Buon compleanno Hilary

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Una maglia mi arriva dritta in faccia svegliandomi dal sonno.

Apro gli occhi e dopo averli strofinati metto a fuoco la figura di Liam che va avanti e indietro per la stanza.

"Che fai?" Chiedo.
Sono tre giorni che sono a New York e non è andata chissà come.

Ho litigato con Allison il primo giorno.
Ho cercato di fare pace con lei il secondo giorno e mi ha mandato letterarmente a quel paese.
Non avrei mai pensato che potessero uscire certe parole da quella boccuccia.

Rido per i miei pensieri su quella piccola bocca.
"Tu sei pazzo" afferma Liam mentre si mette una maglia pulita.

"Ah sarei io il pazzo e non tu che vai avanti e indietro per la stanza come se fossi in astinenza da droga" ribatto.

"Hahaha" ironizza " sono stressato" precisa " ho troppo studio sulle spalle e devo comprare un regalo a Hilary immediatamente; prima che arrivi stasera"
Aspetta cosa??  É il compleanno di Hilary??
Me ne sono completamente dimenticato.

"Hilary viene qui a festeggiare il suo compleanno??" Chiedo.
Annuisce.
"Farà una festa in un locale newyorkese " afferma " voleva che Allison non potesse mai trovare una scusa per non venire e inoltre non voleva dirle dell'accaduto a suo padre" quando dice quelle parole Liam fissa il vuoto.

Si siede.
"A volte penso di dirle tutto ma poi ricordo come è brutto avere solo un genitore. Mia madre non c'è più e non so cosa farei se non avessi piú neanche mio padre" dice con tristezza.

Mi guarda
"Come fai a vivere da solo??" Dice
Mi irrigidisco e anche lui capisce di aver toccato un tasto dolente.
Cerca di scusarsi ma io lo fermo.

" Mio padre non è stato mai un vero padre e mia madre no ha mai compreso il vero significato della parola "Madre".
L'unica che mi manca è mia sorella ma poi penso a tutte le sue sofferenze e mi convinci che la morte fosse una soluzione. Io ho Hilary anche se adesso non mi caga ma le voglio bene. Ho Zack e Brian che mi sono stati vicino e ho il mio amore incondizionato per Allison.
Ho Tom che mi telefona spesso e mi manda cartoline dai posti che visita. E poi ho te. Che mi capisci e mi dai una mano anche dopo i miei sbagli."

Annuisce.
"Ci sarò sempre per te Liam" dico " se tu vorrai" preciso.

Annuisce e gli do una pacca sulla spalla che lui ricambia nello stesso modo.
Troppo contatto.

"Certo che Allison ti sta rammollendo "
Annuisco e rido.
Non posso negarlo.
Forse la mia parte oscura non se ne andrà mai ma non prevale più come prima .

C'è uno spiraglio di luce che Allison è riuscita a portare nella mia vita.

Ci alziamo e usciamo fuori dall'università per andare in cerca di un regalo per Hilary.

Dopo già un'ora non riusciamo a trovare niente.
Hilary è troppo particolare nei guisti.

Cosa le avrà regalato Allison?!
Come è che mi ritrovo sempre a pensare a lei in qualsiasi situazione??

Liam mi afferra per il collo della mia giacca di pelle e mi trascina in un negozio di vestiti femminili .
Ah no vi prego!!

Mentre la commessa con il seno abbondante mostra degli abiti a Liam io gioco con il telefono.
Ho detto a Liam di farmi un fischio appena ne trova due decenti.

Un altra commessa muove i suoi piedi verso di me finchè la sua figura è completamente nitida davanti ai miei occhi.

"Sua sorella sarà molto fortunata ad avere un fratello così premuroso e con un amico altretanto gentile" afferma battendo le sue ciglia.
Chi ?? Io?? Gentile??

Gentile e Nate non sono mai stati in una frase prima d'ora.
Credo che abbia sbagliato soggetto.

Si siede vicino a me e inizia ad avvicinarsi per accarezzarmi il braccio .
Ah ok adesso ci ha rotto le scatole.
Mi alzo all'improvviso.

"Ehi" dice.
"Scusa ma il mio ragazzo mi ha appena chimato"
La sua bocca ha formato una O .
Segno che ci ha creduto.

Vado da Liam e gli metto un braccio intorno alle spalle.
"Che fai??" Mi chiede mentre sta analizzando due vestiti.

"Appoggiami" dico.
Gli do un bacio sulla guancia.
"Se non mi fossi accorto che queste ti sbavano dietro ti avrei dato un pugno per solo andata a Londra" dice.

Oh la mia amata Londra.

Appena usciamo con due vestiti nelle borse; liam mi ferma.
Che c'è adesso???
Le scarpe non gliele compro!!
"Tu stasera devi venire alla festa e questo non è certamente uno smoking" dice

" e allora??" Chiedo.
"Tua sorella ha organizzato una festa in un locale molto chic" afferma.

"Senti adesso mi sta facendo paura. Non è che sei diventato gay all'improvviso??" Chiedo

Mi da uno schiaffo.
"Ti presterò uno dei miei" afferma.
Figo uno smoking!! Sprizzo felicità da tutti i pori.

Una volta arrivato all'università lascio Liam con le buste per andare al campus femminile.

Le ragazze mi mangiano con gli sguardi.
Ma è possibile che qui siano tutti finocchi?? E queste ragazze siano troppo in calore??

Arrivo quasi al campus femminile finchè non incontro Jason.
Ha un occhio e uno zigomo nero .
Le labbra screpolate sono contornate da un rosso del sangue seccato per via dei pugni sul labbro.

Posso dire che se fossi gay sarebbe ancora bello in queste condizioni.

Mi avvicino.
I suoi occhi vagano dovunque mentre vede che mi avvicino.
Cerca un posto dove scappare o qualcuno che possa aiutarlo.

Quando mi avvicino chiude gli occhi come se fosse pronto a ricevere il pugno che sto per dargli; ma cio' che faccio e solo dargli la mano.

"Cominciamo da capo per Allison" mi guarda con gli occhi spalancati ma alla fine stringe la mia mano.
Lo sto facendo per lei.
Corro verso la sua stanza per darle la notizia e per pregare di fare pace con lei.
Il telefono squilla di nuovo. Sarà un altro messaggio di Liam.
Busso alla stanza di Allison.
Mentre aspetto afferro il telefono e leggo il messaggio.

"Ohh la piccola Hilary sta crescendo" da sconosciuto.

Chi cazzo è??
La porta si apre e ad aprirla e Hilary.

"Tanti auguri Hilary" le dico prima di abbracciarla.

L'incubo che sono diventato ~•~ 2 libro della sagaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora