capitolo 28

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Sono passati tre mesi.
Ora ci sono le vacanze di Natale.
Fede mi ha detto che mi deve parlare. Sinceramente sono molto preoccupata anzi ho paura che mi possa dire che nn mi ama più.
Tra un'ora dovrebbe arrivare.

Suonano e vado ad aprire è Fede. Lo faccio entrare.
Fede:allora
Io:Fede mi stai preoccupando.
Fede:nn ti devi preoccupare. Volevo chiederti se per le vacanze di Natale vuoi venire con me a Modena così conosci anche i miei.
Io:siii. Sai pensavo che mi dicessi che nn mi amavi più.
Fede:nn ti direi mai una cosa del genere.
Io:ma i miei lo sanno?
fede: si gli ho detto tutto ieri.
Io:ma che bravo fidanzato che ho.
Fede:hai visto?
E scoppiamo a ridere
Io:ma quando partiamo?
Fede:oggi pomeriggio. Per questo vai subito a preparare la valigia. Ma prima mi dai un bacio
Io:si signore.
E gli do un bacio.

Ho finito di preparare la valigia e sto scendendo le scale.
Fede mi aiuta a portare la valigia in macchina. Saluto i miei e mio fratello.
Mamma:state attenti.
Io:si mamma non ti preoccupare. Papà:chiamateci
Io:si. Andrea mi raccomando fai il bravo
Andrea:si non ti preoccupare.
Così partiamo.
Io metto subito le cuffie e metto la musica. Parte prendimi per mano. La canto a bassa voce perché sinceramente mi vengono.
Fede:sei bravissima a cantare.
Io:g-grazie.
Divento rossa.
Fede:sei ancora più bella quando arrossisci.
Io: grazie.
Mi sveglio e vedo che siamo arrivati a Modena
Io:siamo già arrivati?
Fede:si hai dormito per tutto il viaggio.
Io:ero stanca.
Fede:ecco siamo arrivati.
Scendiamo ed entriamo in una casa enorme. Entriamo e noto subito una signora con gli stessi occhi di fede.
Morena:ciao tu dovresti essere Lucia. Fede mi ha parlato di te comunque io sono Morena.
Io:piacere di conoscerla.
Morena:dammi del tu.
Io:ok Morena.
Io e Fede saliamo e arriviamo in una camera penso che sia quella di Fede.
Fede:questa è la mia camera e sarà anche tua.
Entriamo e c'è un letto matrimoniale.
Io:d-dormiremo insieme?
Fede:si. Mica ti vergogni?
Io:un pó.
Fede:ma non devi a proposito mi devi dare un bacio
Io:nn me lo faccio ripetere due volte.
Così lo bacio.
Lui mette le mani sui miei fianchi e io metto le braccia attorno al suo collo.
Approfondisce il bacio. La sua lingua picchetta sul mio labbro inferiore e mi chiede l'accesso che io nn nego. Rimaniamo a baciarci per non so quanto tempo.

Abbiamo finito du mangiare e ora stiamo facendo un giro per Modena.

Ciaooo. Visto sono riuscita a pubblicare.
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Maria Grazia♥

Da Quel Giorno La Mia Vita Cambiò||Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora