Capitolo 21

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Sono uscita da quella camera con il cuore che sembrava spingere per uscire dal petto.
Mi confonde il suo comportamento, so che non gli sono indifferente ma sul più bello trova sempre il modo per uscirne prima che possa precipitare .

Spike si sposta per darmi modo di uscire -Penso che ora la doccia sia suplerflua - mi prende in giro ridendomi in faccia .
-Fammi un favore, sta zitto - lo ammonisco con un'occhiataccia.

Mi avvio nuovamente in cucina, con Spike al seguito, dove ho depositato i miei vestiti puliti sotto lo sguardo di un divertito Ron .
-Rider dice che arriverà subito - ripeto la sua affermazione e mi volto per andare a lavarmi con la poca dignità che mi resta .

Alle mie spalle risate incontrollate esplodono -Stronzi- urlo anche se fatico a trattenermi pure io .

Una volta finita la doccia calda, questa volta, inizio a fare pulizie in giro .
Passo l'aspirapolvere, spolvero e pulisco il bagno tralasciando le camere e la cucina .
Tutto tra gli sbuffi di Spike, che intento a farsi una partita alla Play è leggermente infastidito dalla distrazione che gli porto .
Lo ignoro come vendetta per la sua risata a mio discapito .

Una volta terminato raggiungo i ragazzi in cucina .
Rider è fermo tra il lavello e il piano della cucina intento a finire quella montagna di benedette carote .

Ron a metà lavoro con le patate, ha deciso di passare a fare il dolce .
La cucina è in uno stato pietoso bucce di verdure gusci d'uova e farina primeggiano in ogni angolo .

