9. Hansel e Gretel

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A Valaus, che come me ama l'attesa
che rende migliore il momento sperato

«...il bosco era scuro,
l'erba già alta,
dite a mia madre che non tornerò».
Fabrizio de Andrè, Sally.

Era passata una settimana dalla partita di Quidditch. Una settimana, pensava Hermione, di sforzi pressoché inutili. In tutti i libri che aveva consultato, non c'era niente che spiegasse esattamente tutti i sintomi della strana maledizione con cui avevano a che fare. C'erano solo delle tracce disseminate qua e là, nei volumi più disparati, pagine apparentemente slegate tra loro che parlavano di misteriose, potentissime forze occulte che avevano il potere di stregare la mente.

- Faremo la fine di Hansel e Gretel - aveva detto sconsolata al giovanotto biondo, quella mattina.

Lui l'aveva guardata senza capire, continuando a sorseggiare il suo caffè.

- Una fiaba per bambini babbani - aveva spiegato lei. - Lui e lei si perdono nel bosco. Cercano di seguire delle tracce che hanno lasciato per riconoscere la strada, ma alla fine rischiano di finire divorati da una vecchia strega mezza matta -.
- Ah. E come ne escono? - aveva domandato lui, sfiorandole delicatamente la mano, procurandole un brivido lungo la schiena.
- Buttano la megera nel forno -.
- Sanguinari. Ecco perché non mi piacciono i babbani - aveva commentato Malfoy, sardonico. - Buttare una povera vecchia affamata nel fuoco è una cosa decisamente barbara, mezzosangue -.
- Malfoy! Quella voleva mangiarseli! - aveva esclamato lei, scandalizzata.
- Magari aveva solo bisogno d'affetto, Granger - aveva ironizzato lui.
- Mpf. Sicuramente, Malfoy. Magari anche Voldemort aveva bisogno d'affetto. Hai provato ad abbracciarlo? -.

Lui l'aveva guardata ed era scoppiato a ridere. Aveva una risata, secca, roca, ma piacevole. Le aveva ricordato vagamente quella di Sirius: era stato lì che le era venuto in mente che, in fondo, quei due erano parenti.

Chissà se Malfoy aveva preso qualcosa dalla famiglia Black. Sembrava la copia sputata del padre, sprezzante ed aristocratico, sebbene a tratti svelasse una parte di sé più complessa, un'infinita serie di sfumature di grigi, come quelle dei suoi occhi.

- A cosa pensi, mezzosangue? - le aveva domandato lui.
- Mi chiedevo se... - si era interrotta lei, indecisa se continuare.
- Se? - l'aveva incoraggiata il giovane.
- Ecco...mi chiedo come sia tua madre. Cioè, - disse lei arrossendo, fulminata dalla sua occhiata ostile - a chi somiglia. Intendo dire...- cercò di spiegarsi, ma lui l'aveva interrotta.
- Ti chiedi se abbia preso dalla sorella matta o dalla babbanofila? - aveva chiesto, distogliendo lo sguardo.
- Non l'avrei mai messa in questo modo - si era mordicchiata un labbro, nervosa.
- Ma era questa, la domanda -.

Lei aveva annuito.

- Mia madre è un caso a sé. Non è pazza come Bellatrix, né - aveva corrugato lievemente la fronte alla ricerca di un termine - anticonformista, come Andromeda -.
- E lei... condivideva le idee di tuo padre? -.
- Ha un grande rispetto per le tradizioni - aveva sogghignato lui, senza guardarla. - Non si sarebbe mai opposta al volere dei suoi. E ama troppo mio padre, per contraddirlo apertamente -.
- Per cui - aveva concluso la ragazza - non desiderava per te il futuro che aveva...progettato tuo padre -.
- Granger, - le aveva domandato lui, sfregandosi la benda che aveva sul braccio - tu desidereresti che tuo figlio rischiasse di morire? O, alla meglio, di finire in una cella a perdere completamente il lume della ragione? -.

Hermione aveva scosso la testa.

- Ti sei risposta da sola - aveva commentato lui, chiudendosi nelle proprie riflessioni.

Per il resto della giornata era stato insolitamente taciturno e scostante. Raramente si era avvicinato a lei, cosa che invece aveva fatto, mettendola in uno stato di perenne agitazione, nei giorni precedenti. Hermione era confusa: provava sensazioni violente, per nulla spiacevoli quando lui la toccava. Avrebbe voluto inebriarsene totalmente, ma al tempo stesso desiderava allontanarsene. In definitiva, pensava la ragazza rileggendo la lettera di Ginny, che commentava in maniera esageratamente maliziosa il suo interessamento per il bel Malfoy, lui sarebbe stato una tentazione anche per una santa. E lei, tutto sommato, santa non era.

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