Amami (#Wattys2016)

Capitolo 21

Elizabeth
Siamo tutte quante a casa di Roxy per prepararci alla festa. Io indosso un vestito nero con dei ricami di pizzo, che arriva a metà coscia e ha una scollatura profonda sul petto. Ai piedi un paio di scarpe nere, tacco 12.
-Come ti trucchi?-mi chiede Susan.
-Un trucco più audace del solito.-prendo i trucchi dalla borsa.
-Ti aiutiamo noi.-
Cominciano a truccarmi cn attenzione, mettendo strati e strati di creme e polveri varie. Come tocco finale mettono sulle mie labbra un rossetto rosso molto sgargiante.
-Che te ne pare?-mi chiede Nicole.
-Wow!-è l'unica cosa che riesco a dire.
-Matthew non vuole venire alla festa con noi.-dice Roxy.
-Lo convinco io o lo trascino lì. Dipende...-prendo il telefono e chiamo il ragazzo.
Dopo tre squilli risponde.
-Ciao Elizabeth. Che c'è? -
-Vieni alla festa.-dico.
-Non ne ho voglia.-
-La mia era un'affermazione Matthew.-
-Sono a pezzi.-
-Pure io lo sono ma dobbiamo vivere, poi non c'è nulla di meglio di una festa per scordare i propri problemi.-dico.
-Tu ci sarai?-
-Sì. Vieni così ti bevi qualcosa e dimentichi tutto questo schifo. Ok?-
-Va bene Elizabeth. Mi hai convinto.-
-Per fortuna. Ci si vede alla festa!-chiudo.
Neanche io ho tanta voglia di andarci a questa festa, ma se non tengo la mente impegnata rischio di crollare come le altre volte e non voglio che ricapiti. Voglio mostrarmi forte davanti a tutti. Voglio essere forte per davvero, per una volta.
Come aspetto esterno sono perfetta, ma dentro sono più ferita di un soldato romano. Sono a pezzi ma non voglio che si veda. D'ora in poi la mia vita sarà formata principalmente da lavoro, feste e amici.
Voglio godermi la vita e non voglio sprecare la mia giovinezza.
-Ciao Matt!-saluto il ragazzo entrato nella mia macchina.
-Che cambio di look!-esclama.
-Mi ci voleva.-parto a tutta velocità. Pochi minuti dopo siamo davanti al locale in cui si tiene la festa.
-Sei spericolata, ragazza! Pensavo di morire!-si mette una mano sul cuore mentre entriamo.
-Non sono spericolata. Ho solo un acuto senso dell'avventura.-
-Comunque, sei bellissima questa sera.-mi sorride gentilmente.
-Grazie. Anche tu stai benissimo.-sorrido.-Andiamo a bere qualcosa?-
-Offro io!-mi prende per mano e mi porta verso il bancone. A quel contatto ho una strana sensazione, non riesco a catalogarla precisamente ma non è come quando Alex mi prendeva per mano.
-Tu cosa vuoi?-mi chiede Matt.
-Una vodka alla pesca.-
-Ecco a te.-il barista me la porge e io la butto giù in un colpo solo.
-Andiamo a ballare?-chiedo.
-Certo!-corriamo in pista e cominciamo a muoverci a ritmo della musica.
Dopo due canzoni andiamo a prendere altro da bere per poi andare dai nostri amici.
-Vi va di giocare a vodka-verità?-propone Logan.
-Sì!-rispondiamo insieme. I bicchieri vengono riempiti e la bottiglia vuota gira. Finisce su James.
-Io non ho mai ballato la samba.-dice. Beviamo tutti tranne Susan e Matthew. James fa girare la bottiglia che finisce su Roxy.
-Io non ho mai...baciato un gay.-
Io sono l'unica a bere.
-Hai baciato un gay?!-chiedono tutti sorpresi.
-Una festa, ubriachi entrambi, ci siamo baciati. Poi mi ha confessato di essere gay e io ci sono rimasta male. Era uno schianto assurdo quel tipo!-tutti scoppiano a ridere e la ragazza gira la bottiglia che finisce su Shon.
-Io non ho mai giocato a golf.-
Nessuno beve, la bottiglia gira e finisce su di me.
-Io non ho mai suonato la batteria.-e tutti bevono, tranne Nicole. Faccio girare la bottiglia e finisce su Margaret.
Il gioco continua e io mi ritrovo a bere praticamente sempre.
-Ellie, può bastare.-Matt mi toglie il bicchiere dalle mani.
-Dai Matt ....ancora un bicchierino!-supplico circondando il suo collo con le braccia. Ok sono ubriaca.
-No!-risponde risoluto.
-Voglio ballare.-lo trascino in pista. Comincio a muovermi sul ragazzo in modo seducente.
-Sei ubriaca...-mi blocca.
-Forse.-mi mordo il labbro inferiore. Guardo attentamente Matthew e devo dire che è un bellissimo ragazzo. Alto, capelli neri, occhi marroni con qualche riflesso verde.
È veramente bello ma non quanto Alex. Lui sì che è bellissimo.
Non so come ma mi ritrovo a pochi millimetri di distanza dalle labbra di Matthew, il cervello si spegne e l'istinto prevale.

Matthew
Sono ubriaco anche io ma Elizabeth è ridotta peggio di me.
-Voglio ballare.-Elizabeth mi trascina in pista e comincia a muoversi su di me.
-Sei ubriaca...-la blocco per evitare di compiere un'azione di cui potrei pentirmi in futuro.
-Forse.-si morde il labbro inferiore. È una bellissima ragazza, non c'è che dire. Capelli neri, occhi verdi, labbra carnose, curve al posto giusto. Molto bella. Certo, non sarà mai bella quanto Shantall ai miei occhi ma Elizabeth è una donna. Il suo modo di fare, di vestire, di comportarsi, tutto in lei fa pensare a una donna.
Però preferisco la mia piccola Shantall, dolce e ingenua ma anche molto audace.
Non so come ma mi ritrovo a pochi millimetri di distanza dalle labbra di Ellie, a quel punto l'istinto prevale sulla ragione e la bacio.

Continua....