La settimana è passata velocemente, il lavoro mi ha tenuta occupata quasi tutto il tempo e per fortuna gli incidenti con Rider sembrano essere messi da parte .
Ci comportiamo professionalmente qui, anche se...
A volte ci scopriamo a guardarci .L'altro giorno è entrato un cliente e ha iniziato a fare il cretino. Rider è sbucato in picchiata per rimetterlo al suo posto, con un " Girale alla larga" . Poi è sparito senza una parola .
Quel piccolo gesto mi ha riempito di speranza .
Ho festeggiato mentalmente .Ogni sera ho cercato il mio momento di evasione al lago, diventando una routine .
Quel posto è come se mi desse la carica per affrontare tutto .Spike non ha mai smesso di fare domande su dove andassi, ma l'ho liquidato con "Nel mio paradiso" mi ha tenuto il muso per due giorni ma poi ha ripreso a essere lo stesso di sempre .
Oggi è stata una giornata caotica e nonostante piove, la clientela è arrivata a massa .
-Per oggi possiamo chiudere, possono tutti quanti andare a fare in culo - annuncia a fine giornata Cherry.
Felice ed esausta, ringrazio il cielo che possiamo tornare a casa .
Raccolgo la mia roba pronta ad andarmene da questo posto - Con te non ho finito - mi ferma la donna bizzarra .
La guardo chiedendomi il motivo per cui mi debba fermare .
-Sei ancora intenzionata per quella cosa?- chiede alzando il sopracciglio mentre Rider sta facendo l'inventario, di cosa serva al negozio .
Capisco subito a cosa si riferisca .
Pensavo lo avesse scordato e invece ...
-Certo -rispondo mordendomi il labbro, eccitata .-Seguimi allora Candy- risponde .
Da quella prima volta, ormai questo è il nomignolo che mi ha affibiato.
La seguo tutta contenta ignorando lo sguardo curioso che ci lascia Rider .Entro nel suo studio che è identico a quello di Rider e mi guardo intorno .
Armeggia con un cassetto estraendo guanti in lattice .
-Che aspetti, siediti - mi indica con la testa il lettino, mentre indossa le protezioni .
Faccio come mi viene detto mentre adrenalina e paura mi sommergono.
Mi posiziona un tovagliolo sotto il mento .
-Estrai la lingua - dice seria .
Titubante eseguo il suo ordine .
-Non così, di piu'- mi riprende mostrandomi la sua .
Faccio un bel respiro e lascio scivolare la lingua fuori .
Da un cassetto estrae uno spray che utilizza come disinfettante .
Poi prende una specie di pinza con un buco centrale .
La posiziona sul mio muscolo e preme forte .
Cappero non ero pronta alla sua forza .
Mi accorgo che la pinza ha dentini che restano attaccati alla lingua in una morsa .
Questo passaggio non permette l'afflusso del sangue e di conseguenza l'intorpidimento .
La lascia qualche secondo .
Poi prende una specie d'ago, di cinque centimetri e perfora la parte centrale del buco .
Chiudo gli occhi aggrappandomi alla gonna del vestitino .
È solo un leggero pizzicore, ma comunque fastidioso .
Ma soprattutto spaventoso .
Pochi attimi dopo sento che armeggia con il pallino che chiude il pearcing.
-Tutto fatto! Ben entrata nel mondo delle bad girl - dice passandomi uno specchio .
La sesazione del ferro in bocca è sconvolgente, una nuova intrusione, quasi unica .
Non sento male, ma un bruciore lieve che si espande su tutta la lingua.
-Grazie -boffocchio .
-Ora tocca a te, vai e aprigli le gambe- mi ricorda come se avessimo un piano, ma di cui non sono a conoscenza .-Chiudilo in una stanza se dovesse servire e scopatelo- aggiunge .
Oramai mi sono abituata ai suoi modi espliciti .
Fosse semplice da seguire il suo consiglio lo farei volentieri .
Ma stiamo parlando di Rider, con lui nulla è semplice.Quando ripasso dalla reception Rider è sparito .
Così coprendomi con la giacca sulla testa raggiungo la macchina di corsa .
Rifletto se saltare un giorno "al mio attimo di paradiso" ma poi decido di andarci ugualmente .
L'idea di vedere Roxy dopo una sessione di sesso sfrenato non mi attira per niente .
Sono indecisa se scendere e raggiungere il lago, oppure restare in macchina .
Recupero dal sedile posteriore un sacchetto di plastica .
Apro la portiera decisa.
Se sono qui perché non approfittarne ?
Questo posto vale la pena di rischiare un raffreddore .
Una volta raggiunta la riva, appoggio il sacchetto a terra e mi ci siedo sopra .
Non è una serata illuminata da stelle, bensì una notte carica di nuvoloni minacciosi .
Non me ne curo .
Estraggo le cuffie del telefono e faccio partire le canzoni memorizzate .
Sento come se la pioggia stesse penetrando nelle ossa, anziché scorrere sulla pelle .
Sono serate come questa che mi deprimono .
Mi stringo sentendomi sola .
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Ride Out
RomanceDue poli opposti, che si attraggono. Solo una cosa li accomuna un segreto li unisce, ma potra' dividerli per sempre . Un'amore in corsa contro il tempo . Questa e' la loro storia Rider e Scarlett Due cuori in fuga. copertina @Lady-Elisabeth-Hope ...