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F:ei posso entrare?
Dice Fede bussando alla porta della mia camera.
Io:naturalmente
Entra e si avvicina a me. Mi accarezza la guancia
F:sei così innocente.
Così indifesa
Io:difendimi tu
Lo vedo in difficoltà.
Io:lo so, finché puoi.
F:lo farò...
Io:non fare promesse che nn puoi mantenere.
F:questa la metterò...
Io:non mentire fè...
Mi bacia.
F:mi mancherai.
Io:anche tu amore mio.
F:ci vediamo in estate, fra due mesi.
Io:eh si.
F:nn essere così.
Io:perchè?
F:ti salverò
E mi lascia un dolce bacio sulle labbra.
E se ne va.
Io:nn sempre
Dico più a me stessa...
Io lo amo...
Scoppio a piangere, prendo telefono e cuffie, mi infilo nel letto e faccio partire la riproduzione casuale.
"Tutte le volte che mi guarderò allo specchio"
E così scoppio a piangere, mi ricorda troppo il mio passato.

F:mi dispiace nn provo più le stesse emozioni,ma ti amerò per sempre.
Io:lo sapevo Federico, lo sapevi, te lo dicevo sempre che tu , ti saresti stancato di me. Ma ora ho 17 anni.
F:posso?
Io:no Federico, non ti avvicinare.
F:un ultimo bacio.
Io:te le ricordi queste?
Dico indicando le cicatrici sulle braccia m
F:non vorrai mica ricominciare
Io:non ci penso proprio m
F:brava
Io:però
F:un abbraccio?
Io:si per favore.
Mi avvicino
Mi abbraccia
Io:Fè
Dico iniziando a piangere
F:si?
Io:stringimi più forte come quella notte.
Così fece.
Io:però ci sarà sempre un pò di te dentro me.
F:e un pò di te dentro me.
Io:mi mancherai Federico.
F:Arrivederci Lucia
Io:arrivederci Federico.
E prendemmo due strade diverse.

Mi sveglio, mi tocco la fronte e sono sudata. Ho fatto un incubo, spero soltanto che nn succeda realmente. Il display del mio telefono segna le 18:00. Wow ho dormito parecchio.
Mi guardo allo specchio e ho gli occhi rossi, la pelle pallida. Mi soffermo sul mio corpo.
È vero, sono dimagrita tantissimo.

Ti credo sei anoressica

Per il momento lascio stare ciò che mi dice la testa, ho seguito fin troppo volte i suoi consigli, ma stavolta seguirò ciò che mi dirà il mio cuore.

Non penso...hai seguito fin troppe volte anche quello.

Ha ragione.
E ogni volta mi ha dato sempre consigli sbagliati. Ma non questa volta. Questa volta, ho fatto la scelta giusta.

Giusta per te, non hai pensato alla scelta che avrebbero fatto gli altri al tuo posto?!

Basta!! Non mi interessa la scelta che avrebbero fatto gli altri, io amo Federico e lo amerò per sempre.

《Non pensarla così nipote mia, ti pentirai fra qualche anno, quando accadrà , tu ti troverai in una situazione che dovrai affrontare da sola...》

Nonna?! Cosa vuole dire con questo?! C'entra col fatto che mi ha detto quando ero in coma?!
Inizio flashback
N:la prossima volta sarà diverso
Fine flashback
Sono confusa troppo. Mando un messaggio a Marco, ho bisogno del mio migliore amico.
A Marco
"Ehy ti va di uscire?"
Mi risponde subito
Da Marco
"Cosa è successo? "
A Marco
"Ti spiego dopo"
Da Marco
"Tra mezz'ora? "
A Marco
"Tra mezz'ora. "

Spengo il telefono e mi posiziono davanti l'armadio .
Alla fine scelgo una gonna nera a vita alta, una camicia bianca e le superstar bianche.
Prendo la borsa e metto dentro il telefono, i soldi, le cuffie.
Scendo giù, e dopo poco suona il campanello, saluto gli altri e poi esco.
M:come siamo belle!!
Dice scegliendo l'abbraccio.
Io:lasciamo stare.
M:che è successo?
Mi domanda mentre ci incamminiamo verso il parco.
Io:ho fatto un incubo...
M:di cosa parlava?
Io:praticamente io e fede ci stavamo dicendo addio, non provava più le stesse emozioni, ma io avevo 17 anni, e poi gli dissi che mi doveva dare un ultimo abbraccio come quella notte.
M:voi.?
Io:non lo so, nel sogno dicevo così, ma ho paura
M:di cosa?
Io:che accada realmente, perché prima quando mi sono svegliata ho sentito la voce di mia nonna che diceva che non dovevo pensarla in questo modo perché dopo mi troverò in una situazione che dovrò affrontare da sola.
E scoppio a piangere.
M:non sarai mai sola , ci sarò sempre io con te.

Sono tornata!!
Come state?
Vi piace?
Mi manca fede ormai è passato un mese e 4 giorni da quel giorno. Mi manca, mi mancano quelle braccia, quel sorriso, quegli occhi, quell'abbraccio, quegli sguardi, tutto...
Maria Grazia

Da Quel Giorno La Mia Vita Cambiò||Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora