Azzurro:l'Angelo, il demone e l'umana

Serata e ricordi

Sbuffo.
Eliot mi sta rimproverando per la centesima volta di non aver ancora detto niente a mia madre sul prete dove mi vuole portare lui.
In realtà sto cercando il modo di dirglielo..
Non posso dire
"Hey mamma ci sta un mio amico che sa tutto e che ha la ragazza che vede le stesse cose mie quindi andiamo da un prete nella città qua vicino"
Si arrabbierebbe a morte con me per aver raccontato a lui tutto e perché la città è lontana.
Poso il telefono dentro la tasca e mi dirigo verso l'uscita di casa , devo raggiungere la piazza entro l'orario stabilito per incontrarmi con la mia migliore amica.
Sono vestita in modo semplice , jeans chiari, Una maglia a maniche lunghe bianca, all star dello stesso colore e un cappotto verde che arriva fino a metà coscia , scalda collo marrone. Non sono nemmeno tanto truccata, ho solo un filo di eye-liner , di solito mi trucco un po di più alle feste di compleanno o a quelle organizzate a casa sua ma non esagero nemmeno lì.
A lei non ho raccontato niente di tutto ciò. Lo so faccio male però forse non mi crede.. Certo anche lei vede film horror ma non ha mai creduto fino in fondo a queste cose poiché lei trova una spiegazione scientifica in tutto..
Raggiungo la libreria dove ci siamo date appuntamento.
Come al solito non è ancora arrivata così ne approfitto per vedere se hanno messo il continuo del mio manga preferito.
Rimango delusa, anche se non troppo, nel vedere che non lo hanno ancora messo. Così giro dietro lo scaffale e osservo tutti i libri che mi piacciono ma che non potrò comprare visto che non posso permettermeli.
Sospiro passando davanti al signore degli anelli, Twilight, hunger games , divergent... Fino a che non mi blocco dinanzi a Shadowhunters.. In assoluto il mio libro preferito. Avevo visto il film in terza media e da lì me ne sono innamorata. Ho scoperto che ci stanno un sacco di libri e io mi sto conservando i soldi per prendermene almeno uno. Poi ne guardo uno in particolare : Shadowhunters l'Angelo. Sorrido.
Mentre sono assorta nei miei pensieri, tenendo il libro in mano , sento una strana sensazione. Il sesto senso si allerta. Poso il libro e mi giro ma vengo colta alla sprovvista da una ragazza che mi salta al collo urlando il mio nome con un acuto alto.
"Ciao anche a te Sophia" dico con tono leggermente sarcastico.
Io e Sophia ci conosciamo da quando andiamo all'asilo. È sempre stata una ragazza tutto pepe . È cambiata tanto da quando eravamo due mezze cartucce. È leggermente più alta di me , si o no quattro centimetri , ha i capelli castani chiaro quasi sul biondo scuro, occhi verdi bottiglia con i lineamenti simili a quelli orientali, ma non troppo. Lei era molto spontanea con tutti anche se timida ora invece usa con tutti una corazza indistruttibile , tranne che con me. Siamo molto legate come se fossimo sorelle.
Siamo l'opposto. Come lo yin e lo yang , opposte ma con un pizzico uguale e sopratutto unite , quell'unione che ci completa a vicenda.
Nonostante il nostro legame anche con lei mi trattengo molto ad esternare il mio vero io.
"Hey Alba mi stai ascoltando?" Dice sventolandomi una mano davanti alla faccia.
"Ti piace quel libro?" Mi chiede indicando il libro posato poco prima del suo arrivo. Senza volerlo lo stavo fissando.
"Ehehe sì ma costa troppo... Forza andiamo prima che mi deprima ricordandomi che non posso prenderlo" dico prendendole il polso ricoperto dal suo giubbotto nero e trascinandola verso l'uscita.
Ci sediamo su una panchina dopo una lunga camminata mentre lei mi parla di quanto sia bello e magnifico il suo cantante preferito.
Sorrido. Anche se i miei pensieri sono in conflitto tra di loro per scegliere sul da farsi.
Sono combattuta sul dirgli tutto o se farla rimanere all'oscuro.
Mi stringo nello scalda collo.
"Ti ho sempre confidato tutto " dice. Non so come sia arrivata a questa frase visto che due secondi prima stava parlando del suo cantante preferito.
"E scommetto anche tu mi confidi tutto"
Bam. Una freccia ,piena di sensi di colpa, proprio in mezzo alla schiena dopo quella frase.
Annuisco.
"Sophia.. Se qualcuno ti dicesse che il mondo del paranormale esiste.. esempio demoni e Angeli custodi ... Tu gli crederesti?" Dico marcando bene le parole 'angeli custodi' .
La vedo fare una smorfia di disapprovazione. Abbassa lo sguardo su un piccione che camminava davanti a noi.
Come immaginavo non mi crederebbe.
Dopo di che la sento sospirare
"Se me lo dice una persona qualunque o una mia amica no... Ma se un giorno me lo dicessi tu sì "
La guardo confusa non capendo il motivo per cui a me si e agli altri no.
Fa una nuvoletta con il fiato lasciandolo scontrarsi con l'aria fredda.
"Perché ..." Continua " io di te mi fido tantissimo , so che non mi mentiresti mai ... Pure se mi dicessi di aver visto un asino volare io ci crederei"
Le sue parole mi stupiscono a tal punto che la mia bocca rimane aperta insieme agl'occhi sgranati e increduli.
Come posso aver meritato la sua fiducia a tal punto? Eppure io non faccio niente di straordinario per meritarmi tanta fiducia.. Sono davvero confusa.. Come quella volta che ho incontrato una ragazza più piccola di me a cui le ho recato solo alcune parole di conforto ma quella volta appena mi vede scoppiò a piangere dalla gioia ...
Non capisco perché ... Cosa ho fatto di speciale?
"Immagino ci sia un motivo dietro la tua domanda non è vero?"
Interrompe i miei pensieri. La guardo che mi scruta con gli occhi quasi come se volesse leggermi nel pensiero.. Sono ancora indecisa se dirglielo o meno.
"Ti ho sempre confidato tutto.... E scommetto anche tu mi confidi tutto "
Questa frase mi rimbomba in testa da una parte all'altra come quando si lancia una pallina così forte che continua a sbattere e rimbalzare dappertutto senza mai fermarsi.
Faccio un sospiro. È ingiusto che io non le racconti tutto come ,invece ,fa lei.
Decisa inizio a raccontarle tutto.. Dall'incidente a quando ho vissuto con Max , il mio risveglio. Tutto. Tranne il passato di Max.
Lei ascolta attentamente senza mai fermarmi per qualche spiegazione come se pendesse dalle mie labbra.
Finii la storia raccontandogli di ieri che ha dormito con me.
"Quindi mentre noi piangevamo disperati per te tu te la spassavi con un bel biondino di cui i capelli sanno di limone?" Il suo guardo era severi è arrabbiato ma il sorriso che cercava di trattenere tradisce la sua espressione.
Rido.
Ora che ci penso ho omesso il fatto di essermi innamorata di lui, ma ho notato che quando parlavo di Max cercava sempre di guardarmi in viso. Non so di preciso perché.
"E da quanto tempo ne sei innamorata?" Mi chiede sorridendo.
Eh?
"Ehm... Com.."
"Da come parli di lui e da gli occhi luccicanti quando ne parli"
Rido facendole capire che di essere stata scoperta.
" E lui lo sa? "
Mi domanda. Abbasso lo sguardo con un amaro sorride e lei capisce tutto.
"Non lo sa... Bhe secondo me dovresti dirglielo... No meglio di no... Si rovinerebbe il rapporto fantastico che ci sta tra di voi"
Sorrido come per dire che è quello che penso anche io.
"Faccio un po fatica ad assimilare tutto quello che mi hai detto , ma ti credo... Certo è una cosa nuova ed inaspettata ma non per questo vuol dire che non sia vero"
Ora mi sento libera. Come se mi fossi tolta un macigno.
Poi sento la sua presenza.
E mi compare davanti.
Lo guardo e sorrido. Può darsi mi abbia sentita.
"Scusami ti avevo detto che ti accompagnavo ma ho dovuto sistemare una cosa... Sono appena arrivato" dice con la faccia di chi ha colpa e vuole farsi perdonare.
"Tranquillo " gli sorrido. E anche stavolta non ha sentito meno male.
"TranquillA non tranquillO " mi rimprovera Sophia. Io la guardo curiosa e poi rido dicendo "non dicevo a te scusa ahahah"
Lei prima non capiva ma poi le si illumina il viso chiedendo dove fosse.
Max mi guarda chiedendomi chi stesse cercando e io ridendo dico "a te angelo mio "
Dico a Sophia dove si trova lui in questo momento. Lo posso vedere solo io adesso. E mi diverto vedere come Sophia cerca di parlargli. Anche Max è divertito però risponde alle innumerevoli domande che gli fa, usando me come tramite.Una tra queste domande c'era anche "russa Alba di notte?" Oppure "è vero che è svampita ?"

