Dove Inizio Io Finisci Tu 2 La Vendetta

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POV'S FRANCISCO
Dopo un mese

《NO!》mi sveglio di scatto e mi metto subito a sedere, mi metto la mano sul cuore accelerato, e aspetto che il respiro si regoli. Sono tutto sudato, o Dio sempre quell'incubo.

Quando mi sono calmato mi rimetto a dormire.

**
Metto a posto la mia camicia e mi siedo sulla sedia distrutto.

Ho la schiena spezzata, mi stiracchio e sbadiglio.

Controllo se Alex si è svegliato e vado a vedere la televisione. Cambio canale ma per sfortuna non ci sta niente, così la spengo.

Lo psicologo, mi ha detto che oggi verrà un altro che lo sostituirà, si chiama se non sbaglio Matteo... si! Si chiama Matteo.

Dovrebbe venire fra qualche ora, mia sorella quando le ho detto dello psicologo, prima non ci credeva ma poi ha iniziato a sbraitarmi contro, con la faccia rossa come un peperone.

Una cosa è certa, mai dire le tue nuove notizie, sopratutto negative, a tua sorella quando è indisposta.

《Non so come abbia fatto Miriam a sposarti.》

《Ma perfavore.》mi guarda male.

《Comunque, Alex sta crescendo molto bene. È un bellissimo bambino》sorrido e bevo la spremuta di arancia.

Il campanello suona, mi alzo e vado alla porta, la apro ma non trovo nessuno.

Mia sorella mi affianca e con una mano mi indica terra, punto lo sguardo li e trovo due lettere.

Le prendo e rientro in cucina con sempre mia sorella affianco.

Apro le buste e trovo due lettere il grande: L e la I.

Agrotto le sopracciglia e penso cosa possa significare.《Che sta scritto?》domanda Samy impaziente.

Le faccio vedere le due lettere e lei assume una faccia insignificativa. Ve lo dico io, non sa il motivo di queste lettere.

Lascio perdere convincendomi che sia uno scherzo dai ragazzi per il gusto del divertimento.

Samy prende il telefono e diventa di colpo rossa.《Em, io-io devo andare via ci vediamo domani》non mi lascia ribattere che corre fuori chiudendo la porta.

Chi le capisce le donne. Vado da Alex e lo trovo a giocare con il giocattolo che li abbiamo comprato il giorno di Natale.

Mi guarda e sorride, gli sorrido anche io e proprio in quel momento la suoneria del mio telefono squilla.

Lo prendo e rispondo.

《Pronto?》

《Ey Fra sono Cameron. Sta sera sta il mio compleanno, ci riuniamo tutti a casa mia alle cinque. Va bene?》

《Certo. Allora ci vediamo più tardi.》rispondo

《D'accordo a dopo.》

Chiudo la chiamata e preparo Alex per andare a prendere un regalo.

Prendo il mio giubbotto di pelle ed esco, con in braccio Alex, in centro. Camminando trovo un negozio di gioielli.

Entro e rimango incantato da un orologio argentato, vedo il prezzo e lo pago.

Ringrazio la commessa e rientro a casa, arrivo alla porta, ma prima di aprire trovo un'altra lettera come quelle di prima.

Sbuffo e la prendo, entro in casa e la metto sopra al tavolo. Tolgo il cappotto al bambino e io quello mio.

Poso Alex sul tappeto e mi metto a giocare con lui.

《Allora, lo mettiamo qui?》indico il dito su un pezzo mancante.

Mi guarda e batte le manine《Gna woo tur.》sorrido per la sua innocenza.

《Va bene, ora lo mettiamo.》poso l'ultimo pezzo di puzzle sulla parte mancante e Alex batte le manine ridendo.

《Bravo Aleeex, vieni da papà》lo prendo e gli faccio il solletico, poi mi alzo e faccio l'aeroplano mentre ride come un matto anche se io non sono da meno.

Mi fermo e sorrido, il mio marmocchio invece fa le pernacchie.

**

Alzo la zip della tutina ad orso al piccolo e infine mi metto la giacca di oggi.

Chiudo le finestre, prendo il regalo e vado a casa di Cam.

Arrivato suono il campanello e ad accoglierli e Francesca con le mani impastate di farina tutta sorridente. Ricambio ed entro.

《CAAM, È ARRIVATO FRANCISCO SCENDI》sobbalzo dallo spavento e la donna ridacchia.

《Puoi sederti sul divano se vuoi》annuisco e mi siedo.

Scende Cameron e quando mi vede mi viene incontro, ci diamo delle pacche sulla schiena e gli porgo il regalo.

《Auguri Cam, questo è un mio pensiero》lo prende e mi sorride 《Grazie Fra, non dovevi. Eh Alex, sei cambiato tanto》accarezza i capelli al bambino come se fosse un cane e posa il regalo su una sedia per poi sedersi vicino a me.

Iniziamo a parlare dei videogiochi, dai videogiochi passiamo ai cavalli, dai cavalli passiamo ai boxer...scommetto che vi state chiedendo il motivo dei boxer... sinceramente non lo so neanche io.

Il campanello suona, Francesca apre la porta e da li fanno capolineo gli altri.

Salutano prima Cam per dare gli auguri e i regali e poi a me.

Francesca mette qualcosa nel forno, deduco la focaccia e ci raggiunge.

Iniziamo a parlare della festa che si terrà fra una settimana a Capurso e il campanello suona.

《Cam hai invitato qualcun'altro?》chiede Francesca.

《No》si alza e va ad aprire.

Passano minuti ma non fa ancora ritorno, Francesca si alza ma la fermo《Vado io, non si sa mai》annuisce e si risiede.

Raggiungo Cam, e quello che vedo vorrei tanto non averlo mai visto.

Boom, ciaooo ragazze, da quanto tempo.
Chissà chi sarà o cosa ci sarà dietro a quella porta...
Lo scoprirete sabato ciauu❤❤