Io e Will eravamo seduti sul divano,stavamo guardando i soliti cartoni animati che a forza di vedere ne avevo addirittura imparato a memoria le battute, quando sentii squillare il telefono che era appoggiato sulla mensola vicino alla televisione. Non capii a quell'ora chi potesse essere cosi curiosa mi alzai subito. Era un messaggio, di Josh più precisamente e il cuore mancò un battito. Corsi di sopra e aprii di scatto la porta della camera di Travis sorprendendolo con una ragazza delle tante che raccattava in giro. Mi sentii subito a disagio e mi scusai piano ma avevo fretta e arrivai al punto.
«Travis devi guardare un attimo Will» dissi schiettamente.
«Ti sembra per caso il momento?»
Si era infastidito mentre mi indicava con gli occhi la ragazza che era nel suo letto mezza nuda e lì per lì non capii se fosse addormentata o se era troppo affaticata per aprire gli occhi.
«Lo so che ti sto disturbando ma è urgente, dai muoviti» lo implorai e mostrando la faccia da cucciolo alla quale lui non sa resistere.
«Mi devi un favore»
A quelle parole uscii subito e non feci in tempo a scendere le scale che arrivai a casa di Valeri.
Suonai il campanello, ad aprire la porta arrivò suo padre che sorpreso mi salutò con un pizzico di curiosità nello sguardo.
«Ehi Nataly»
«Buonasera signor Cambrin, Valeri è di sopra ?»
«Sisi vai pure» Disse spostandosi gentilmente per permettermi di entrare ed indicandomi gentilmente il piano superiore.
Mentre salivo le scale l'euforia aumentava sempre di più e appena Valeri aprì la porta della sua cameretta le saltai addosso e iniziai a strapazzarla tra le mie braccia.
«Ehi ehi, è successo qualcosa di importante?» Mi chiese impaziente di sapere.
«Si» urlai.
«Mi ha scritto un messaggio»
«E tu che hai risposto ?» Chiede lei già consapevole del mittente.
«Beh ancora niente, non so che rispondere»
Ero agitatissima.
«Dai dai sbrigati fammi vedere»ciao come va ?
Ero talmente euforica che non lo avevo ancora aperto.Bene bene grazie e tu ?
Passarono pochi secondi e arrivò un altro messaggio. Le farfalle nello stomaco iniziarono a danzare."Tutto bene, sai mi chiedevo se ti avrebbe fatto piacere conoscerci meglio,sei una bella ragazza e mi piacerebbe, vedere se sei così anche dentro"
A quel punto ebbi una fitta al cuore.«Oh mio dio Valeri» non potevo credere a quello che stava succedendo, la bionda avrebbe dovuto darmi un pizzicotto perché avrei scommesso che anche quello era solo un sogno.
«Forza dammelo, fammi vedere» mi tolse il telefono dalle mani entusiasta.
«Cosa gli rispondo?»
Non riuscivo a stare ferma, continuavo ad alzarmi e sedermi sul letto, sembravo una bambina irrequieta.
«Ovviamente gli rispondi che ti farebbe piacere, non è quello che hai sempre voluto?»
«Sisi»
Non avevo mai avuto un ragazzo ed ero un po ansiosa all'idea di averne uno.
«Dai allora rispondi» mosse la mano come per far segno di sbrigarmi.
Ci scambiammo vari messaggi fino a quando mi chiese di vederci a ricreazione per fare un giro della scuola insieme, lì per lì risposi con una scusa, non ero ancora pronta.
«Valeri vado a casa ci vediamo domani» la salutai con un bacio sulla guancia e me ne andai.
Fortunatamente quando entrai Will era sul divano che dormiva e Travis era in cucina con mamma così li raggiunsi.
«Ciao Nataly tutto bene ?»
Mi chiese interessata mentre mi dava un bacino sulla fronte.
«Tutto bene, oggi mi ha scritto quel ragazzo di cui ti ho parlato»
«Davvero ?! Voglio sapere tutto »
Era elettrizzata, più di me.
Mia mamma era e lo è tutt'ora la donna più forte di questo mondo. Siamo molto legate, la considero quasi come una mia migliore amica e non smetterò mai di ringraziarla per tutto quello che fa per me. Senza lei sarei persa.
«Anche io voglio sapere tutto, sei la mia sorellina e voglio mettere le cose in chiaro con questo qui» disse Travis che si era un po innervosito e iniziava a picchiettare le dita sul tavolo.
«Dai Travis non farmi fare figuracce, sta tranquillo» gli accarezzai il braccio.
«Sei un ragazzaccio anche tu caro il mio giovanotto» disse mia madre puntandogli il dito contro con fare scherzoso mostrando uno di quei suoi sorrisi spettacolari.
«Ma io mamma posso» le fece l'occhiolino e il suo solito sorrisetto di quando vuole fare lo stupido. Entrambe ci mettemmo a ridere fine a che
iniziai a raccontare...
«Credo proprio ci sia lo zampino di Logan» dissi narrando dal principio.Beh, devo dire che Josh era veramente un bel ragazzo anche se non era molto alto, a me andava bene così. Aveva i capelli non troppo scuri e li portava con un taglio corto, un viso dolce con occhi scuri e un sorriso da far perdere il fiato.
Fu allora che iniziare a fantasticare creando dei veri e propri film mentali, sarebbero stati perfetti per una sceneggiatura.
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Hearts that beat as one
RomanceGli accarezzai il viso e le lacrime iniziarono a scivolarmi sulle guance, lui le asciugò delicatamente liberando un briciolo del mio dolore dal cuore.