Faccio un bel respiro e chiedo di cosa posso occuparmi .
-Penseresti alla carne ?- chiede timidamente questo uomo grande e grosso .
-Certo - rispondo .
Ho osservato parecchie volte Maria farmi il mio piatto preferito e qualche volta ho potuto aiutarla .
Tiro fuori due grossi pezzi di carne dal frigo, e mi preparo le spezie da usare .
Prendo due grosse pentole e metto del burro dentro .
-Non lo fai al forno ?- chiede stupito Ron .
-Fidati di me e lasciami fare - strizzo l'occhio mentre Rider sorride senza voltarsi .
Inizio a rosolare la carne con dell'aglio e mi ricordo che il rosmarino è uno degli ingredienti richiesto .
Mi rendo conto che la nostra dispensa è sprovvista, così mi viene in mente una bella idea .
-Non toccate nulla- li ammonisco uscendo .
Mi affretto ad andare a chiederne un rametto alla vicina e le prometo che le farò un piatto così potrà assaggiare il mio risultato .
Torno in casa e un odore di bruciato mi colpisce le narici .
Cazzo l'arrosto .
Corro cercando di salvare il salvabile .
Una densa nube avvolge la cucina .
Rider ha spostato la pentola lontano dalla fiamma mentre Ron si è occupato dell'apertura della finestra e porta che da sul giardino .
-Non posso crederci non lo avete girato?- esclamo scioccata,avvicinandomi a vedere i danni riportati .
-Hai detto di non toccare nulla- risponde Rider, mentre Ron ha uno sguardo apogialettico.
Almeno lui sembra dispiaciuto.
-Sì ma pensavo di non dovervi dire di girarla - li accuso .
-Cos'è questa puzza? - Spike attirato dall'odore fa la sua entrata cucina .
-Loro hanno compromesso il mio arrosto - li accuso indicandoli.
-Ti sbagli, tu lo hai fatto . Potevi spostare la pentola, oppure abbassare il fornello o meglio ancora spegnerlo - si diverte un sacco Rider a elencare le varie opzioni .
-Se solo lo avessi saputo lo avrei fatto!- dico fulminandolo con lo sguardo, mentre Spike si unisce alle risate di Mr arrogante .
-Ok ok ora basta ! L'arrosto è bruciacchiato solo da un lato .Taglieremo via il pezzo non commestibile e useremo il resto - dice come se fosse la soluzione migliore .
Peccato che oramai l' aroma sia danneggiato dalla loro sconsiderazione.
Sbuffo perché non ho altre alternative e mi volto per cercare una nuova pentola .
Spike cerca di defilarsi, ma armata di paletta lo fermo sull'uscita .
-Dove pensi di andare?- chiedo puntandogli la paletta .
Si blocca e lentamente si volta lasciando una bestemmia a bassa voce .
-Andavo a finire la partita- mormora grattandosi la testa alla mia occhiataccia .
-Non penso proprio, due mani in più sono indispensabili- con la paletta indico il macello in giro per la cucina .
Sbuffa scocciato, ma per mio enorme sollievo inizia a risettare la cucina senza obiezioni.
Una volta aggiunto il vino al mio arrosto e fatto sfumare il tutto, aggiungo del brodo e copro tutto con un coperchio, lasciandolo cucinare, questa volta a fuoco basso .
Mentre Ron pensa alla cottura delle patate, Rider si appresta a fare le sue carote .
Un' ora dopo vengono cotte anche il restante delle verdure al vapore.
La cucina splende e il cibo è a metà cottura .
Spike se ne va dicendo che lui per oggi ha fatto pure troppo .
Io nel frattempo mi occupo di apparecchiare il tavolo .
Un'ora e mezza dopo tutto è finalmente pronto compresa la tavola .
Il gravy è servito in un tre dispensatori in ceramica, scovati in cucina, di cui penso nessuno fosse a conoscenza della loro esistenza .
Soddisfatta mi butto sul divano ad aspettare i nostri ospiti .
Due minuti dopo Dereck fa la sua entrata con un'aria pimpante .
Spike gli chiede della sua serata con la rossa e Dereck parte in una spiegazione dettagliata (pure troppo per i miei gusti) sulla sua notte di fuoco .
Cinque minuti dopo, il campanello ferma, con mio sollievo, la rappresentazione di quella selvaggia notte .
Mi alzo sistemandomi il vestito .
Quando ero a casa era mia abitudine cambiarmi prima dell'arrivo degli ospiti, ma qui... beh tutto funziona diversamente .
Un gruppo formato da tre ragazzi e due ragazze fa la sua apparizione in salotto .
Vengo presentata da Dereck come una nuova amica .
Il primo a stringermi la mano è Tray, un ragazzo che ha un sorriso che farebbe impallidire un dentista .
Capelli corvini e occhi scuri, quasi neri direi .
Fisico medio palestrato e alto, molto alto .
Il secondo è Rick, ha capelli ondulati castano chiaro e occhi azzurri .
Non è molto alto e non ha un fisico possente ma in compenso ha due fossette che sono un sogno .
Il terzo è Fire giovane con capelli rossi e occhi verdi accesi .
La sua struttura è muscolosa, più dei suoi amici ed è di media altezza, mi supera di almeno una spanna .
Le ragazze sono Randy e Alisha entrambe bionde, ma con occhi di colore diverso . La prima li ha azzurri mentre la seconda li ha nocciola .
Entrambe sono racchiuse in un paio di jeans aderenti sopra magliette rock .
Ora che le guardo meglio, ricordo di averle già viste .
Erano le due che ridevano quando ho conosciuto Dereck .
Mi offrono la mano, per nulla imbarazzate .
La accetto anche se le continuo a guardare diffidente .
Ron fa la sua entrata seguito da Rider con le verdure scaldate invitandoci a prendere posto a tavola .
-A tavola?- chiede Randy guardando i miei amici sconvolta .
-Non vorrai prendere posto sul pavimento ?- mi sfugge la domanda piccata .
Ok devo ammettere che il nostro primo incontro non è stato dei più memorabili e a essere sincera mi ha urtato un po'.
Tutti scoppiano a ridere, persino la sua amica fattica a trattenersi, mentre io divento rossa per l'imbarazzo e lei mi fulmina con uno sguardo freddo .
-Per chi mi hai preso per un cane ?- si altera .
Sto per dirle che potrebbe benissimo passare per una gallina quando Ron si intromette .
-Intendeva dire che noi solitamente mangiamo seduti sul divano con il piatto sulle ginocchia - mi lascia leggermente interdetta .
Come si può mangiare così.
Tutto rischia di finirti addosso .
Ed è in quel momento che noto il cambiamento avvenuto al mio arrivo, neppure una volta siamo finiti a mangiare in quella situazione .

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