Kiss me, you fool Z.M #Wattys2016 (IN REVISIONE)

28.Fix you

Dalya's pov

Ci incamminiamo a piedi lasciando la macchina a Liam che ci raggiungerà dopo a causa di impegni di lavoro.
Cammino accanto a Zayn stringendomi nella mia felpa e guardando la strada sotto i miei occhi.
Volta lo sguardo verso di me e mi sorride.
"Hai freddo?"

"Si, un po'" arrossisco e lo vedo levarsi la sua giacca di pelle e posarla sulle mie spalle. Gli sorrido come segno di ringraziamento e continuo a camminare guardando le mie Adidas  diventate in quel momento apparentemente interessanti.

"Perché te ne sei andato?" Chiedo non volendo toccare da una parte questo discorso.

" Avevo bisogno di pensare." Annuisco comprensiva e lui vedendomi un po' delusa afferra la mia fredda mano.
Arrivati nella via di casa Styles entriamo dentro l'enorme casa e ci mettiamo comodi nei divani. I ragazzi si siedono nel tavolo prendendo un mazzo di carte ed io mi siedo nel divano insieme a Zayn. Mi afferra per le spalle facendomi stendere nel suo petto.

"Vorrei stare così per sempre." Ammetto carezzandogli il petto e lasciandogli di tanto in tanto qualche piccolo bacio.

"Anche io." Ammette sorridendo mentre mi massaggia la schiena provocandomi dei brividi.

"Piccioncini" batte le mani Harmony richiamando la nostra attenzione.

"Dobbiamo parlare con Dalya." Mi afferra per il braccio Yasmin, ma prima di lasciarmi tirare poso le labbra su quelle di Zayn e salgo su in camera di Yasmin.

"Come stai?" Mi chiedono. Non parliamo da tanto. Le uniche due con cui ho mantenuto un buon rapporto sono solamente Krystal, Yasmin e Phoebe. Con le altre sono un po' più distaccata e mi dispiace moltissimo di ciò.
"Bene ragazze."

"Stai attenta, stasera." Mi dicono riguardante il viaggio.

"Lo farò. E voi divertitevi per me in disco." Mi muovo scuotendo  le braccia dando l'idea di ballare. Rido per la mia scena stringendomi al petto uno fra i tanti cuscini adagiati sopra il letto. Passiamo un bel po' di tempo su e non appena la pizza arriva scendiamo giù trovando Liam.

"Ciao Liam." Mi avvicino lasciandogli un bacio e prendendo posto afferrando qualche pezzo di pizza.

"Allora ragazzi quando partite precisamente?" Domanda Harrison prendendo un sorso di birra.

"Alle sette." Risponde Zayn.
"Zayn mi raccomando non mi mettere incinta  Dalya." Aggiunge Louis facendo ridere tutti e facendomi diventare paonazza in viso. Tomlinson sei morto.
"Beh" mi guarda incastrando la lingua fra i denti. " E se dovessi?" Ride sonoramente.

"Ragazzi, ma vi sembrano discorsi?" Dico rossa come non mai.

"Tomlinson stai facendo vergognare la mia piccola." Mi poggia Zayn una mano sulla gamba salendola di tanto in tanto. Lo fulmino con lo sguardo e lo vedo alzarsi e prendermi in braccio per poi sedersi con me sopra il divano e lasciando soli i ragazzi.

"L'amore." Scuote la testa Niall ridendo e addentando l'ultimo spicchi rimasto.
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"Mi avete fatto vergognare troppo, siete due coglioni." Gli lancio un piccolo schiaffetto sulla nuca e lui in risposta mi prende il labbro fra le sue  iniziando a morderlo.

"Te l'ho mai detto che ti amo tantissimo?" Mi sorride abbracciandomi forte.
Scuoto la testa ridendo e gli lascio un tenero bacio appoggiandomi nel suo petto mentre lui mi accarezza.

"Il Zayn versione dolce mi piace molto." Aggiungo vedendolo ridere.

"Che maleducati, abbiamo lasciato i ragazzi soli." Ammetto con un pizzico di divertimento.

"Tranquilla baby." Mi sorride.

"Sai sono nervosa?" La guardo con un cipiglio in viso, " E se non piacerò a tua madre? Questi dubbi mi tormentano da ieri sera."

"Piccola prima cosa sei un'angelo e non potrai mai non piacere a qualcuno, seconda cosa devi piacere al tuo Zayn né a nessun altro perché io divento geloso." Mi esce la lingua ed io gli mimo un 'grazie'. Le sue parole mi aiutano sempre.
Sento qualcosa vibrare.

"Zayn stai tremando?" Chiedo e lui scuote la testa mettendo un cipiglio e ridacchiando, solo dopo mi accorgo che il mio telefono ha preso a squillare. Lo estraggo dalla tasca e leggo il mittente. È Zane, vedo Zayn sbuffare e gli tengo la mano per calmarlo. Premo il tasto verde e porto il mio iPhone all'orecchio.
'Zane, ciao.'

'Daly, disturbo?'

'Affatto.' Ridacchio.

'Volevo chiederti se domani mattina ti andasse di venire al bar a fare colazione insieme a me.' Sento un sorriso nella sua voce e mi dispiace dirgli di no.

'Domani? Mh senti io per il weekend non ci sono, vado a Bradford. Ma che ne dici casomai lunedì pomeriggio o non so, quando sei disponibile tu.' Vedo Zayn lasciarmi la mano e accendere la TV

'Si è perfetto, adesso ho l'ultimo turno. Buon viaggio.' Mi saluta ed io ricambio attaccando il telefono.

"Zayn" sbuffo calcando il suo nome e notando  che ha le braccia incrociate. Mi piace sia geloso certo, ma non così. È troppo e da pure sui nervi.
Mi alzo facendomi più vicina a lui e sedendomi sopra le sue gambe spegnendo la televisione  e guardando un punto indefinito.

"Siamo solo amici ti ho detto. Il mio ragazzo sei tu, io amo te." Lo vedo sorridere e mi faccio più vicino.

"Non potrei mai preferirlo a te semplicemente perché tu sei tu ed io amo te, da morire." Sorrido e mentre sta per avvicinare le sue labbra alle mie, mi sposto notando la sua espressione a dir poco memorabile.

"Amore sono un po' stanca." Sbadiglio portandomi una mano in viso. In effetti ho molto sonno ultimamente.

"Riposati ragazzina, io sto arrivando." Dice e mi si crea subito un sorriso per il suo nomignolo. Mi viene quasi da piangere ripensando a tutti i momenti insieme e quel 'ragazzina' pronunciato da lui sarà per sempre una parte di me. Si alza andando in cucina ed io mi siedo sul divano appoggiando la testa sulla parte laterale.

Zayn's pov

"Zayn mi raccomando devi stare attento, sai che tipo è tuo padre. Non voglio rivederti su un letto di ospedale." Mi dice Liam guardandomi in modo comprensivo e aprendo una birra per entrambi.

"Beh, io userò le buone ma se non funzionerà dovrò passare alle cattive." Scrollo le spalle.

"Non avrei altra scelta." Porto la bevanda alla bocca facendo scendere quel sapere amaro giù per la mia gola.

" Non ti fare del male, non sai come è stato brutto vedere Dalya in lacrime. Era una scena che ti faceva venire la pelle d'oca."
Sorrido amareggiato.

"Lo so amico, grazie. Sono sicuro che andrà tutto bene." Gli do una pacca sulla spalla e dopo aver finito la birra torno in salotto trovando i ragazzi sorridere e guardare Dalya che si è addormentata.

"Era davvero stanca." Ammette Harrison consigliandomi di andare a casa a riposare.

"Dalya svegliati, dobbiamo andare." La scuoto leggermente e si sveglia.

"Che ore sono? Mi sono addormentata?" Apre  gli occhi in modo scaltro facendo provocare una risata da tutti.

"Tardi piccola, saluta i ragazzi che andiamo." Le dico e mi viene quasi da ridere perché mi sembra davvero una bimba. Lei: la mia bimba ed io il papà che le dice cosa fare.
Saluta i ragazzi in modo generale lasciando un bacio a Krystal e mi afferra la mano infilando il mio giubbotto. Saliamo in macchina e andiamo a casa. Arrivati davanti al portico le dico di rimanere in macchina e prendo le valige con tutto il necessario e ci mettiamo in viaggio. Meglio partire il prima possibile.
Infilo l'album dei Coldplay e la vedo svegliarsi di più ed iniziare a cantare: musica per le mie orecchie. Amo vederla così sprint, amo vederla felice.

"And the tears come streaming down your face
When you lose something you can't replace    
When you love someone but it goes to waste
Could it be worse?"

Volto lo sguardo alla mia sinistra e noto Dalya canticchiare la fantastica 'fix you'. Quella canzone per me è vita, sorrido vedendola rilassarsi e torno a guardare dritto la strada sperando di arrivare prima possibile.