Capitolo 40

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Arriviamo circa una mezz'ora dopo al ritrovo, questa volta siamo in un parcheggio di un centro commerciale in disuso .
Parecchie macchine sono riunite .
Musica house rieccheggia da impianti costosi, mentre gruppi di giovani sono dispersi tra di esse .
Tutti differenti tra loro, ballano, chiaccherano, oppure si sballano con droghe o alcool vari.
-È qui che prenderà il via la gara ? - chiedo perplessa guardandomi intorno.
Lo spazio non è molto .
-No. Là vedi quello stradone laggiù - mi indica il posto con il dito .
Una strada a esse si presenta alla mia visuale non appena mi volto .
Alla base ha una rotonda .
-È lì che avverrà - finisce di spiegarmi .
-Non sarà pericoloso ?- chiedo, nonostante sembri essere una strada poco trafficata, resta comunque una strada .
-Rilassati abbiamo chi impedirà il passaggio - mi rassicura con un sorriso .
- Che intendi con impedirà il passaggio?- non riesco a capire come riusciranno a bloccare il traffico .
-Diciamo che ad ogni imbocco troveranno qualche poliziotto pronto a chiudere la strada  . La gara non durerà molto. Tutto riprenderà alla normalità non appena sarà finita . - spiega con un'aria divertita, ma che subito dopo cambia in una smorfia di dolore .
Povero ha un bel livido allo zigomo con un bel cerotto a coprire la piccola ferita .
-Intendi veri poliziotti ?- sgrano gli occhi incredula .
-Veri poliziotti ! Diciamo che nel nostro giro abbiamo organizzatori che passano buone mazzette - lo spiega come se nulla fosse .
Poliziotti corrotti?
Ma che giro è ?
- Allora come mai  nella gara in cui ci siamo conosciuti sono arrivati ?- ricordo perfettamente la fuga dalle pattuglie .
- Perché c'era un ferito e per pararsi il culo da probabili chiamate in centrale, sono stati i primi ad andarsene e i primi a fare ritorno con i rinforzi in modo di non dare nell'occhio - mi spiega mentre parcheggia  tra due auto con i cofani aperti e ragazzi postati davanti ad essi .
Riconosco i tre giovani che ho intravisto la sera della gara in cui ho fatto da co pilota.
La ragazzina con gli occhi d'argento mi sta fissando con talmente tanta intensità, che mi mette a disagio .
Mi odia, è certo. 
-Ricorda ciò che devi e non ti far distrarre - attira la mia attenzione Corey seguendo il mio sguardo.
- Farò del mio meglio - dico mentre scendo dall'auto per prima.
Mi guardo intorno cercando il mio gruppo che scorgo a due macchine dalla nostra .
Voglio poterli salutare prima che la gara abbia inizio .
-Torno subito - avverto Il mio accompagnatore, pronto a raggiungere i suoi amici .

- Non metterci troppo, tra poco saranno qui . - mi avvisa notando che la macchina di Rider non compare in quelle presenti .
-Sarò velocissima - lo rassicuro avviandomi.
Dopo pochi passi sento la ragazzina sbraitare -Che cazzo hai fatto alla faccia e perché è con te? - ricevendo la dura risposta di Corey con - Non sono fatti che ti riguardano- che la liquida all'istante .
Che caratterino !

Schivo un giovane che camminando all'indietro rischia di finirmi addosso e raggiungo il gruppo con un sorriso.
All'appello manca Spike, impegnato con un turno per sostituire un collega .
Sono intenti a parlare di Las Vegas .
I loro discorsi si smorzano non appena mi vedono .
Il silenzio cala lasciandomi perplessa,
ma decido di non darlo a vedere .
-Hey Scarlett - mi saluta Dereck dopo qualche secondo di imbarazzo seguito da tutto il gruppo .
-Hey - rispondo imbarazzata .
-Stai bene ?- chiede Ron con aria seria .
-Mai stata meglio grazie .- fingo che tutto vada ok .
Sono quasi certa  che tutti sapranno della mia litigata con Rider .
-Bene .- risponde voltandosi a dire qualcosa a Trixy, Dixy o come cavolo si chiamava lei .
Non ha mandato giù la mia sfuriata e si vede .
Beh che scenda dal cazzo e se la faccia a piedi . Se c'è qualcuno che dovrebbe essere furioso quella sono io dopo aver scoperto come, da grande coglione ha perso tutto .
-Che fine hai fatto ieri ?-Dereck mi stupisce la sua domanda pensavo lo sapesse.
Tutto il gruppo si irrigidisce .
-Mi sono perso qualcosa?- chiede notando il silenzio tombale che è calato .
- No nulla di che .Diciamo che me la sono spassata per la prima volta nella mia vita - rivelo con un sorriso impacciato .

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