Tom

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Allison si alza dal letto.

"Dove sono i documenti? Credo di dover andare altrimenti mio padre dopo mi farà troppe domande a cui non saprò dare una risposta" afferma " sono in camera tua?" domanda e io annuisco.

"Non credo che sia difficile trovare delle risposte" dichiaro.

"ah si?" dice con tono di sfida e io annuisco.

"Prova a farmi una domanda" le dico.

Lei inizia a tirarsi il labbro incastrandolo tra l'indice e il pollice, passa ripetutamente la lingua sui denti e mi guarda con gli occhi rivolti in due fessure. La trovo tremendamente sexy.

"Ho detto di farmi una domanda" affermo " con quella faccia sembra che tu voglia farmi un' interrogatorio. Mi ricordi tuo padre".

Rabbrividisco. Sesso con l'agente Blake.

OH MIO DIO!
"Ci vuole tempo per questa domanda?"
"Sto pensando" dice esausta " cosa hai fatto tutto questo tempo?" chiede così di botto.

"E questa è la domanda più difficile che hai pensato?" domando con un sopracciglio alzato.

"Ehi sei tu che vai di fretta" afferra un cuscino e me lo lancia" adesso rispondi alla domanda" mi ordina. Si mette a cavalcioni su di me.

"Posa prima quel cuscino" scuote la testa.
"Rispondi adesso" ordina di nuovo.

"Facile. Ho fatto sesso con Nate" affermo con un sorriso.
"Cosa?" spalanca la bocca.

"Giusto forse tuo padre non potrà capire la parola "sesso" perché è nato nell' età della preistoria, ma è facile! Digli " papà io e Nate abbiamo unite le nostre due anime conciliandole nel più carnale dei modi invece di prendere i documenti" e aggiungi " ti ringrazia Nate da prarte sua per non essere venuto tu al posto mio e di avermi cercata dopo 30 minuti." capito?" dico. Scoppio a ridere per la sua espressione.

"Ehi che fai?" chiedo.Mi sta letteralmente soffocando con il cuscino.

"Distruggo le prove altrimenti mio padre se viene a sapere la verità distrugge me" si ferma con la tortura.

"Ci sarà un altro modo per distruggere le prove senza farmi del male" affermo.

"Certo" risponde e io sorrido " se riesci a portare indietro la mia verginità ti lascio vivere".

"Quindi significa che non avrei mai fatto l'amore con te?" annuisce.

"Passami il cuscino che mi uccido io" dico e lei sorride.

"Stronzo" afferma.

"Questa mi è nuova. Zack mi chiama "coglione" e Brian "cazzone" rido.

"Nate davvero abbiamo bisogno dei documenti" mi rimprovera.Annuisco.
Si sposta e mi alzo.
"Devono stare in camera mia" affermo.
Lei inizia a dirigersi verso la porta e io la seguo. Metto un braccio intorno alle sue spalle.

"No" si divincola da me
"Che hai?" Chiedo.
"Tu rimani qui, perché se vieni di là non concluderemo mai niente e i documenti li troverà mio padre quando verrà a cercarmi"
Sorrido.

"Concluderemo qualche altra cosa" dico sorridendo.So che la metto in imbarazzo ed infatti ecco che le sue gote si tingono di un coloro simile al rosso scarlatto e le sue adorabili fossette compaiono sul suo volto.

"Nate" si lamenta come una bambina.
"Sarebbe un rimprovero quello" indico lei sottolineando il modo con cui muove i piedi e le mani. Sembra una bambina a cui serve urgentemente un bagno.
Sbuffa e va via. Sto uscendo dalla porta per seguirla, ma vengo fermato dalla sua voce che mi minaccia.

"Nate non azzardarti a venire che ti farò talmente male che dovrai cambiare il tuo nome in Natasha " Rabbrividisco.

"New York ti ha fatto diventare aggressiva" dichiaro.

"No sei tu che sei insopportabile ".

Il telefono inizia a squillare, lo afferro e vedo che è Brian.
"Hey. Ma cosa è questa storia?" Non so a cosa si riferisca.
"Non ho idea di cosa tu stia parlando!" Annuncio.

"Hilary sta saltando come una pazza per tutta casa e Zack mi ha chiamato per cercarla di calmarla." Dice

"Datele un calmante e sentiamo perchè è così uforica?"  Zack strappa di mano il telefono a Brian.

"Perchè è così uforica?" Domanda con ironia.
Rido.
"Non ridere" mi avverte " è colpa tua se sta così"

Prendo un bicchiere d'acqua dalla cucina.
"Pensa che tu ed Allison stiate di nuovo insieme".Il bicchiere mi cade dalle mani.
Devo dirlo?
"Cosa le passa per la mente?" Chiedo. Voglio che prima tutto vada a gonfie vele ed Allison sia sicura di voler stare con me e voglio cercare anche di risolvere i nostri problemi.Da soli.

Sento le urla di Hilary da qui.
"Passamela" ordino a Zack. Sento il respiro accelerato di Hilary .
"Hilary non mettere strane voci in giro" affermo.
"Perchè?" Chiede " non è vero?"Sento la delusione nella sua voce. Devo deluderla?
Lei è mia sorella.

"Hilary io ed Allison vogliamo essere sicuri di quello che proviamo e per piacere spiega agli altri che devono stare zitti"

"Ok" dice calma.
"Puoi urlare appena stacco ok? Rompi i timpani ad entrambi mi raccomando" le spiego " passami Zack adesso"

"Pronto?" È lui.
"Buona fortuna"dico.
"Per cosa?" Chiede. Prima che stacco la chiamata sento le urla di Hilary e Brian che dice " la uccido se non sta zitta"

Posso solo immaginare la loro faccia.
Bussano alla porta. Vado ad aprire la porta e trovo Tom con una busta.

"Ho portato qualcosa" entra.Va dritto in cucina.

"Che hai combinato?" Chiede una volta visto i cocci del bicchiere rotto a terra.

"Mi è scivolato" mi giustifico. Annuisce.

"Allora ho preso del pollo e delle patate" dice .
Arriva un messaggio. Lo leggo.

Cosa cavolo le hai detto?. Zack

Dopo poco ne arriva un altro.

Se ti prendo di strangolo. Brian

"Perchè ridi?" Chiede.
"Zack e Brian mi hanno mandato un messaggio. Vogliono che li aiuti a fare una cosa dopo." Mento.

Credo che a Natale daremo la notizia ufficiale.
"Allora hai la birra?" Chiede.
"Certo."

Sento dei passi .
"Non sei solo?" Chiede con un sorriso.
"Hai già dimenticato Allison?" Chiede.
"Saranno i topi" mi difendo.
"Certo come no" Esce dalla cucina e si dirige verso la soglia delle scale.

"Nate ho trovato i documenti" dice Allison.
Ed eccola lì, in alto in cima alle scale con indosso solo la mia maglia.

Tom si gira e mi guarda.
"Certo sono i topi" dice sorridendo.

L'incubo che sono diventato ~•~ 2 libro della sagaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora