Capitolo 14

1.2K 70 2
                                        

Diego

Tornando a casa pensai solo a lei.
È così ingenua, così pulita.
Le ho fatto fumare la sua prima sigaretta, anche se in fondo non lo voleva.
Mi ritrovai a pensare ad un autogrill vicino all'uscita dell'autostrada.
Io non sono alla sua altezza.
Lei è una brava ragazza, non può stare con uno come me.
Stare con uno come me? Che cazzo?
Mi ripresi e mi diressi verso l'hotel. Arrivato verso le undici, vidi Mario, Walter, Mirko con Sonny, Gionata e Charlie. Stavano fumando e bevendo la Sprite con lo sciroppo.
"Heeey ma chi si vede!" disse Sonny.
"Il bimbo magico!" urlò Gionata.
Charlie era troppo fatto per dire qualcosa, ma so che era felice.
"Vieni a divertirti con noi fratello!" maledetto Sonny.
"No, oggi non ne ho voglia davvero."
Tutti si fermarono.
Sorpresi?
"Che c'è?" chiesi confuso.
"Izi che rifiuta da bere e da fumare? Cazzo, non l'avrei mai detto." disse meravigliato Gionata, andando a girare un'altra canna.
"M-manco ioo!" disse Charlie che ormai era a rotolare per terra.
"Tieni." Gionata mi porse la canna appena girata.
"Vi ho detto che oggi non ne ho voglia."
"E dai, solo una canna, non puoi rifiutare." replicò Gionata.
Presi la canna e me la accesi.

Dopo due ore mi ritrovai in bagno con Mario a vomitare.
"Forse hai un po' esagerato." disse lui.
Lo fulminai con lo sguardo e ripresi a vomitare.
"Allora? Che cazzo hai fatto tutto il pomeriggio?"
Mi sciacquai la bocca con l'acqua e mi sedetti sul bordo della vasca vicino a Mario.
"È una storia difficile da raccontare. Non so cosa mi sta succedendo, non mi sento più me." spiegai.
"Oh merda. Non ho mai sentito pronunciare queste parole da te!"
Lo fulminai di nuovo con lo sguardo.
"Però infatti, ieri, quando sei tornato, eri stranissimo. E pure oggi. Ma che cazzo ti succede?"
"Credo di essermi... Boh, innamorato?"
Mario scoppiò a ridere. Stronzo.
"Tu? Ma che cazzo dici? Allora si sa perché sei andato a Spezia. C'era una tipa e te la volevi scopare giusto? Ieri quando sei tornato la stessa cosa o sbaglio? Diego dai, non mentire a te stesso."
"È tutto il contrario. Non voglio scoparmela. È diversa lei."
"Frate, non so che dirti. Ma almeno è buona?" chiese con un sorriso.
"Buonissima." risposi ricambiando il sorriso.
"Ricordati che devi un favore alla troia della Ilaria."
Merda.

Mondi Diversi | IZIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora