Hearts that beat as one

Capitolo 54.😘

Molto silenziosamente entriamo in camera mia e appena chiudo la porta Dylan non mi lascia neanche il tempo di spostarmi che mi spinge sulla porta iniziando a baciarmi dappertutto mentre con una mano inizia ad accarezzarmi la gamba arrivando fino all'elastico delle mutandine che strappa in pochi secondi.
Questo dove l'ha imparato? Spero proprio che non abbia fatto pratica in questi giorni.
Mi sfila delicatamente il vestito per poi passare al reggiseno, si toglie la maglietta con una sola mano da dietro e mi prende in braccio, tutto questo continuando a baciarci.
Mi appoggia delicatamente sul letto posizionandosi sopra di me, prende un mio orecchio con la bocca e poi mi sussurra.
"Non sopportavo più la tua mancanza"
Gli prendo il viso tra le mani e lo guardo incantata.
I nostri respiri sono intensi,i battiti dei nostri cuori sono alternati, un battito mio e un battito suo fino a raggiungere un equilibrio e continuare a battere all'unisono.
Lo bacio come non avevo mai fatto prima.
"Ti guardo ok?" Gli sussurro.
Ho imparato a conoscere quasi tutto di lui e la cosa che mi fa più impazzire è che so perfettamente che quando facciamo l'amore vuole guardarmi.
Mi tocca delicatamente il labbro.
"È stata la cosa che mi è mancata di più di te"
E dopo che dice questo mi succhia il labbro inferiore.
Iniziamo a toccarci.
"Dylan non c'è la faccio più"
Ansimo e finalmente entra dentro di me.
Gemo di piacere e lui fa lo stesso.

Quella notte, la passammo a fare l'amore per tutto il tempo, era come se non ci stancassimo mai di diventare una cosa sola.
La mattina mi sveglio e Dylan,non saprei dire da quanto ma era già sveglio.
Mi accarezza il viso e mi sorride.
"Buongiorno"
"Buongiorno anche a te" rispondo toccandogli il naso con l'indice.
"Sta notte è stata la più bella della mia vita, sai una cosa? Non avevo mai fatto l'amore con nessuna prima di te, le altre erano solamente un divertimento ma tu sei di più, credo che tu sia la donna della mia vita"
Mi dice tutto questo senza staccarmi un attimo gli occhi di dosso.
"Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata" gli sussurro.
Mi da un bacio.
"Devi spiegarmi perché tutte le volte che facciamo l'amore vuoi che ti guardo"
Mi sistemo comoda a pancia in giù e prima di rispondere mi scopre la schiena e inizia a farmi i grattini.
Amo i grattini, sopratutto i brividi che mi provocano per tutto il corpo se è lui a farmeli.
"Perché i tuoi occhi parlano, lasciano trasparire ogni tuo sentimento e non voglio perdermene neanche uno"
Rimango in silenzio,prendo un suo braccio e lo posiziono sul mio cuore.
"Lo senti come batte forte?"
"Si" sussurra.
"Sei tu a farmi questo"