L'ennesimo sogno, nuovamente si ripete ed io non ce la faccio più. Decido di alzarmi notando l'assenza di Zayn alla mia destra. Ho un dolore atroce in mezzo alle gambe. Frigno immaginando la faccia soddisfatta di Zayn se glielo avessi riferito. Fortunatamente ieri sera non ha notato le mie gambe perché non avrei voluto immagine la sua reazione.
Noto che i miei capelli sono diventati ricci e dato che non mi piace portarli in questo modo faccio la mia solita crocchia disfatta e scendo al piano inferiore prendendo, come al mio solito, la mia mela."Oggi andiamo via." Annuncia il moro senza nemmeno darmi il buongiorno ed io annuisco. Finisco di mangiare la mia mela e mentre Zayn va di sopra a finire le ultime cose io vado in cucina da Trisha.
"Vuoi una mano?" Chiedo vendendola stremata.
"No tesoro, tranquilla." Mi sorride, nonostante sia molto esausta continua a lavorare. Mi oppongo alle sue parole e afferro la pezza bagnata per lavare il piano cottura. Trisha cerca di fermarmi ma senza risultati.
"Mi mancherete." Mi sorride con la testa bassa. Anche se ci conosciamo da tre giorni le voglio molto bene.
"Anche tu, Trisha." Sorrido e la nostra conversazione viene interrotta da Waliyha.
"Hey." Si avvicina e le sorrido."Posso parlarti?" Chiede ed io poso la pezza e mi avvio fuori sedendomi con lei negli scalini.
"Vorrei scusarmi per tutto. Di nuovo." Si tiene le mani sotto la giacca che viene tirata nervosamente.
"Tranquilla, è tutto apposto." Accenno un sorriso.
"Avrai avuto dei momenti no, è normale." Continuo carezzandole una gamba.
"Esatto, anche se mi sarebbe piaciuto passare un po' di tempo con te. Uscire insieme, girare per negozi e cose di questo genere."
"Non mancheranno occasioni, io e tuo fratello verremo ancora."
"Grazie." Mi tende le sue braccia ed io l'abbraccio forte. Dopo dieci minuti di chiacchierate, Zayn fa irruzione fuori dicendomi che è ora di andare.
Mi do una sistematina e prendo la mia valigia andando a salutare tutti. Vedo Zayn abbracciare forte Trisha e sussurrarle qualcosa, poi passa alle sue sorelle a cui da un abbraccio collettivo.
Mi avvicino a Trisha e le lascio un bacio in guancia.
"Prenditi cura tu di lui." Mi abbraccia carezzando i miei capelli. A quelle parole mi mordo il labbro sperando di poter prendermi cura di lui,sperando che la nostra relazione non venga distrutta."Ci vediamo tesoro." Le sorrido e passo ad abbracciare Donyia, Safaa e Waliyha. Zayn afferra la mia mano ed entriamo in macchina posando le valigie nel cofano.
Appoggia le mani sul volante e la testa nel sedile sbuffando. Vedo il suo turbamento e gli poggio una mano sulla gamba sporgendomi per lasciargli un bacio in fronte. Mi sorride flebilmente e mette in moto la macchina. Passiamo la prima mezz'ora in silenzio e nessuno dei due spiccica una singola parola ma dopo poco Zayn decide di farsi avanti."A che pensi?" Chiede mantenendo sempre lo sguardo lungo la strada.
"Mi manca la mia famiglia e vedere te con la tua mi ha fatto venire molta nostalgia." Ammetto raggomitolandomi su me stessa e chiudendo gli occhi per scacciare via i brutti pensieri.
Sento un peso caldo nella mia schiena e vedo che Zayn mi ha messo sopra la sua giacca di pelle.
Chiudo gli occhi senza prendere sonno e dopo un bel po' di tempo sento la macchina fermarsi. Non ipotizzo siamo arrivati perché il viaggio da Bradford a Londra è molto più lungo.
Apro gli occhi voltandomi da Zayn e lo vedo scendere dalla macchina e fare il giro per aprirmi lo sportello della macchina."Piccola." Mi sorride carezzandomi una guancia.
"Zayn dove siamo?" Gli chiedo non capendo.
Si sposta da davanti a me facendomi leggere il cartello con la scritta 'Liverpool'.
Sto sognando? Datemi un pizzicotto. Il mio Zayn mi ha portato a Liverpool? Sono a Liverpool con Zayn? La sola cosa che faccio è scendere dalla macchina e buttarmi in braccio a lui stringendolo forte."Sono senza parole..." Poso una mano dietro la sua nuca spingendolo in avanti a me e lasciandogli un bacio durante un'eternità.
"Ti amo, Zayn. Cazzo se ti amo." Lo abbraccio di nuovo quasi con le lacrime agli occhi.
"Tutto per fare felice la mia vita. Anche io da morire."
"Mi sai dire dove dobbiamo andare? Sta iniziando a fare freddo." Rientra in macchina ed io gli indico la strada, non so se andare a casa mia o a casa di mia zia. Opto alla fine per la seconda opzione ritrovandomi poco dopo di fronte ad una casa dalle mura bianche. Afferro la mano di Zayn e mi dirigo subito a suonare.
Poco dopo viene ad aprirci Meredith."Mer, quante volte ti ho detto che prima di aprire devi dire chi è?"
Le ripete da un'altra stanza la zia che nel contempo si fa più vicina. Mi abbasso aprendo le braccia alla mia sorellina e lei mi abbraccia con tutta la forza possibile."Amore mio." Le lascio ripetuti baci non staccandomi da lei.
"Oh santo cielo, Dalya." Si unisce all'abbraccio mia zia. In effetti non ci vediamo da quasi cinque mesi. Decido did rompere l'abbraccio notando Zayn messo solo in disparte..
"Zia, Mer lui è Zayn." Lo indico facendolo venire avanti.
Mia zia si presenta subito con un sorriso in faccia."Io sono Mer." sorride la mia sorellina mostrando i suoi dentini e Zayn si abbassa alla sua altezza e le carezza i capelli.
"Avrei davvero voluto conoscerti e finalmente ci sono riuscito." Le sorride e quest'ultima ricambia arrossendo.
"Ragazzi vi fermate qui, vero?" Chiede mia zia e anche se avrei voluto dire si non potevo perdere altri giorni di scuola e nel momento in cui stetti per dire di no, Zayn mi precedette dicendo il contrario. Lo guardo con uno strano scintillio, pieno di affetto. Non so come ringraziarlo per tutto questo. A volte uno sguardo vale più dei gesti o delle parole ed io penso che lui con il mio avrà inteso tutto quello che provo.Non è da tutti fare così, non è da tutti comportarsi così nei miei confronti.Vado in cucina vedendolo scherzare insieme a Meredith.
"Mi piace piccola birbantella." Mi avvicino alla zia che esce la lingua ed io la ringrazio.
"Zia lo amo tanto.Non riesco a immaginarmi una vita senza di lui adesso che l'ho conosciuto." Prendo una piccola pausa e in quel momento lui arriva in cucina poggiandomi le mani sui fianchi e lasciandomi baci lungo il collo.
"Piccola ricorda che anche io ti amo." Mi sussurra per poi domandare a mia zia. " Dove si trova il bagno?"
"Oh caro vai dritto e prendi la prima porta a destra."Gli risponde indicandogli la strada e continuando a preparare la cena.
"Ricevuto." Le sorride e sparisce dietro quella porta.
"Piccola mia sono orgogliosa di te. La tua mamma lo sarebbe altrettanto." Mi abbraccia forte mentre io lascio vari sospiri. Vado ad apparecchiare la tavola e poco dopo iniziamo a mangiare.
"Amori miei, a tavola." Dico a Zayn e a Mer notandoli intenti a guardare un film con attenzione.
Dopo cinque minuti si alzano e si siedono a tavola. La cena passa tra battute e risatine ed io non posso essere più felice di così.Ho le persone più importanti della mia vita al mio fianco e a vederli felici mi sento davvero bene. Finita la cena aiuto la zia a sparecchiare mentre i due pigri ritornano in salotto a finire quel film.
"Sono contenta di vederti." Mi dice mentre asciuga i piatti.
"Anche io zietta." Sorrido mandandole un bacio. Finiamo mezz'ora dopo di pulire tutto e decido di andare a dormire. Torno in salotto trovando Meredith dormire profondamente sul petto di Zayn e quest'ultimo sembra dormire pure,in effetti il viaggio lo ha stancato moltissimo. Un sorriso mi scappa inevitabilmente e la prima cosa che faccio è scattare una foto.
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Kiss me, you fool Z.M #Wattys2016 (IN REVISIONE)
Fanfic"E scoppió in lacrime per tutte le delusioni, le insicurezze, le paure, le preoccupazioni e la tristezza che portava dentro di sè." -Tratto da un capitolo. °cover by: @purposbiebs A Zayn Malik's fan fiction, 2016.Copyright, all rights are reserved...