Giulia
Sono le quattro. Provai a chiamare Diego, ma ha il cellulare spento. Si sarà scaricato. Andai a prendere una bottiglietta d'acqua in cucina e subito dopo riandai a letto ad ascoltare 'Scusa'.
Passai un'altra ora così e alle cinque passate si vedeva già l'alba. Decisi di andare a dormire.
Mi svegliai alle dieci e mezza, dopo aver sentito il telefono vibrare. Sul display è apparso un messaggio da Diego:
"Scusa se non ho risposto, ero stanco ieri."
Beh lo capisco.
Andai a prepararmi la colazione e guardai dei live di Diego sul computer.
Non posso descrivere ciò che provo per lui, non posso dire che lo amo perché è un amore impossibile.
Spensi il computer e andai a prepararmi per uscire con Lara.
Ad un tratto mi arrivò un messaggio da lei:
"Hey, andiamo a Genova?"
Fino a dieci minuti fa dovevamo andare in centro, ma va bene.
"A cosa fare?"
"Daii, ti prego. Andiamo al mare, restiamo sveglie tutta la notte là e poi all'alba torniamo."
Ma cosa?
"Stai scherzando? Pensi che mia mamma mi lascerebbe andare?"
"Io ho detto alla mia che vado a dormire da Matilde, una nostra compagna di classe inventata, con te. Dici a tua madre la stessa cosa e tutto fatto."
"Non ho i soldi per il treno."
"Ho tutto io. Prenditi qualcosa da mangiare e qualche euro per comprare da bere. Ci vediamo alle sei sotto casa tua. Ciaoooo."
Lei è matta.
"Tu sei matta."
"Mamma, vado a dormire da Matilde con Lara. Vengo domani verso mezzogiorno."
"Da Matilde? Chi è Matilde?"
"È una nostra compagna di classe, sta tranquilla, non beve e non fuma."
"Uhm, ce la fai a tornare un po' prima?"
"Mamma, poi vedo."
Mi diede un bacio sulla guancia.
Strano. Non lo fa spesso.
Mi preparai lo zaino e alle sei precise scesi giù da Lara.
"Ma fa caldissimo." dissi.
"Si può resistere, adesso andiamo
Sennò perderemo il treno."
Ci avviammo verso la stazione ed erano già le sei e mezza. Il treno arrivò alle sette.
Alle otto passate eravamo già lì. Mi è sempre piaciuta Genova. È una cosa splendida.
Andammo verso la spiaggia mentre ascoltavamo a basso volume Gemitaiz. Non è male, ma di sicuro non è meglio di Izi.
Arrivammo alla spiaggia mentre calava il sole. Delle sfumature di rosa, arancione, azzurro e viola coprivano il cielo. Ho sempre amato i tramonti.
Il tramonto è qualcosa che muore per poi rinascere. E anche per questo ho sempre amato la notte.
"Ma quanto è bella Genova." disse Lara presa dal tramonto.
"Non solo i tramonti sono belli qui." risposi.
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Mondi Diversi | IZI
Hayran Kurgu"Non possiamo andare avanti così, io non sono fatta per te e tu non sei fatto per me. Fino ad adesso abbiamo sbagliato tutto. Siamo completamente diversi. Siamo due mondi diversi." dissi. "Siamo due mondi diversi, è per questo che tu sei fatta per...
