Capitolo 12

1.3K 71 0
                                        

Giulia

Arrivai al parchetto e vidi Diego su una panchina. Era perso nel suo mondo, si vedeva, perché quando lo salutai si spaventò. Scoppiammo a ridere tutti e due.
"Hey." ricambiò il saluto.
"Allora, che ci fai qui?"
"Ti volevo vedere e poi, mi è sempre piaciuta Spezia."
"Ah sì? Io non so perché vuoi vedere una sconosciuta." sorrisi.
"Perché non sapevi come tornare qui? Non l'ho ancora capito."
"Beh, ho mentito a mia mamma e le ho detto che vado a mangiare fuori. Non mi avrebbe mai fatta andare a Genova da sola, anche se sono quasi maggiorenne. Poi, se avrebbe saputo che andavo ad un tuo instore,si sarebbe trasformata in una bestia."
Diego rise. Adoro la sua risata.
"Allora tua mamma mi odia?"
"Sa che fumi, lei è contro quella roba." spiegai.
Si accese una sigaretta, prese una boccata di fumo e lo buttò fuori.
Le sue labbra.
"Scommetto che non hai mai provato a fumare neanche una sigaretta."
"A volte ci volevo provare, mi sentivo molto sola quando ero più piccola, tutti lo facevano, ma io non avevo come. Mia mamma era iperprotettiva, e la è ancora."
"Capisco."
Riprese il pacchetto di sigarette e me ne offrì una.
"Scommetto anche che ancora adesso ti senti terribilmente sola, ma non lo vuoi ammettere."
"Beh, forse un po'."
"Forse un po' troppo." precisò.
Presi la sigaretta e lui me la accese. Tossii subito e lui si mise a ridere.
"Anch'io ho tossito molto la prima volta."
Scoppiai a ridere anch'io.
"Per aspirare devi praticamente respirare con la bocca."
Lo feci e notai che mi gira la testa come non so cosa.
"Oddio."
"Tranquilla, è sempre così. Ad essere sincero, non volevo che andasse così questo 'appuntamento', ma va bene lo stesso." sorrise.
"Almeno ci siamo visti." sorrisi anch'io.

Mondi Diversi | IZIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora