Azzurro:l'Angelo, il demone e l'umana

Strano ragazzo

"Ho saputo tutto"
Tre parole. Non valgono niente , ma dette da lui adesso sono qualcosa di pesante e folgorante.
Inizio a tremare rilassandomi poco dopo, infondo doveva venire a galla no? Non sono molto pronta ad affrontare questo argomento ma non ho altra scelta.
"Cosa hai saputo?" Gli chiedo. Magari mi sto sbagliando.Dio per favore fai che io mi stia sbagliando!
"Ho saputo che hai visto un ombra nel vicolo mentre tornavo da scuola, poi anche che hai raccontato tutto ad Eliot.."
Tiro un sospiro di sollievo mentalmente ringraziando Dio
"E anche che.."
Ritorno tesa improvvisamente come una corda di violino. Ora sì che inizio a sudare freddo. Pensavo di essermela scampata.
"Che?" Lo incito un po
"Che un demone si è fatto vedere spacciandosi per me... Avrei dovuto stare più attento mi dispiace.."
Faccio un sorriso enorme. Non lo ha scoperto!!  Che bello!!
"L'importante è che ora tu sia qui, il resto non conta"
Mi sorride anche se si vede che è ancora dispiaciuto.
"Ti ho fatto un regalino per farmi perdonare so che sei stata parecchio in pensiero per me in questi ultimi giorni"
Lo guardo con faccia imbronciata. Sa che non voglio regali per non far spendere soldi inutilmente per me.
"Non dovevi farlo! Per me basta che ci stai tu!"
Lui ride
"Lo so che non vuoi che ti faccia dei regali per soldi ma è il minimo per scusarmi" mette il braccio dietro la schiena che fanno risaltare ancora di più i muscoli... Secondo me hanno le palestre su in paradiso sennò non si spiega perché abbia questo fisico.
Piano piano fa uscire il braccio da dietro e mi porge un mazzo di Narcisi gialli. Sono bellissimi. Hanno un sacco di sfumature gialle, rosse e arancioni finendo con il bianco e il grigio. Sono incartate  con una bella carta color pesca chiaro quasi pastello.
Magnifici. Li prendo con le due mani ammirandoli ancora.
"Lo so che è poco però meglio di niente. Questi fiori hanno due significati :
Il primo è quello dell'invidia ma non te li ho regalati per questo,
Il secondo è la sicurezza in sé stessi "
Quella che non ho io... Lo ringrazio e lo abbraccio , cosa che non ho fatto all'inizio.
"Ora scusami Alba ma devo andare hanno riiniziato "
Mi saluta e si alza in volo
"Aspetta Max"
Lui si gira verso il basso e scende giù a terra.
"Cosa c'è?" Mi domanda premurosamente
"Grazie ancora" dico dandogli un bacio sulla guancia facendolo sorridere
"Mi raccomando stai attenta" dice avvicinandosi alla mia faccia. Sono rosso peperone. Mi dà un bacio anche lui sulla guancia per poi spiccare il volo.
Ok si lo ammetto mi aspettavo un altro tipo di bacio ma era troppo. Mi accontento di questo. Mi avrà regalato i narcisi perche vuole che io sia più sicura di me.
Ahhhh mi ha dato un bacio sulla gianciaaaaa.
Sono troppo contenta.
Racconto tutto ad Eliot per messaggi e lui si mette a ridere.
Antipatico (#-3-)
Metto i fiori in un vaso con l'acqua e vado per la città tutta contenta. Tanto che per la contentezza vado a sbattere ad un ragazzo con i capelli neri lunghi. Se ne vedono pochi con i capelli lunghi. Gli chiedo scusa almeno un milione di volte ma sempre con un sorriso in volto.
"Alba Rossa " il mio sorriso si traformò in una espressione di curiosità. Come fa a sapere il mio nome?
"Ti va di fare un giro?" Mi domanda. So che non bisogna accettare gli inviti dagli sconosciuti ma lui sa il mio nome è voglio sapere il perché.
"Ok " iniziamo a camminare verso il parco. Si sente solo il rumore dei sassolini che scricchiolano sotto i nostri piedi. Inizia a fare un freddo pungente. Mi sto rimpiangendo di essermi messa la gonna come le calze , che anche se sono pesanti sono pur sempre calze, rimpiango anche il fatto di non essermi portata una sciarpa.
"Tieni mettiti questa sciarpa per coprirti bene sennò ti ammali , tra poco verrà a nevicare meglio che prendi precauzioni" lo fisso e lui mi mette la sciarpa intorno al collo. È così calda ed ha un odore forte e pungente. Poi ripenso alla sua frase
"Nevicare? Nevica ogni quarant'anni in questa città e l'ultima volta è stato due anni fa quindi è impossibile che nevichi" dico sicura di me stessa.
Non mi risponde. È tenebroso come ragazzo. Visto che la passeggiata si sta prolungando troppo gli faccio la fatidica domanda
"Come fai a sapere il mio nome?"
Lui sbuffa
"Sapevo che me lo avresti chiesto, ti conosco troppo bene"
Ma se è la prima volta che lo vedo... Che sia uno stolker?! Mi allontano silenziosamente da lui
"Guarda che non sono uno stolker! E poi non sei il mio tipo non seguirei mai una nana come te "
Antipatico , rozzo , malato di mente , deficiente, cretino. Lo guardo torva
"Non hai ancora risposto alla mia domanda!"
Lui risbuffa
"Ci conosciamo da tanto tempo ma tu non ti ricordi"
Provo a ricordare ma il suo viso non mi è familiare... Non posso nemmeno dire che mi abbia scambiata per qualcun'altra visto che ha detto il mio nome e il mio cognome.
"Non mi stupisce che tu non ti ricorda di me "
Ci sediamo su una panchina e poco dopo inizia a nevicare.
Rimango incantata a vederla e ripenso a ciò che aveva detto lui. Lo guardo mentre lui guarda la neve e quando si stava per girare verso di me giro subito la faccia da un'altra parte.
"Te l'ho detto che nevicava" che strano però
"Come ti chiami?" Gli domando ignorandolo come le persone ignorano la cartaccia per terra.
"Alessio"
Ancora non riesco a ricordare ... Accidentiiiiiii non mi viene proprio in mente.
Continuo a fissare la neve prendendone un po' da terra per poi farci un ala
"Tsk. Innamorarsi del proprio Angelo custode... Che poi non è nemmeno tutto questo granché .. Ah valli a capire gli umani"
Grano gli occhi. Come fa a sapere che vedo il mio angelo custode? Come fa a sapere che mi ci sono innamorata? Come fa a sapere com'è fatto? Che intende per umani? Lui pure è un umano...
Stavo ancora fissando la neve mentre mi facevo le domande , ma quando rialzo la faccia per guardarlo lui non ci stava più .
Che cosa strana... Che glielo avesse detto Eliot? Se conosce me conoscerà di sicuro lui...
Mm chissà chi sarà questo ragazzo...
Che poi non era niente male.. Capelli neri e occhi castano-mogano sembrano quasi rossi ma se li si vede bene si capisce che sono castani. È alto , bhe per me sono tutti alti. Più o meno è come Max quindi 1.75 circa.
Certo però che caratteraccio! Poteva almeno salutare e se aveva un impegno urgente me lo diceva! 
I maschi valli a capire! Tutti che fanno la battuta "tutorial come capire le ragazze ... Non puoi " sì certo perché non si sono mai visti allo specchio...
Torno a casa dopo essermi presa una cioccolata calda al negozio di Eliot. Non gli chiedo se è stato lui a dire tutto ad Alessio perché di sicuro sarà stato lui. Aspetterò che sia lui a dirmelo. Di sicuro avrà avuto un buon motivo per farlo. Lui non fa le cose senza un motivo valido.
Dopo la delizia di cioccolata mi incammino verso casa.
Apri la porta con le chiavi. Poco dopo noto di avere ancora la sciarpa di Alessio.
Vabbè appena lo incontro gliela ridò anche perché non so dove stia e nemmeno dove abita.
A casa non ci sta nessuno meno male.
Sono le 21:10
OH CAVOLO.
Prendo il telecomando saltando sul divano.
Premo in fretta il pulsante di accensione.
Si sente la sigla del film di Naruto.
"Ah che bello appena in tempo!!"
Per fortuna che la sigla dura tanto così vado a prepararmi i pop corn e la pizza surgelata.
Il forno scatta proprio nel momento della pubblicità così preparo Aranciata , pizza e pop corn sul tavolino difronte al divano e aspetto che riinizia il film per mangiare tutto.
Passò una bella serata.
È mezzanotte.
Pulisco tutto e mi dirigo verso la camera da letto così da poter dormire in tranquillità, domani dopotutto devo tornare a scuola.