Hearts that beat as one

Capitolo 48.😃

Oggi è già un mese e mezzo che Dylan non è qui con me ma fortunatamente Martin è riuscito a riempire a pieno questi giorni e questa sera ha intenzione di andare al bowling.
Mi presentai al bar dove lui mi avrebbe aspettato perché Ricky mi aveva scritto che avrebbe voluto  darmi la paga.
Appena apro la porta lo vedo dietro al bancone che sta sistemando alcune bottiglie,alza lo sguardo e quando mi vide, mi sorrise.
"Ehy bellezza"
"Ciao Ricky"
Mi avvicino sorridente e mi accomodo su uno sgabello appoggiato al bancone.
Si sporge verso di me mentre appoggia una busta.
"Ecco a te"
Sono soddisfatta del mio lavoro,sapevo ovviamente cosa conteneva e non la aprii.
"Ho aggiunto qualcosina" mi sussurra strizzando l'occhio destro.
"Non dovevi Ricky"
Mi sento in colpa,non è corretto sopratutto nei confronti di Martin che lavora qui da più tempo di me ed è anche un barman perfetto così sposto la busta con la mano verso di lui.
"Lo so, ma volevo farlo" dice spingendo la busta a sua volta verso di me.
D'istinto poso lo sguardo verso la porta che proprio in quel momento si apre e salta fuori Martin.
"Oi oi oi"
Cavolo quanto lo invidio, ha sempre quel sorriso contagioso stampato in faccia.
Viene verso di me e mi da un bacio sulla fronte mentre io invece lo stringo in vita con il braccio sinistro.
"Andiamo?"
"Vengono anche Adrian, Aaron e Holly"
Dice facendo una mezza smorfia per scusarsi.
"Non è un problema vero?"
Continua prendendomi per un braccio.
"Spero solo che nessuno rovini questa serata"
Gli sorrido lo prendo a braccetto.
"Potevate invitare anche me"
Dice Ricky fingendosi offeso.
"Sarà per della prossima volta"
"Dai Martin"
Dico dandogli una spinta scherzosa.
La sua espressione era tipo, ma che ho detto?!
"Lascia perdere, forza andiamo"
"Ciao ragazzi ci vediamo domani"
"Ah aspetta Ricky"
Dico tornandogli vicino, lui mi sguarda in attesa di quello che avrei dovuto dirgli.
"Pensavo di andare a trovare il mio ragazzo se per te non era un problema"
Lo sto implorando con gli occhi.
Non riesce a trattenere un sorriso e annuisce dandomi quindi il consenso di saltare alcuni giorni a lavoro.
"Però torni al locale vero? Non ci abbandoni adesso che hai ottenuto quello che volevi."
"Tranquillo, torno"
Alza la mano in segno di un saluto e noi ci avviammo alla porta diretti verso la macchina.
Arrivati al bowling , i nostri amici ci stavano aspettando di fuori e così entriamo tutti insieme.
"Dividiamoci in squadre, io e Nataly e tu e Aron" propone Adrian.
Ecco, immagino già cosa starà per succedere.
"Scusami tanto, ma io?!"
Holly è veramente scocciata e la capisco, l'ha completamente ignorata.
"Non sai giocare"
Afferma Adrian che come risposta si becca un bel medio.
"Forza iniziamo"
Martin gioca per primo e con due tiri riesce a buttare giù tutti i birilli.
Segue Adrian che al primo colpo fa un super strike.
Soddisfatto mi porge un cinque che ricambio sorridendogli.
Ora è il turno di Aaron che anche lui fa strike.
"Tocca a te"
Prendo la palla da bowling e con un lancio ovviamente faccio schifo.
Al secondo tiro Adrian si avvicina.
"Ti aiuto io"
Si posiziona alle mie spalle, appoggia una mano sul mio braccio mentre con l'altra prende la mia mano e la posiziona sulla palla.
Gioco e faccio strike.
Come d'istinto mi volto verso di lui e lancio un piccolo urlo, lui scoppia a ridere mentre Martin e Aaron invece sembravano molto scocciati.
"Nataly"
Mi volto verso quell'odiosa di Holly che mi sta guardando malissimo.
"Ma che vuoi?"
"Tieni giù le mani"
Sta scherzando spero.
Non le rispondo e mi volto zittendola con un gesto della mano.
Aaron e Martin sono abbastanza bravi a giocare ma si sapeva che avrebbe vinto il team Natrian.
Per festeggiare mi offre un drink e a fine serata ci ritroviamo tutti ubriachi.
Adrian si sporge un po' troppo verso di me ed io cerco di allontanarmi.
"Dammi un bacio"
Gli allontano la bocca con una mano e dopo diverse esitazioni, si arrende.
Dopo esserci ripresi Martin mi convince a tornare a casa.

"Domani mattina quando ti sveglierai sarò lì vicino a te"
Poco dopo mi addormentai.