Tom sei tornato

90 13 0
                                    

Hilary è uscita da un bel po' e sono preoccupato.

Non l'ho mai vista così appezzi.
Ero così distrutto quando io e Allison ci siamo lasciati; per la prima volta??

L'amore davvero riduce così??
Domani dovrò dare una mano a Hilary a traslocare a casa mia o da Allison.

Credo che sceglierà lei.
La sua migliore amica ha bisogno di essere rassicurata ed anche un po' di tempo che non stanno un po'insieme.

Hilary non risponde alle mie chiamate e ho paura che possa fare qualche stronzata.

Lo so non è da Hilary, ma abbiamo lo stesso padre e la pazzia è una sua caratteristica che ha trasmesso ai suoi figli.

Hilary è sempre stata sola e adesso che stava bene con qualcuno che non la considera più si sentirà di nuovo trascurata e sola.

La mia mascella si indurisce quando Zack abbraccia Allison per consolarla.

Lei mi guarda.
Sa che c'è qualcosa che non va.
Se lo sente.
Lei non sa che il ragazzo che la sta abbracciando ha fatto soffrire la sua migliore amica.

Il telefono vibra.
Hilary ha risposto finalmente ad uno dei miei mille messaggi.

"Sono da mamma. Mi ero addormentata. Non preoccuparti sto bene. Allison??"

"Si sta riprendendo man mano" le rispondo.

Poso il telefono.
"Hilary dove è?" Chiede Allison.

"Chiedilo a lui" indico Zack
Lei si gira a guardarlo.
Zack mi fulmina con lo sguardo come se mi stesse urlando contr dicendo "non immischiarti in affari che non ti riguardano".

Certo che mi riguardano.
Lei è mia sorella.
Lui ha distrutto entrambe.

Ha prosciugato Beth costringendola a mentirmi.
Forse per questo lei non si fidava più di me come un tempo.
Forse non avrei dovuto scervellarmi tanto per cercarla di aiutarla.
Doveva farlo lui.

Hilary aveva costruito intorno a se una barriera che impedisse a qualsiasi persona di entrare nel suo cuore per non soffrire più.
Aveva bisogno che solo Allison ne facesse parte.
Lei è la sua famiglia e la sua unica certezza.

Anche io sono la sua famiglia e gli altri ne fanno parte, ma sa che ognuno di noi ha un destino.

Il mio futuro è incasinato e non sa dovrei potrei trovarmi tra qualche anno.

La madre lavora e anche lei.
Zio Jack la fa ancora lavorare alla ferramenta.
Forse un giorno lascerà a lei quel negozio.
Lui è troppo impegnato nella società che aveva in comune con il padre di Allison.

L'agente Blake era un vero amico.
Per amore della figlia aveva occultato le prove.
Cercava in tutti i modi di riuscire a recuperare il rapporto con la madre.

Perchè l'agente Smith ce l'aveva così tanto con lui???
Forse per qualche giorno dovrei rimanere qui a far compagnie a queste due donne.

Marylin è moralmente instabile e Allison non ragiona molto.
Sono sicuro che so trascurerebbero a vicenda dimenticandosi perfino di mangiare.
Hanno bisogno di aiuto.

Esco fuori per fumare una sigaretta.
Liam mi segue.
Stiamo in silenzio.
È difficile parlare adesso tra di noi.

Suo padre ha cercato di mandarmi in prigione per un crimine che non avevo commesso e stava cercando di fare fuori la sua migliore amica.

Sa che fosse successo non glielo avrei mai perdonato.

"L'ho chiamato" dice ad un tratto.
Espiro il fumo dalla bocca.

"Mi ha risposto dicendo che gli dispiace poi ha disattivato la sim" spiega.

Si stringe nelle spalle.
"Non lo difendo" ammette.

"Ci mancava" ironizzo.
Lui annuisce e abbassa la testa.
Guarda la strada davanti a sè.
"'Non me lo sarei mai perdonato se fosse successo qualcosa ad Allison e alla madre" dichiara.

"Se lo verdò di nuovo ti prometto che non la passerrà liscia" afferma " deve pagare per cio' che ha fatto" continua " allison e la madre sono la mia famiglia".

Mi giro per guardarlo.
Fissa davanti a se un punto indefinito.
Non so cosa gli passi per la mente.
Mi ricordo quando scoprii che mio padre abusava di mia sorella.
Il mondo mi cadde addosso.
Allison è come una sorella per lui.

"Se solo penso che avrebbe potuto..." dice  ma lo fermo.
Non voglio pensarci.
"Non è successo per fortuna" lo conforto.
Anche se lo dico per convincere più me stesso a stare calmo che per lui.

Annuisce.
Ad un certo punto vedo che strizza gli occhi come se stesse mettendo qualcosa a fuoco.
Mi giro e vedo che quel qualcosa in realtá è qualcuno.

"Tom sei tornato" dice entusiasta Liam.
Lui annuisce e ci abbraccia.

"Mi siete mancati" dichiara.
"Dove sono gli altri??" Chiede " cosa mi raccontate di bello??" Domanda.

Io e Liam ci guardiamo e sospiriamo a vicenda.
Tom ci guarda preoccupato

Benetornato Tom!!

QUALCHE ORA DOPO....

Tom guard Allison dormire sulle mie gambe.
"Quindi tuo padre Liam è uno psicopatico!!" Afferma Tom urlando.

"Zitto" gli bisbiglia Brian indicando Allison che dorme.

Lui annuisce e si scusa.
Liam non risponde alla sua affermazione.

"Zack quindi tu hai lasicato Hilary??" Chiede Tom.
Zack lo fissa e non risponde ma il suo silenzio  vale mille volte di qualsiasi altra risposta.

Si getta con la schiena a capiffito sullo schienale del divano.
"Non posso crederci!" Urla " tu hai mollato Hilary" urla di nuovo.

Gli occhi di Allison si spalanca.
Si alza con la testa dal mio divano e mi guarda.
Si gira e i suoi soffici capelli ricci mi solleticano il naso.
Le sposto i capelli da una parte per vedere la faccia di Zack.

"Cosa??!!" Esclama lei.
Si gira e guarda me.
"Dove è Hilary??" Mi chiede.

"Da sua madre" affermo.
"E le hai creduto??" Chiede sconvolta "hilary non sopportava sua madre. Non andavano d'accordo. Per questo si era trasferita da Zack subito prima di cominciare l'università!" Dichiara.

La sua risposta non mi sorprende tanto.
Forse ci avrei scomesso che anche lei avesse il genio della pazzia.

Allison si alza dal divano e afferra il suo cellulare provando a chiamarla ma non risponde.

Ad un certo punto la porta si apre e Hilary fa capolinio in casa.
Allison corre da lei e l'abbraccia.
Lei la stringe e chiede aiuto sussurrandole all'orecchio.

"Ho perso tutto"

L'incubo che sono diventato ~•~ 2 libro della sagaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora