La mattina dopo mi sveglio con il sole in faccia e un braccio che mi circonda la vita. All'inizio mi domando che cosa è successo la notte precedente, ma poi i ricordi cominciano a raffiorare.
Ho fatto sesso con Lucas cedendo e non so cosa pensare. Lo odio e non sopporto i suoi modi di fare, ma ieri sera lo volevo così tanto e mi sono lasciata andare. Mi ha sempre fatto i dispetti da piccola e ultimamemente provocava troppo spesso, anche davanti a mio fratello.
Beh... Quello che vi posso dire di ieri notte è che mi è piaciuto nonostante il dolore iniziale. Lui è stato gentile e non me lo sarei mai aspettata. Lucas è uno stronzo di prima categoria quindi non pensavo che si sarebbe comportato in quel modo.
Devo ammettere che è stato un po' imbarazzante all'inizio, soprattutto quando è entrato. Non sono una che sopporta il dolore e ieri sera è stato il più forte che abbia mai provato, almeno credo.
Una volta abituata però il dolore si è mischiato al piacere e non è stato male. Lucas ha cercato di fare piano, tant'è che mi è sembrato si trattenesse. Volevo dirglielo, ma mi vergognavo.
Di solito non ho problemi a dirgli le cose in faccia, ma ieri sera era una situazione del tutto nuova per me e non mi aspettavo succedesse. Sono una ragazza normale e non ho chissà quale fisico, quindi pensavo che non potesse accadere nulla tra noi. Lucas sceglie ragazze formose, belle e io non sono così.
Il motivo per cui ho fatto tutto questo? Beh... Una parte di me lo voleva, mentre l'altra... Lo ammetto anche se non ne vado fiera: volevo fare un dispetto a mio fratello
Mio fratello... Merda! E ora cosa gli dico? Non ho mandato nessun messaggio ieri e chissà cosa starà pensando. Che casino
"Smettila di pensare di prima mattina" sento dire a un certo punto
Alzo la testa e vedo che mi sta guardando. Ha gli occhi semichiusi e i capelli disordinati.
"E tu smettila di guardare me"
"Non sto guardando te, ma le gemelle"
"Le gem... Maiale!" esclamo girandomi e coprendomi
"Ti ho già vista nuda ieri e non sembrava ti importasse tanto" dice al mio orecchio e facendo aderire il suo petto alla mia schiena
"Vaffanculo" gli rispondo in malo modo e dopo essermi liberata mi alzo
"Non male davvero. Se vuoi camminare per la stanza a me non dispiace per nulla"
Lo mando a quel paese e poi mi vesto.
"Nessuno lo saprà ovvviamente. Mio fratello ucciderebbe sia me che te, quindi acqua in bocca"
"Vuoi mettere altro in bocca? No perchè io avr..." non lo faccio finire di parlare e gli lancio una maglietta che era per terra
"A mai più" gli dico e poi esco dalla stanza
Mentre aspetto il bus leggo i messaggi
Vanessa: Ho detto a tuo fratello che eri da me a dormire, ma appena ci vediamo devi raccontarmi che è successo
Io: Grazie, sei la mia salvezza. Comunque non c'è nulla da dire. Mi sono addormentata sul divano per la stanchezza. Non si è neanche proposto di darmi il letto quello
Faccio finta di lamentarmi, ma la verità è un'altra. Non le posso dire nulla, non perché non mi fido, ma perché è stata solo una cosa da una notte e non ne vale la pena
Una volta a casa vado direttamente in camera mia dove mi butto sul letto e sospiro
Se qualcuno mi avesse detto che sarei andata a letto con Lucas gli avrei riso in faccia e invece...
Scuoto la testa obbligandomi a non pensarci. Mi distraggo facendo un po' di compiti e guardando anime tutto il giorno.
* * *
Il giorno dopo mi sveglio alle sette e dieci e dopo essermi lamentata con il mondo intero per il fatto che la scuola inizia troppo presto mi alzo e vado in bagno.
Quando scendo vedo i miei genitori che stanno facendo colazione. Li saluto e prendo una banana. Non ho molta fame la mattina
"Oggi vi accompagnamo noi dato che dobbiamo passare in ufficio"
Annuisco e dopo aver finito di mangiare finisco di prepararmi.
Una volta a scuola raggiungo Giulia e Vanessa che sono insieme al gruppo di mio fratello.
Ma com'è possibile che stanno sempre con loro? Okay che Ryan è il fidanzato di Giulia, ma perché stare con loro?
Lucas: ti preferivo senza vestiti
Gli rispondo con l'emoji del dito medio, tanto per cambiare e poi torno ad ascoltare quello che dicono.
"Ciao ragazzi, come state?" sento dire da una voce stridula che ormai conisco troppo bene
Stavamo meglio senza di te
"Cosa vuoi Megan?" risponde mio fratello
"Nulla, solo invitarmi a casa mia sabato prossimo. Do una festa e siete tutti invitati"
"Penso che passerò" riponde lui
"Se lo dici per tua sorella non..."
"Adesso basta! Mi sono stancato di te e delle pessime battute su du lei. Solo perché tutti i ragazzi ti vengono dietro non significa che sei chissà chi. Com'è che hai detto a casa mia? Ah si, meglio puttana che di legno... Ne sei sicura? No perché qualcuno che amerà mia sorella ci sarà e la accetteranno per quello che è. A te per cosa accettano? Per i pompini? Il sesso?" ribatte lui fermandola e rimango a bocca aperta.
Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere. Non da Ryan
"Ma..." prova a dire lei
"Niente ma. Va via e smettila di rovinare la vita degli altri perché la tua è vuota"
Megan se ne va sbattendo i piedi e con il broncio, mentre io guardo mio fratello ancora sconvolta
"Tu hai appena... Sei appena intervenuto per difendermi?"
"Si Gwen, l'ho fatto. Avrei dovuto farlo tempo fa e mi dispiace essermene accorto ora ma se me lo permetti vorrei provare a rimediare ai miei errori"
Rimango bloccata sul posto per elaborare quello che ha appena detto mentre lui mi guarda in attesa di una risposta
"Va bene, ma solo se smetti di farmi la paternale sui ragazzi"
"Sai che non posso farlo. Posso abbracciarti o mi tagli le braccia?"
Rido e mi avvicino per abbracciarlo. Non mi ero accorta che gli altri se n'erano andati, ma vabbè, ero distratta da Ryan e dal suo discorso.
Dopo aver chiarito andiamo in classe e io non riesco a non pensare a sabato sera. Ho fatto quello che ho fatto per ripicca a mio fratello e ora ho fatto pace con lui.
Indovinate chi si sente una merda ora? Esatto, la sottoscritta.
D'ora in poi devo stare alla larga da Lucas e non rispondere alle sue provocazioni. Devo ignorarlo se non voglio vivere con il senso di colpa nei confronti di mio fratello e mi impegnerò al massimo per farlo
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Without me (IN REVISIONE)
Romance[COMPLETA] Vita. È quello che ti danno alla nascita i genitori. Quando si parla di vivere, la maggior parte delle persone pensa alle cose essenziali della vita, come respirare, bere, mangiare e dormire. Ma la vita è molto più di cosi. Vivere signifi...