Nero Smeraldo

Capitolo 2

...Severus Snape?! Harry lo guardò stupito di vederlo così rilassato mentre era seduto su una poltrona a bere del tè. Il corpo di Harry iniziò a tremare subito dopo che il suo professore posò lo sguardo sul ragazzo. "Calmati! Non agitarti per un suo sguardo" si disse Harry, posando i suoi occhi su Lucius. Harry non riuscì a non arrossire sotto lo sguardo di Severus che lo guardò un po' confuso a causa del suo comportamento. Il silenzio fu interrotto da Draco.

-Padre perdonaci se abbiamo interrotto qualcosa io ed Harry- disse guardando anche Severus che non smise di guardare Harry -ma dobbiamo andare ad Hogwarts tra poco e volevamo prima salutarti-

Lucius lo guardò -Tranquilli non avete interrotto nulla di importante, invece non dovreste essere già in viaggio per Hogwarts?- chiese con un tono preoccupato.

-Harry ha chiesto a Silente di incontrarlo questa mattina, e io lo accompagno. Andremo a scuola tramite due passaporte- rispose Draco sicuro di sé . Lucius annuì silenziosamente per poi aggiungere -Sono contento che siate venuti a salutarmi, buon viaggio-

-Signor Malfoy, volevo ringraziarla per la sua ospitalità in questi ultimi tre mesi- disse Harry. Lucius gli sorrise -Non sei tu a dover ringraziare noi, ma il contrario- Harry annuì imbarazzato e insieme a Draco si congedò. Harry uscì dalla stanza dopo il suo amico e finché la porta non si chiuse alle sue spalle sentì lo sguardo di Severus su di lui.

Lucius tornò a guardare Severus che stava ancora guardando la porta ormai chiusa. -Tutto bene Severus?- chiese Lucius preoccupato, ma ricevette solo un freddo 'Si'.

Per qualche minuto i due uomini non parlarono, poi Severus pose il suo sguardo su Lucius che guardava il suo tè ormai freddo.

- Da quando in qua ti sta simpatico Potter?- chiese Severus con un tono duro. -Tu non sai cosa ha fatto per la mia famiglia- rispose. Lucius alzandosi dalla poltrona, andò a guardare fuori dalla finestra.

Severus lo guardò sospirando -Invece lo so, lo ha fatto anche con me... maledetto Potter!-

-Maledetto? Dovresti ringraziarlo piuttosto- disse Lucius con un tono deciso. Severus lo fulminò con lo sguardo -Lo ringrazierò solo quando diventerà eccellente nella mia materia, cioè mai-. Si alzò per avvicinarsi alla porta, ma Lucius l'ho fermò -Dagli una possibilità, è in gamba e non vorrà di certo deluderti-. Severus uscì da quella stanza lasciando Lucius da solo.

"Maledetto Potter che esisti! Ora mi tocca anche darti una possibilità per poter migliorare nella mia materia...tutti quest'anni hai fatto ben altro che dedicarti alla mia materia. Maledetto Harry...".

Si smaterializzò all'interno delle sue stanze di Hogwarts per ritrovare un po' di pace.

>>Nel frattempo<<

-HAHAHAHAHAHAHAHA!- Draco non smetteva di ridere - Avresti dovuto vedere la faccia che hai fatto quando l'hai visto.....HAHAHAHAHAHA-. Harry era più rosso dei capelli dei Weasley per l'imbarazzo -Taci Draco!-. Raggiunsero la sala da pranzo dove notarono che la tavola era stata sparecchiata e aveva un vaso di fiori come centro tavola con accanto due passaporte.

-Manca un minuto e le due passaporte si attiveranno. Paura Potter?- chiese Drago con un ghigno.

Harry si girò per guardarlo e gli lanciò uno sguardo di fuoco -Ti piacerebbe-.

In un istante i due ragazzi furono teletrasportati nell'ufficio di Silente.

-Ben arrivato Harry-. Il preside li salutò con un sorriso sul volto - Draco per favore... puoi lasciarci soli?-

-Si, signor preside... Harry ci vediamo dopo- disse Draco mentre si avviò verso l'uscita. Quando la porta si chiuse, Silente iniziò a parlare.

-Desideri un tè?- ma il ragazzo scosse la testa in segno di rifiuto. -Dimmi Harry, di cosa volevi parlarmi?- chiese Albus con la sua voce calma.

-Signore io vorrei...-

Nota dell'autore:
Finalmente sono riuscita ad aggiornare questo capito, maledetti compiti!
Spero che vi piaccia *_* Io cercherò in tutti i modi per aggiornare la storia il prima possibile.

A presto e al prossimo capitolo!