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Capitolo 3

Capitolo tre
-Un aiuto Nella prova del vestito.

Marissa non la smetteva di saltare davanti gli occhi delle due sorelle che erano sedute comodamente sul divano. Allyson appena tornata a casa aveva raccontato tutto alle sorelle, tra di loro non c'erano segreti qualsiasi cosa, bella o brutta, andava raccontata.

''Vi siete baciati! Vi siete baciati! Che bello!'' Continuava ad esultare consapevole, comunque, di star infastidendo le sue sorelle maggiori.

''Non c'è nulla da esultare! Se... Oddio non ci voglio nemmeno pensare! Il padre ti avrebbe portato al tribunale e tu saresti morta in questo momento!'' Ribattè Ronnie.

Allyson abbassò la testa. Odiava essere sgridata dalla sua sorellina, in fondo era più piccola. Ma non ribattè per il semplice motivo che Ronnie aveva, di nuovo, ragione. Aveva sbagliato a baciare Liam, era illegale, ma lo avrebbe rifatto.

''Scusate...'' Sussurrò.

Marissa smise di saltellare e si sedette sul divano malandato affianco a Ronnie, che si trovava al centro. Marissa provava un forte senso di stima verso Allyson, era così bella e forte allo stesso tempo, dolce ma anche dura. Sapeva che aveva sbagliato che non doveva farlo... Ma Marissa voleva così tanto fare le stesse cose che faceva la sorella.

''Sbaglio sempre...'' Sussurrò e a Marissa si ruppe il cuore a quelle parole, non voleva vedere sua sorella soffrire. ''Ma almeno so una cosa... Non diventerò una schiava.''

La testa di Ronnie scattò verso l'alto. ''Cosa?!'' Chiese.

''Ho deciso... Mi vestirò male e dopo mi sposerò con Liam.'' Disse.

Si era quello che voleva. Non voleva essere morsa e non voleva che il suo sangue fosse bevuto, non lo voleva proprio.
Ronnie si sentì sollevata, era felice che la sorella avesse deciso cosa fare... Ma così avrebbe rovinato tutti i suoi piani... Non poteva permettersi di dividersi dalle sorelle, non potevano dividersi.

Allyson si alzò dal divano pronta a fare compere e in contemporanea si alzò Marissa.Ronnie restò seduta. ''Non mi accompagni?'' Chiese curiosa Allyson.

Ronnie si risvegliò dalla sua trance e scosse la testa. ''Emh... No... Ho qualcosa da fare prima.'' Disse.

Allyson rimase dubbiosa ma annuì per poi uscire di casa seguita dalla sorellina.
_____

La ragazza si avventurò all'interno del pub. Si guardò a torno le pareti scure, simili al sangue, contenevano diverse foto di vampiri che mordevano persone. Ronnie si strusciò le mani sulle braccia per riscaldarsi un po', quel luogo era terrorizzante quanto freddo.

Notò subito un biondino, il biondino. Si avviò verso di lui, che si girò a guardarla prima che lei potesse arrivare. Gli occhi color mare entrarono in contatto con quelli simili della ragazza. Continuò a tenere le mani sulle braccia e cercò di farsi coraggio.

''S-sei Niall Horan?'' Gli chiese.

Lei sapeva benissimo chi lui fosse, uno dei principi. Il ragazzo annuì e con la sua velocità le prese il polso. Lo annusò e le controllò meglio il viso. -Area otto...- Pensò. Lo eccitavano da morire le ragazze di quell'area e ora ne aveva una davanti gli occhi. Non era nemmeno brutta. Le curve erano al punto giusto e il seno era ben proporsionato.

Cominciò a camminare, tenendole il polso. Ronnie rimase con la testa bassa seguendo i lunghi bassi del vampiro. La portò alla porta sul retro facendola uscire. Appena usciti il ragazzo la rinchiuse tra lui e il muro.

Ronnie sussultò quel muro era troppo freddo e sporco per la sua povera pelle pallida. Decise di parlare. Doveva fare in modo che lei e le sorelle restassero unite e sperò che questo fosse l'unico modo.