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La settimana passa in fretta. Io e Ryan stiamo costruendo piano piano un rapporto e finalmente Lucas si è arreso e non cerca più di portarmi a letto. O almeno così sembra.

"Non mi batterai, non stavolta" dice Ryan concentrato sulla televisione

"Questo lo dici tu" ribatto

Stiamo giocando a Mario Kart, abbiamo fatto tre partite e le ho vinte tutte io. Ha chiesto la rivincita, ma anche stavolta vinco

"Non vale, ci giocavi sempre da piccola, ormai conosci le mappe a memoria"

"L'invidia è una brutta bestia fratello"

"La prossima volta giochiamo a fifa, vediamo chi vince poi, sorella"

"Ehi, voi due! Venite a tavola che è pronto" ci chiama nostra madre

Simon è tornato due giorni fa e ha provato a parlarmi, ma l'unica cosa che ha ottenuto sono delle risposte acide o monosillabi. Da orgogliosa quale sono non ho fatto il primo passo anche se mi mancava, così una sera è venuto in camera mia e mi ha fatto gli occhi dolci chiedendo di fare pace. Non ho resisitito e alla fine ho ceduto

Dopo cena vado in camera mia a finire Attack on Titan e proprio mentre Eren sta per trasformarsi sento bussare alla porta. Fermo l'episodio e chiedo chi è

"Simon. Posso entrare?"

"Si"

Una volta dentro si siede sul mio letto e mi sposta il computer mettendosi accanto a me

"Sai... Ho conosciuto una ragazza in gita"

"Tu? Una ragazza? Wow. E io che pensavo fossi gay" lo prendo in giro

"Stronza" dice lui dandomi una spinta

"Grazie, ho preso dal migliore. Dai comunque dimmi com'è"

"E' carina, dolce e divertente. Ti piacerebbe"

"Mh... Prima voglio conoscerla, poi vediamo se è quella giusta per te"

"Ma"

"Niente ma. Ogni volta che conoscevo un ragazzo pretendevi che te lo presentassi. Quindi..."

"Va bene capo, solo non spaventarla e non metterti a parlare di anime con lei"

"Sarà il primo argomento che tirerò fuori"

***

I giorni passano e arriva dicembre. Ho conosciuto la ragazza di Simon e mi sta molto simpatica. Soprattutto perché le piacciono gli anime e ama Todoroki come me. Non appena ha detto My Hero Academia le ho chiesto quale era il suo personaggio preferito e stranamente non ha detto Bakougo.

Ogni tanto guardiamo qualcosa insieme, mentre Simon si lamenta del fatto che le ho rubato la ragazza. Adesso sono da Vanessa e ci stiamo preparando per la festa a casa di Lucas. Già. proprio lui...

Ha smesso di provare, ma continua con le sue solite frasi provocatorie. Non nego che provo attrazione per quell'essere, ma non devo ripetere lo stesso errore due volte. Non posso andarci a letto di nuovo, mi sentirei uno schifo nei confronti di Ryan.

Quando Giulia mi ha detto della festa ho detto di no, ma ha insistito così tanto che non la sopportavo più. Proprio per questo le ho detto si e adesso mi sto preparando con Vanessa.

(Sopra il vestito)

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(Sopra il vestito)

Dopo essermi vestita metto un po' di lucidalabbra e poi scendo. Vanessa è in bagno a truccarsi, mentre Giulia viene con Ryan.

"Gwen, stai benissimo" mi dice Kevin

"Grazie Kevin, anche tu non sei male" rispondo sorridendogli

"Sono pronta!" urla Vanessa dal piano di sopra

Un secondo dopo la vedo scendere piena di cose in mano. Suo fratello scuote la testa e le dice di sbrigarsi.

Una volta a casa di Lucas, Kevin va a salutare i suoi amici, mentre noi aspettiamo Giulia. Quando questa arriva entriamo e ci dirigiamo subito verso la cucina. All'entrata incrocio lo sguardo di Lucas che mi fa l'occhiolino. Alzo gli occhi al cielo e seguo le mia amiche.

"Che volete da bere?" chiede Vanessa

"Io qualcosa di leggero" risponde Giulia

"Idem"

La serata procede come al solito: Vanessa e Giulia che cercano di convincermi a ballare, Giulia che balla con mio fratello e io che evito Lucas in tutti i modi possibili.

Mi sono imposta di non fare più nulla con lui, anche se stasera è particolarmente sexy. Indossa dei jeans strappati alle ginocchia e una maglia bianca che mette in mostra i muscoli sulle braccia.

Non ha un fisico asciutto, ma neanche troppo muscoloso, posso dire che rispecchia i miei gusti a livello estetico. Non sono una persona superficiale, infatti lui come persona non mi piace e non ci starei mai insieme, ma non posso dire nulla sul fisico.

Mi chiedo ancora come sia possibile che uno come lui possa volere una come me infatti...

Lucas: Ti piace ciò che vedi?

Mi arriva un suo messaggio, ma non gli rispondo perché arriva Giulia e Ryan che mi chiedono di andare a ballare. Io rifiuto come al solito e gli dico che vado in bagno.

Mi faccio strada tra l'ammasso di adolescenti che si scatenano in pista e raggiungo il piano di sopra.

Il bagno degli ospiti è occupato e c'è fila, quindi provo a vedere se camera sua è aperta. Conosco molto bene casa sua e so che ha un bagno personale. Non fa mai entrare nessuno in quella stanza quindi so per certo che non ci sarà coda.

Abbasso la maniglia e con mia sorpresa la porta si apre. Entro e vado in bagno.

Dopo aver fatto le mie cose, mi lavo le mani e esco. Non appena metto piede fuori da esso vengo spinta contro il muro e mi ritrovo colui che stavo evitando da tutta la sera davanti.

Per un secondo rimango ferma e senza dire nulla, ma dopo inizio a urlargli contro

"Che cosa ci fai qui?"

"Cosa ci fai tu qui. Ti ricordo che la camera è mia" ribatte

"Dovevo solo andare in bagno"

"Sei sicura che non sia un invito a fare qualcosa?"

"Perché dovrebbe esserlo?"

Inizio a vacillare quando sento il suo corpo premuto contro il mio

"Perché mi hai guardato tutta la sera come se volessi saltarmi addosso"

"N-Non è vero e lasciami andare"

Cioè in realtà avrei voluto farlo, ma non lo avrei mai ammesso ad alta voce, soprattutto davanti a lui

"Sei sicura di volerlo? I tuoi occhi e il tuo corpo non la pensano come te"

Si riferisce al fatto che il mio cuore batte più velocemente del solito o al respiro che è leggermente più veloce?
Probabilmente il respiro, il mio cuore non può sentirlo... O forse si?

Without me  (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora