52. First examination of classic dance

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Zayn's pov

"Papà, papà mamma sta male." Un dolce bimbo dai capelli color bronzo insinua fossi suo padre e mi invoglia a seguirlo. In realtà i tratti di questo sembrano molto familiari, a dir la verità mi somiglia molto: ha i miei stessi tratti asiatici.

"Cosa sta succedendo?" Domando al piccolo che mi tende la mano correndo verso una direzione a me sconosciuta.

" Ho visto la mamma piangere." Si rattrista.

"Sta bene piccolo." Faccio una pausa. "Senti una cosa, com'è la mamma?" Domando aspettando la  risposta dei bambino.

" Bellissima, adoro i suoi occhi azzurri." Dice e nel mio campo  visivo si estendono i i suoi occhi, me la immagini in braccio con i nostri figli. Lei ed il suo amore per i bambini.
Mi avvicino insieme al bambino che mi porta dietro un edificio. Una ragazza dai lunghi capelli castano chiaro si estende hai miei occhi dandomi le spalle. Capisco al volo si tratta di lei.

"Dalya." Chiamo il suo nome avvicinandomi a quella figura. Le afferro il braccio facendola voltare, ma con mio stupore e con mia delusione capisco che si tratta di Gigi.

Mi alzo dal letto con il respiro affannato. Era solo un sogno. Fortunatamente. Vado in bagno a sciacquarmi il viso per svegliarmi maggiormente e tornare al presente.

Dalya's pov

Mi sveglio prima del previsto, oggi la sveglia l'ho impostata molto prima. Ho bisogno di fare una doccia calda e rilassante per scaricare la tensione.
Mi alzo svogliatamente restando cinque minuti seduta sul letto. Afferro la mia asciugamano ed entro in bagno legando i capelli per evitare di bagnarli.
Faccio un bagno veloce e appena finito indosso i miei vestiti: un paio di jeans neri ed una maglietta dello stesso colore abbastanza lunga. Indosso le mie Adidas e faccio due trecce laterali.
Esco da camera mia e scendo al piano di sotto facendo colazione. Guardo MTV music per far sì che il suono delle canzoni mi sveglino. Afferro la mia solita mela e inizio a mangiarla.

"Giorno." Fa irruzione in camera Louis con un paio di boxer.

"A te piccola." Fa uno sbadiglio afferrando una tazza e riempiendola con del latte. Sembra stia dormendo all'impiedi ed è cosi buffo.
La prima parte della mattinata passa davvero veloce. Di mattina io e Louis non siamo di molte parole.
Sento suonare al campanello e mi alzo avendo quella piccola speranza di trovare Krystal, ma ciò non è possibile, non più.
Si tratta di Zane.

"Amore." Si abbassa alla mia altezza lasciando un bacio sulle mie labbra. La prima cosa che faccio subito dopo ricambiare il bacio è quella di stingermi forte al suo petto. Non capisce il mio gesto ma si limita a passare una mano sui miei capelli accarezzandoli.

"Andiamo a scuola?"  Mi carezza una guancia portando lo sguardo sul suo orologio da polso. Annuisco afferrando il mio zaino.

"Ci vediamo Lou." Saluto il mio coinquilino che  continua a dormire in piedi, salendo sulla nuova auto di Zane. È una Range Rover nera, uguale alla macchina di Niall. Ho sempre adorato queste macchine così grandi.
Entro dentro aspirando il profumo di nuovo che tanto adoro. Ci incamminiamo lungo scuola ed il tragitto è piuttosto breve.

"C'è qualcosa che vuoi dirmi? Mi sembri piuttosto giù piccola." Volta ripetutamente lo sguardo fra me e la strada in modo preoccupato.

"Krystal ha rotto con Louis ed è andata via." Sospiro e lui frena all'improvviso facendomi spaventare.

"Cosa?"

Kiss me, you fool  Z.M  #Wattys2016 (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora