22. Please don't go.

19 3 1
                                    

"Now please don't go,
most nights I hardly sleep when I'm alone.
now please don't go, oh no,
I think of you whenever I'm alone.
So please don't go.
Please don't go.
Please don't go.
Please don't go." -Please Don't Go/ Joel Adams

MARCO'S POV

Vedo mia madre uscire in lacrime dalla stanza di Elide, probabilmente sperava che si svegliasse...
Le vado incontro e la abbraccio.
"-Mamma, vai a casa, riposa. Sarai distrutta. Resto io qui-"
"-No Marco, non posso lasciarla sola..se si svegliasse e io non fossi qui-"
"-Se si svegliasse ti chiamerei io, tranquilla-"
Esita un po', sospira e dice:"-Va bene, grazie.-"
"-E di che?-" sorrido e la abbraccio di nuovo.

Dopo cinque minuti sono già accanto ad Elide e le stringo la mano.
Sento qualche lacrima salata rigarmi le guance. Ma non posso piangere, non adesso.
"-Elide, riesci a sentirmi?-"

ELIDE'S POV

"Si, si Marco ti sento" continuo a ripetere. Ormai mi sono abituata a questo buio, e spesso riesco a catapultarmi in proiezioni di ricordi.

{FLASHBACK}
TEN YEARS BEFORE

La bimba corse in lacrime nella stanza del fratello maggiore, che stava giocando al computer.
"-Marco, ho fatto un pasticcio-"
Si lamentò la bambina asciugandosi le lacrime sulla maglietta del fratello.
"-Elo, che succede? Che hai fatto?-"
Le chiese gentilmente il fratello prendendola in braccio.
"-Ho rotto due piatti per sbaglio poco fa-"
"-Tranquilla, non c'è nessun problema. Può succedere-"
"-No, sono quei piatti bellissimi che usa la mamma durante le "occasioni speciali".-"
"-Come è successo?-"
"-Stavo cercando un bicchiere pulito per versarmi il succo alla pera, ma stava in alto quindi mi sono arrampicata sul tavolo della cucina. E poi non lo so.."
Disse scoppiando a piangere di nuovo.
Il ragazzino si morse il labbro inferiore, ma prima che potesse risponderle si sentì il grido della mamma proveniente dalla cucina:"-Chi ha combinato questo casino in cucina?-"
Elide si strinse ancora più a Marco e sospirando fece per alzarsi e andare a confessare.
"-No Elo, aspetta.-" disse lui, alzandosi e dirigendosi verso la porta e intimandole di restare ferma.
Il ragazzo corse fino alla cucina e sottovoce sussurrò "-M-mamma-"
Fece una pausa e si schiarì la voce "-Sono stato io, è stato un incidente. Mi dispiace tanto." Mentì guardandosi i piedi.
"-Marco, sai quanto tenessi a questo servizio. Apparteneva a tua nonna, e a sua nonna prima di lei" lo ammonì la madre.
"-Sei in punizione per una settimana-"
"-Come vuoi tu mamma-"

La bimba dalla stanza aveva sentito tutto, e quando il fratello torno biascicando nella camera lo inondò di domande, chiedendo spiegazione sul perché si fosse preso tutta la colpa.
"-Elo, siamo fratelli. E io sono il maggiore. Anche tu lo avresti fatto, ne sono sicuro.-"
Sorrise amorevolmente il ragazzino.
"-Si, lo avrei fatto. Ma comunque non è giusto che ora tu sia in punizione per colpa mia-"
Il fratello si scombinò i riccioli castani e si illuminò come se avesse avuto l'idea migliore del mondo:"-Facciamo così. Ogni volta che uno dei due combinerà qualche casino uno copre l'altra, in modo tale da uscirne il più immuni possibili. Ci stai?"
"-Ci sto!-" esultò la piccola battendo le mani.

{FLASHBACK'S ENDING}

MARCO'S POV
"-Mamma non voleva che tu usassi il motore di notte, e non di certo quando nessuno sapesse dove stessi andando.
Ma io te l'hi fatto fare, Elide. Perché è sempre stato così, ricordi? Io copro te, tu copri me, in modo tale da uscirne il più immuni possibile. Però 'sta volta no, ne sono uscito immune soltanto io. E mi sento in colpa Elo, lo sai? Mi sento molto in colpa. Vorrei che ti svegliassi, lo vogliamo tutti. Quindi per favore, sbrigati a svegliarti. Ci manchi, mi manchi. Mi manca mia sorella. Mi manca sentirti suonare il piano. Anche se, sai che ti dico? Ho anche paura, paura che ci sia una possibilità che tu possa peggiorare e in quel caso ti prego, non ti muovere. Io ti aspetto, ti aspettiamo tutti sorellina.

 Io ti aspetto, ti aspettiamo tutti sorellina

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Rieccoci✨🌚

"Our empty hours" • Urban Strangers Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora