Dove Inizio Io Finisci Tu 2 La Vendetta

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Dopo un mese

Prendo la giusta mira e prendo lo slancio per saltare.

Prendo la rincorsa e salto, mi aggrappo al muretto e salgo sopra.

A seguirmi ci sono Elena, Jenny e Madison con i ragazzi.

Le faccio segno di aspettarmi qui e nnuiscono.

Apro la finestra e mi catapulto dentro, atterro con forza attirando l'attenzione di un poliziotto, per fortuna ho gli attimi pronti e mi nascondo dentro ad uno sgabuzzino.

Aspetto qualche minuto e vado verso la cella di Pino.

Prendo il ferrettino e lo faccio uscire.

Gli passo le ventose e esce da questo carcere.

Prendo delle tortine con dei sonniferi e le metto sul tavolino.

Fischio per attirare l'attenzione e corro verso la finestra di prima.

Sbircio senza farmi vedere, e, tutti insieme corriamo verso il bosco a caccia di mia moglie Miriam.

POV'S GRETA

Francisco mi ha chiamata due giorni fa dicendomi che un tizio di nome Tommaso ha rapito Miriam.

Provo a chiamarla ma ha il telefono staccato.

Vado sul computer e attivo il GPS che le ho attaccato ma non mi da nessuna traccia di lei.

Metto le mani sulla testa e sbuffo.

Ma poi il pallino che prima stava si riaccende, si trova nel bosco.

Chiamo Francisco e lo avviso.

Mi metto la tuta nera e mi porto una pistola.

Salgo sulla mia macchina da corsa e raggiungo gli altri vicino alla stazione che si trova accanto al bosco.

Appena sono arrivata mi giro intorno ma non gli trovo così prendo il telefono ma non dà campo.

Ma poi sento un rumore come un tonfo, mi giro e trovo i ragazzi vestiti di nero.

Però c'è un ragazzo nuovo, chi è?

《Lui chi è? Mi è nuovo》domando indicandolo.

Lui stesso si toglie il cappuccio e rimango sbiadita... mio figlio in mezzo a questo branco, mio figlio che mi ha abbandonata per aiutare me e sua sorella da mio zio, colui che ha ucciso mio marito.

《Ah..., che ci fai qui?》chiedo con voce tremante.

《Sono qui per aiutare l'amica della mia ragazza.》aggrotto le sopracciglia, ragazza? Non ha mai avuto ragazze da quando aveva sedici anni.

《Chi sarebbe?》mi indica la ragazza accanto, si toglie il cappuccio, o Gesù mo svengo Madison è la sua ragazza.

《Una migliore no?》Pino Francisco e gli altri ridono per la mia battuta, ma a me viene sono da piangere.

Poi sentiamo un urlo disperato, corriamo verso questo suono e troviamo una casa di pietre.

Corriamo verso questa casa ma una trappola ci sollevava terra sorrendoci verso l'alto.

Una risata malefica mi rimbomba nelle mie orecchie.

Mio zio, lui, quel ragazzo che nonostante è più piccolo di me, è sempre stato malato verso le donne-ragazze.

Urli doloranti provengono in quella casa, non oso immaginare cosa stia passando Miriam.

《Noooooo, lasciala stare subito stronzo》urlano in coro il padre e il povero marito.

《Ahahahah, state tranquilli, non le farò niente e adesso venite con me》si avvicina verso di me e cerco di divincolarmi da questa corda ai piedi.

《Non provare a toccare mia madre o giuro una volta che sarò in piedi sei morto.》lo avverte mio figlio Justin, ma mio zio non gli da corda.

Da una tasca esce una siringa, sembra sonnifero.

Si avvicina pericolosamente e... oh no, non ha capito niente questo.

《Non prova-》mi attacca la siringa sul braccio e il sonno si prende possesso di me.

Urla di mio figlio mi fanno fischiare le orecchie per poi vedere il buio.

Ma ricordo un'ultima frase.

《Sei solo una delusione. Perché nulla è più facile che illudersi. Perché l'uomo crede vero ciò che desidera》e da lì non ho sentito più niente.