Hearts that beat as one

Capitolo 5. 💬

«Nataly , Josh ti ama» imitai.
Non riuscivo a capire in quel momento che cosa stavo provando, sapevo nel profondo che mi stava prendendo in giro.
«Logan ha detto veramente così?» Mi chiese Valeri incredula.
«Si» risposi convinta.
Sono abbastanza sicura che abbia detto questo.
Driin.
Il cellulare fa uno squillo così do un occhiata, è un messaggio di Logan.

"Ciao, tutto bene ?"
Sorpresa per questo suo messaggio inaspettato, mi affrettai a rispondere.
"Si e tu ?"
"Sisi, Josh mi ha detto di comunicarti che non sei la ragazza che fa per lui, troppo timida. Vuole chiudere"

Il mondo in un solo attimo mi crollò addosso, non potevo credere a quello che avevo appena letto.
«Guarda Valeri»
Le porsi il telefono e dopo aver letto mi guardò senza dire una parola.
Non riuscii a trattenermi e iniziai a sfogarmi. Com'era possibile che tutti questi mesi li aveva buttati via e soprattutto per un motivo così stupido.
Risposi infuriata al messaggio.

"Sono passati cinque mesi e se ne è accorto solo ora che sono fatta così?! E soprattutto non ha nemmeno le palle di affrontare la situazione?!"

«Non ci posso credere»
Ero furiosa.
«Ho sempre saputo che era un bamboccio» disse Valeri.
Entrambe eravamo stupite e l'unica cosa che in quel momento mi avrebbe rafforzato era sfogarmi con lei e sottolineare quanto piccolo si era dimostrato quel ragazzo.

"Non posso farci niente, parla con lui"
A quel messaggio non risposi più.

Io e Valeri decidemmo di andare fare un giro in città, fare shopping è sempre un motivo di svago e in quel momento ne avevo veramente bisogno così trascorremmo tutto il pomeriggio per negozi.
La sera decisi di parlare con Josh, presi
coraggio e gli scrissi un messaggio anche se avrei preferito che avesse fatto lui il primo passo.

"È vero quello che mi ha scritto Logan?" Inviai impaziente della risposta.
"Si"
Solo un si, non ci potevo credere.
"Almeno potevi avere la decenza di dirmelo tu"
Inviai arrabbiata e allo stesso tempo troppo triste, il vuoto riempiva la mia pancia. Le farfalle erano scomparse,probabilmente migrate in paesi caldi e le capii benissimo, anche io in quel momento avrei voluto prendere il primo volo e fuggire.
"Dai non mi rompere, adesso non mi va di parlare."
Riuscii a stento a trattenere le lacrime.
"Va bene"

Ero delusa da lui ma sopratutto da me stessa che mi ero illusa così tanto da poter pensare che il suo era un interesse reale.
Miliardi di pensieri vagavano nella mia mente tra cui quello che avrebbe fatto una scommessa con Logan. Quest'ultimo ne sarebbe stato capace, Logan sa come intortare le persone e prendersi gioco di loro, d'altronde in passato mi aveva dimostrato il suo vero essere. Che stupida che sono stata, avrei dovuto mantenere i piedi per terra e prevenire il dolore ignorando i miei sentimenti e invece mi sono lasciata ingannare con così tanta facilità.