Piano piano si fa sera tra domande e risposte.. Il dolce azzurro e profondo ,come gli occhi di Max, lascia il posto al viola/Magenta del tramonto.
Lo stomaco di Sophia brontola. E imbarazzata mi prende da sotto il braccio e mi trascina verso una pizzeria dove vendono la pizza al taglio.

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Mi distendo sul letto. Sorridendo mentre chiudo gli occhi.
È stata una bella serata.
Sento la stanchezza prendere il sopravvento su di me così che io possa dormire e riposare.
"Hey piccola bambina" una voce calda cattura la mia attenzione. Mi giro ma non vedo nessuno. Così continuo quello che stavo facendo, prendere una barretta di cioccolata dal davanzale in alto.
Mi giro in torno per vedere se qualcuno mi aiuta , ma rimango a guardare il mio riflesso nello specchio sulla colonna. Sono una bambina di cinque anni con due codine ai lati con un vestitino rosa e bianco.
"Hey serve una mano?" Mi giro di nuovo verso quella voce calda che non vorresti mai che smettesse di parlare.
È un bambino si o no di otto anni con i capelli neri e gli occhi marroni ... All'inizio mi sembravano rossi ma poi vedendo bene mi accorgo del suo vero colore.
"Volevo prendere quella barretta di cioccolata " dico innocentemente. Il bambino gentilmente me la prende e me la paga lui.
"Grazie mio principe!" Dico in modo infantile con gli occhi luccicanti alla vista del cioccolato. Mi accarezza la testa.
"Ti verrò a riprendere quando sarai più grande ... Tu mi prometti che quando verrò a prenderti sarai la mia sposa?" All'inizio lo guardo confusa per poi capire che si trattava di un gioco
"Si sarò la tua sposa ahaha"
"Alba!! Alba Rossa!!!" Mi chiama l'amica di mia sorella che mi cerca.
Saluto il bambino e vado verso l'amica di mia sorella.
Mi sveglio. Sono le due e mezza di notte.
"Ora ricordo... Alessio era quel bambino che mi aveva comprato la cioccolata.. Come ho potuto dimenticarlo " dico sottovoce guardando il soffitto per poi riaddormentarmi subito dopo aver deciso di dirgli, una volta incontrato, che lo avevo preso come un gioco.

Salve gente.
Che ne pensate della storia? E dei personaggi? Fatemi sapere se vi piace o no :)