Mi svegliai di colpo. Dove diavolo ero finita? Questo non era il salone degli Anderson e non c'erano i miei amici. Mi trovavo su una casetta di legno, accovacciata su un divano non molto comodo e con addosso una felpa che non indossavo la sera prima. Fu l'odore di quella felpa a farmi ricordare ciò che era accaduto la sera prima. Non era stato un sogno! Era tutto vero... Non riuscivo a crederci... Ricordai ogni singolo momento di quella sera
"Secondo me hai bevuto Kyle" dissi ridendo, ma dentro di me stavo facendo i salti di gioia... La mia dea interiore era improvvisamente diventata una ginnasta che si allenava ad effettuare tripli salti mortali
"Sono serio Clary... La tua voce riesce a salvarmi dalle tenebre; mi salva da me stesso." Era davvero serio, mi guardava dritto negli occhi "fin dal primo momento che ti ho vista mi è scattata una molla. Quelle poche volte che stavamo insieme riuscivi a farmi provare emozioni a me sconosciute e questo mi terrorizzava e mi faceva stare lontano da te"
Le sue parole, il modo in cui mi aveva guardata, il modo in cui mi aveva sfiorata... Tutto mi tornò in mente facendomi venire i brividi. Era riuscito a confidarsi con me, a piangere, a sfogarsi. Io rimasi lì seduta ad ascoltarlo e a cercare di fargli sentire e capire quanto io ci tenessi a lui. Lo avevo abbracciato, consolato; gli cantai anche la ninna nanna che era sempre riuscita a fare andare via i miei incubi. Riuscii a farlo addormentare e giuro che guardarlo dormire fu la cosa più bella di tutta la mia vita. E fu proprio quella notte, con lui che dormiva fra le mie braccia, che mi innamorai dei suoi piccoli particolari, quelli più impercettibili. Mi innamorai di ciò che non era in grado di amare nessuno, perché troppo anzi infinitamente piccolo per essere visto. Mi innamorai delle fossette che si formavano sulle guance quando rideva, della piccola ruga sulla fronte e questo faceva capire che era arrabbiato. Mi innamorai di come allargava le narici e alzava il sopracciglio quando qualcuno lo infastidiva. Ma ciò di cui mi innamorai perdutamente fu il battito del suo cuore che scandiva il suo respiro e che spingeva il mio di cuore a battere più forte.Le mie labbra avevano ancora impresso il bacio che poche ore prima mi aveva lasciato. Si era svegliato nel cuore della notte, disturbato da qualcosa, mi aveva coperta con la sua felpa e pensando che io dormissi mi aveva detto "notte piccola stella" lasciandomi un casto bacio sulle labbra. Nessuno mi aveva mai chiamata in quel modo, ma mi piaceva perché lo sentivo mio. Avevo sempre avuto la passione per le costellazioni, per le stelle in generale. Leggevo ogni storia, ogni leggenda che parlava di qualche stella speciale e speravo di poterne trovare qualcuna che potesse rappresentarmi per potermi sentire per una volta fortunata e speciale. Mi alzai dal divano per vedere se Kyle era caduto durante la notte o magari si era nascosto. Guardai dappertutto ma Kyle non c'era. Sul pianoforte trovai un vassoio con una rosa blu, la mia preferita, un cornetto e un cappuccino. Pensai che mi avesse preparato una sorpresa, ero al settimo cielo, ero felice. Pensai di portare il vassoio sul letto per poter fare colazione con calma, ma qualcosa attirò la mia attenzione. Sotto il vassoio c'era una foto mia e di Kyle della notte precedente e una lettera.
''Ci conosciamo solo da ieri, eppure vorrei che tu fossi con me per sempre.
Vorrei trascorrere ogni singolo attimo con te perché tu riesci ad illuminare anche i giorni bui.
Sei come una stella per me: grande e splendente.
Non mi stancherei mai di guardare il tuo bellissimo viso soprattutto quando è reso ancora più luminoso da quel sorriso che riesce a stendere chiunque.
Questa notte mi sono reso conto di una cosa, sei troppo preziosa per essere portata nell'oblio da un mostro come me. La mia vita sta cambiando e io ho bisogno di conoscere il nuovo me per riprendere la mia vita.Ma ricorda che 'non si è mai lontani abbastanza per ritrovarsi'. Non posso chiederti di aspettarmi. Ti chiedo anzi di andare avanti, di far vedere a tutti chi sei veramente. Non aver paura di quello che può pensare la gente; sii sempre te stessa perché sei perfetta così.
Prenditi cura di Sharpey proprio come hai fatto con me questa notte; dille che le voglio bene e che tornerò presto. Non preoccupatevi per me, io starò bene e porterò con me le foto e i ricordi dei momenti migliori passati insieme a tutti.Questo per me non è un addio, è un arrivederci perché non potrei mai lasciare te e gli altri ragazzi, siete tutto ciò che mi rimane. Solo questa settimana ho capito quanto debole sono. Ho il cuore in mille pezzi... È proprio vero che alcuni avvenimenti possono cambiare una persona, cambiano il modo di vedere le cose e di essere; vedi la vita in modo diverso, ti guardi allo specchio e non vedi più te stesso. Vedi un mostro, il mostro che io sono sempre stato!
