Nero Smeraldo

Capitolo 13

Era quasi finita la settima in cui Harry era un gatto. In quei giorni aveva fatto nuove amicizie: Mrs. Norris e Grattastinchi, questo perché avendo quelle sembianze, gli unici con cui poteva parlare erano loro.

Mrs. Norris si rivelò una gatta saggia e che ha vissuto la sua vita con onore. Inoltre, secondo il parere di Harry, assomigliava molto alla McGranitt come atteggiamenti: sempre pronta a beccare chi non segue le regole per poi dimostrarsi la persona più buona e comprensiva.

Al contrario il parere su Grattastinchi, non cambiò molto, era sempre il solito pigrone che amava dormire, ma comunque simpatico e pronto con una battuta.

Il trio si ritrovò a fare una passeggiata lungo la sponda del Lago Nero mentre il tramonto stava scomparendo dietro le montagne.

-Quindi Harry... a breve tornerai umano?- chiese l'anziana gatta con un tono di malinconia. -Beh, se Albus ha trovato l'antidoto... sì tornerò umano. Ma non vi preoccupate avremo modo di... stare ancora insieme-. Grattastinchi non era dello stesso parere -Di sicuro starai più vicino al tuo amato che a noi-.

-Grattastinchi!- lo rimproverò la gatta. -Non preoccuparti Norris... è giusto che abbia espresso il suo parere- disse Harry schizzando l'acqua addosso al dorato gatto. Grattastinchi aveva un'espressione scioccata, mentre gli altri due se la ridevano. -Ah è così che stanno le cose? Bene allora sia-. I tre gatti iniziarono una battaglia con l'acqua, strano per dei gatti, ma successe realmente.

Tornarono al castello poco dopo che il sole era già andato via e poi i tre si separarono. Grattastinchi andò verso la sala comune Grifondoro, Mrs. Norris andò verso l'ufficio di Gazza ed Harry si ritrovò solo, di nuovo.

---

Severus non si era presentato a cena, aveva preferito rimanere nelle sue stanze. Finalmente poteva rilassarsi e non aveva alcuna intenzione di farsi rovinare quel momento da quei marmocchi rumorosi.

"Chissà che fine avrà fatto quella palla di pelo..." pensò Severus mentre beveva la sua tazza calda di tè. "Di sicuro sarà con i suoi amichetti pelosi". In quel istante sentì dei rumori provenire dalla stanza. Scattò subito in piedi e preparò la bacchetta per sicurezza. Entrando nella stanza si accorse della finestra aperta. "Fermi tutti! Io non ho lasciato la finestra aperta!!" sì disse l'uomo.

Si sentì un miagolio, "miao...", il suono sembrava provenire da sotto una coperta che si trovava a terra. L'uomo alzò con la mano il telo per sbirciare al di sotto.

-Ecco dov'eri finito!- disse Severus prendendolo in braccio - Volevi osservare meglio la luna vero?-. Harry fece le fusa contento di essere con il suo professore che l'aveva liberato dall'oscurità. Fin da bambino a causa dei maltrattamenti da parte degli zii, Harry era terrorizzato dal buio, poiché gli ricordava il sottoscala. A questo ricordo il suo corpo iniziò a tremare e Severus notò benissimo la sua reazione.

-Va tutto bene...ci sono io qui- disse Severus baciando la fronte del gatto.

I due volevano passare gli ultimi giorni insieme così quando si sarebbero separati, avrebbero avuto il ricordo di quei momenti felici passati insieme, infatti senza che se ne rendessero conto era nato un forte legame tra i due.

-NOTA DELL'AUTORE-

OMG! Il primo capitolo del 2018!!!

Prima di tutto vi volevo ringraziare per il vostro supporto in questa storia, seconda cosa Auguri per il nuovo anno (anche se in ritardo) <3, terza cosa la scuola mi ha massacrato con la fine del primo quadrimestre e l'inizio del nuovo, questo capitolo lo scritto veramente con una lentezza che manco i bradipi. Scusatemi tanto. 

Ultima cosa volevo aprire una bacheca delle vostre fan art della storia (se siete d'accordo), esse andranno a finire alla fine di ogni futuro capitolo. Fatemi sapere se vi può piacere quest'idea, altrimenti i capitoli avranno solo le mie note. 

Per chi è interessato a questa cosa mandatemi tramite messaggi privati le vostre fan art o se vi serve qualche chiarimento ^^ 

Un bacio a tutti ;* e alla prossima