Alex
È da ieri che non mi muovo dal divano. Le bottiglie di birra sono tutte accanto al divano, più numerose quelle vuote che quelle piene.
Sono consapevole che bere non è il modo migliore per affrontare la vita, ma cosa posso fare? Non ho le forze di fare altro.
Bussano alla porta e io mi affretto ad aprire, nella speranza che sia Ellie.
-Brutto pezzo di merda! L'hai solo usata eh? Ora ti faccio vedere io!-Alan si butta su di me picchiandomi a sangue. Non mi muovo. Lascio che mi picchi così proverò dolore fisico e forse riuscirò a placare il dolore dell'anima.
-Perché non ti difendi?!-
-Me lo merito. Pestami a sangue.-dico piatto.
-Non è da te.-si ferma a guardarmi.
-Soffre?-sussurro.
-Molto. Perché le hai detto quelle cose? Conosci la storia.-si siede accanto a me sul pavimento.
-Dovevo allontanarla da me e questo era l'unico modo.-
-Tu l'hai usata per scopare?-
-Io l'avrei aspettata una vita intera e anche oltre. Io con lei ho fatto l'amore, solo ed esclusivamente con lei.-mi pulisco la faccia dal sangue.
-Perché vi fate questo?-dice Alan frustrato.
-Io devo. Lei non lo so.-mi alzo e vado a disinfettarmi.
-Siete strani forte!-
-E perché?-
-Lo siete e basta.-dice.-Io Elizabeth l'amavo. Quella sera sul muretto ho capito che lei sarebbe diventata importante per me, ed infatti lo è. Vederla così debole ed impotente mi fa pensare a quella sera, a come lei fosse distrutta.-
Stringo i pugni. Elizabeth è mia! Lei sarà sempre e solo mia!
-Ma ci ho rinunciato. Per lei sono solo un amico. Nel suo cuore esisti solo tu. Non c'è mai stato un ragazzo nel suo cuore, fino a te. Ritirniti fortunato.-osserva un quadro astratto appeso alla parete.-Non so perché le hai parlato così, ma il danno è fatto. Lasciatelo dire: sei un gran coglione!-
-Lo sono. Lo sono.-ammetto amareggiato.Elizabeth
-Perché vi fate questo?-dice Roxy.
-Sono certa al 100% che Alex ti ama e che non ti ha mai usata.-dice Nicole.
-Lui ha detto che mi ha usata.-dico ovvia.
-Alex ti guardava in un modo in cui non ha guardato nessuna.-dice James.
-Sentiamo James. Come mi guardava?-alzo un sopracciglio.
-Come se fossi l'unica cosa di valore in questa galassia. Come se fossi l'unica cosa importante nella sua vita. Come non ha mai guardato nessuna ragazza fino ad ora.-dice Shon.
-Guardava la sua ex così.-bevo il mio frappé.
-Sbagliato. Non l'ha mai guardata così come guarda te.-dice Logan.
-Ci siamo lasciati. È finita.-dico triste.
-Cocciuta!-Susan mi da un colpetto sulla spalla.
-Realista.-dico.
-Susan ha ragione: tu sei cocciuta!-dice Margaret. Tutti ridono e a me strappano un sorriso.
Spero che Alan non sia andato da Alex perché non voglio andar all'ospedale per trovarli.
-Ciao Alan!-dicono tutti.
-Ciao raga!-dice Alan.
-Ciao Al.-sorrido.
-Ciao Angelo.-si siede accanto a me.-Dobbiamo parlare.-
-Di che?-chiedo.
-Tu e Alex.-dice.
-Siete una rottura incredibile! È finita! Non tutte le storie finiscono con un "E vissero per sempre felici e contenti". Io e Alex ne siamo la dimostrazione.-dico scocciata.
-Sì, ma...-cerca di dire ma il mio telefono squilla.
-Ciao Matt. Che succede?-rispondo.
-Hai un posto per me, lì a New York?-chiede con tono sconfitto.
-Certo, ma cos'è successo?-
-Ti racconto quando arrivo. Sono già sul volo e sto per partire.-
-Ok. Ti aspetto all'aeroporto allora.-e chiudo.
-Chi era?-chiede Margaret.
-Matthew.-dico.
-Il rapper?!-chiedono in coro.
-Proprio lui!-sorrido.
-È fidanzato?-chiedono le ragazze.
-Che io sappia sì, ma se viene qui significa che qualcosa è cambiato.-
-Se ci prova con te lo meno.-dice Alan.
-Sei più manesco del solito. Hai fatto a botte di recente?-guardo le sue mani e vedo dei graffi.
-Circa venticinque minuti fa.-dice calmo.
-Con chi?-
-Alex.-mi ruba il frappé.
-Alan...-sospiro sconfitta.
-Ma ci ho anche parlato.-
-Cos'ha detto?-fa Roxy.
-Che lui non ha mai scopato con te angelo, ma che ha fatto l'amore. Poi ha detto che ha dovuto parlare in quel modo per allontanarti dal pericolo.-
-Vedi!?-dicono in coro i miei amici.
-È finita comunque. Se non mi avesse detto quelle cose lo avrei fatto io, perciò non cambia nulla.-pago il mio frappé.
-Sei esasperante!-sbuffa Alan.
-Se io sono esasperante, allora tu come sei?-lo spintono scherzosamente. I miei amici ridono mentre Alan mi alza il dito medio.
-Anche io ti voglio bene Al!-esclamo a gran voce. Alan accelera e sparisce sulle strade di New York.-Strano il ragazzo.-
Tutti ridono e alla fine contagiano pure me.
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Amami (#Wattys2016)
RomanceCOMPLETATA Sequel di "Lasciati Amare" Alex ha lasciato Elizabeth, e lei ha deciso di ricominciare da capo. Ce la farà? Riuscirà a dimenticarsi del ragazzo che l'ha fatta innamorare o i due protagonisti si incontreranno ancora? Lo vedremo in "Amami...