Lei riusciva ad essere la mia ragione di vita, la mia àncora e ora che lei non c'è più devo imparare a gestire da solo il mio carattere.
Ma adesso ci sei tu! Tu che come un uragano hai stravolto la mia vita. Tu che con i tuoi occhioni sei riuscita a placare la mia ira. Tu che con la tua voce hai scaldato il mio cuore e che con i tuoi abbracci hai sciolto il ghiaccio che avevo dentro di me. Ma so di non poter stare con te, non se prima non sarò riuscito a chiudere con il passato. Devo affrontare tutte le mie paure, devo sconfiggere i miei demoni per diventare una persona migliore.
So di essere un codardo, so che scappare non è la soluzione... Ma conosco solo questo modo per affrontare i problemi. Scappare, andare via, mi aiuta a dimenticare. Spero che il tempo riesca a guarire ogni mia ferita, spero di riuscire a stare bene. Partirò sapendo di aver perso una persona meravigliosa.
Spero tu riesca a capire la mia scelta senza odiarmi.
Saluta gli altri da parte mia... Odio i saluti perché rendono tutto più difficile.Per sempre tuo Kyle "
Non riuscivo proprio a smettere di leggere quella lettera, ormai credevo di conoscere ogni singola parola a memoria. Le lacrime continuavano a rigare il mio volto, cercavo di farle andare via, ma non c'era niente da fare... Andava sempre tutto male! Tutti scappavano da me, ero io il problema! Avevo creduto che le cose per una volta potessero andare meglio,mi ero illusa che con Kyle sarebbe stato tutto diverso. Il bacio, la canzone, le carezze, gli sguardi; mi avevano fatto credere di poter essere felice. Invece ero solo riuscita a farlo scappare... Avevo corso troppo, lo avevo spaventato e ora lui era andato via da me.
Decisi di calmarmi, asciugarmi le lacrime e raggiungere il resto dei ragazzi in casa. Avrei dovuto dar loro la brutta notizia. Sapevo benissimo che prima o poi sarebbe tornato, ma ero anche consapevole del fatto che questa partenza lo avrebbe fatto tornare peggio di prima; lui si sarebbe divertito, avrebbe nascosto al mondo intero il suo dolore e del vecchio Kyle sarebbe rimasto solo l'aspetto fisico. Io sarei ritornata la solita Clary, la ragazza carina che frequenta il suo stesso gruppo di amici. Lui avrebbe ricominciato a frequentare ragazze diverse e io sarei rimasta a guardarlo da lontano sperando di poter un giorno abbracciare il Kyle che aveva scritto quella lettera."Clary! Ti stavamo cercando... Dov'eravate tu e Kyle?" mi chiese Sharpey nel momento in cui chiusi la porta di casa
"Eravamo fuori perché non riuscivamo a dormire, abbiamo parlato e guardato le stelle fino a quando non siamo crollati" sapevo che Sharpey non si sarebbe bevuta questa cavolata
La biondina con la tuta rosa si avvicinò e mi abbracciò "Kyle è andato via non è vero?" conosceva proprio bene quel ragazzo; io non riuscii a parlare, feci solo un cenno con il capo..."non farci caso Clary. Lui è fatto così... Tornerà presto" non riuscivo a credere che lei stava cercando di consolare me; sarei dovuta essere io a consolare lei.
Chiesi a Sharpey di accompagnarmi fuori per poterle far leggere la lettera "È una lettera stupenda! Non riconosco nemmeno Kyle, lui non è mai stato bravo con le parole. In realtà è bravo solo a creare guai" aggiunse riuscendo a farmi ridere "io lo conosco. So che non sa gestire le situazioni difficili. In questi momenti preferisce chiamare il suo vero padre e raggiungerlo ovunque questo si trovi. Divertirsi un po' per poi tornare a casa e fare finta che nulla sia successo. So che è un bel ragazzo; so che riesce a farti impazzire, ma fidati di me, tu meriti di meglio. Là fuori ci sono altri milioni di ragazzi che faranno la fila per te, ragazzi che ci tengono davvero e che non pensano solo al divertimento. Non continuare a fare l'errore di perdere il tuo tempo con persone che non ti meritano"
Spazio autrice
Finalmente il nuovo capitolo!!! Ditemi cosa ne pensate e scusate ancora per l'attesa.
Spero di non avervi deluse... Magari volevate qualcosa di diverso 😔 e scusate gli errori... Domani lo rileggerò... Buonanotte 😘
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La ragazza delle STELLE
RomanceClary è una normale ragazza italiana che non ha mai vissuto pienamente e serenamente la sua adolescenza perché vittima di bullismo. Sarà un trasferimento a cambiare la sua vita... Si trasferirà a New York per motivi familiari, ma riuscirà finalmente...