevo lezione di danza quattro volte a settimana e che il mercoledì, il sabato e la domenica ero libera, le lezioni di canto invece le facevo la sera nello studio della nonna che si stava davvero impegnando per prepararmi alle audizioni per il musical... Era una buona opportunità per me, quel musical, entrare a far parte di un'ottima compagnia teatrale, una che offrisse un futuro a coloro che si occupavano sia di danza che di canto, era una buona partenza per me. I provini avrebbero avuto inizio dopo le vacanze, con l'inizio della primavera. Durante questi provini vi erano esaminatori differenti che offrivano borse di studio o contratti discografici ai ragazzi più talentuosi. Anche i ragazzi si stavano allenando per poter firmare un contratto con una buona casa discografica. A New York questo era uno degli eventi più importanti, un po' come il periodo della moda; solo che questo evento avveniva solamente ogni quattro anni, e vi erano milioni di iscritti, gente che giungeva da ogni parte del mondo... Era l'evento artistico più importante perché non si elogiava solo un'arte, ma si dava spazio a tutto. Io solo una volta avevo assistito a questo grande evento, quando ero davvero piccina, ma ne ero rimasta veramente affascinata; forse è stato questo a far nascere la mia passione sia per la danza che per il ballo.