Capitolo 54

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Elizabeth
Gabriel vuole che abbandoni la mia carriera da violoncellista, quella per cui ho faticato per anni. Ma io non la lascio. Amo la creatura che porto in grembo, ma amo anche la musica.
Leggo delle altre pagine.
Sono riuscita a convincere mio marito a non farmi lasciare il violoncello. Certo, dovrò stare attenta, non incazzarmi per qualsiasi cosa e mangiare in modo salutare. È per questo che non farò più concerti, io voglio che siano perfetti, ma nessuno riesce ad accontentarmi al massimo. Sono incorreggibile.
Esattamente come me mamma.
Leggo con attenzione tutte le pagine che riguardano la gravidanza. Ci sono scritte ricette, note pratiche, tutto.
-Che fai di bello?-chiede Alex.
-Sei tornato finalmente!-lo abbraccio.
-Come stai? E tu esserino?-
-Stiamo bene ora che papà è qui.-lo bacio.
-E io sto bene ora che sono con voi amori miei.- sorride.
-Mi manchi.-dico poggiandomi sul suo petto.
-Anche tu mi manchi piccola. Mi manchi più dell'aria.-
-che mi racconti di bello oggi?-
-Nulla. Sempre le solite cose, prove, prove e ancora prove.-
-Anche io oggi pomeriggio devo andare in casa discografica.-
-Perché?-chiede.
-Devo finire il disco. Poi si fa un set fotografico, e infine pubblico l'album.-
-Non ti stancherà troppo?-
-No amore mio. Sto benissimo.-
-Se per qualche motivo non ti senti bene mi chiami e se Dave non ti lascia andare vengo io.-mi guarda negli occhi.
-Va bene.-sorrido.
-Amo il tuo sorriso.-mi bacia.
-Io amo te.-lo bacio ancora.
-Tra quanto tempo dobbiamo andare a fare la prima ecografia?-chiede.
-Tra una settimana.-
-Non vedo l'ora di vedere nostro figlio.-mi massaggia la pancia.

Una settimana dopo...
-Elizabeth Miller.-mi chiama la ginecologa.
-Buongiorno dottoressa Brooke.-sorrido.
-Ciao Elizabeth. Ciao Alex.-
-Buongiorno.-dice Alex.
-Vediamo cosa abbiamo qui...stenditi sul lettino e alza la maglia.- io faccio ciò che mi è stato chiesto, viene spalmato un gel freddo sulla pancia e poi una specie di mouse viene passato sulla mia pancia.
-Vediamo dov'è....eccolo!-si vede una specie di fagiolo sullo schermo del computer.-Sentite il cuoricino che batte?-
Lacrime di felicità scendono dai miei occhi mentre stringo la mano di Alex.
-Quant'è bello...-sussurro.
-È fantastico.-dice Alex sorridendomi. La ginecologa mi pulisce da quel gel e mi fa alzare.
-Il bambino sta bene. Tra quattordici settimane venite per la prossima ecografia, così vediamo il sesso del bimbo. Ecco l'ecografia.-ci dà una cartella.
-Arrivederci.-sorridiamo io e Alex.
-Non vedo l'ora di scoprire se è un maschietto o una femminuccia.-Alex mi bacia.
-Anche io non vedo l'ora Alex.-mi accarezzo la pancia.
Non appena arriviamo a casa decido di appendere le ecografie sul frigo.
-Vi amo.-Alex mi abbraccia da dietro e succhia il mio collo.
-Alex...-sussurro. Lui sorride sul mio collo e io rabbrividisco. Mi fa sempre lo stesso effetto.
-È stato uno dei momenti più emozionanti della mia vita sentire il cuore di nostro figlio battere.-sussurra.
-È stato meraviglioso. Sarei potuta svenire sul posto per l'emozione.-lo abbraccio.

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Ciao a tutti! Come state? Lo so, i capitoli sono corti però non posso fare di più. Spero vi piaccia. Baci💋
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Andate a dare un'occhiata alla storia di @MariaDamico5
Grazie se lo farete.

Amami  (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora