Cosmic Love

Capitolo1

"Città nuova, vita nuova."

È la frase che diceva Fiona, la madre di Luce, ogni volta che si trasferivano. Ma per la 17enne e per la sorella non era così.

I genitori di Luce divorziarono quando lei aveva 5 anni e la sorella Elizabeth aveva 2 anni, le due bimbe non capirono e ogni giorno chiedevano alla madre dove fosse il loro papà. Fiona cercava di non parlarne ma quando Luce fu abbastanza grande capì che era ora di raccontarle la tutta storia, anche Elizabeth capì.

"Piccole svegliatevi!" disse Fiona con voce dolce per svegliare le sue bimbe.

"Ancora 5 minuti mamma..."

"No Eli, oggi è il vostro primo giorno di scuola. Dovete sbrigarvi o farete tardi."

Le ragazze si alzarono, si preparano e fecero colazione.

"Ciao mami!" salutarono la madre quando uscirono di casa.

"Ciao sorellina! Ci vediamo più tardi a casa, mi raccomando fai la brava."

"Ciao Lu!"

Luce cercava la sua classe ma non la trovava, la prima campanella era già suonata e mancavano due minuti perché suonasse anche l'ultima.

Stava guardando la piantina della scuola quando si ritrovò per terra.

"Ehi stai bene?" chiese una voce femminile.

"Si scusa non ti avevo vista!"

"Tranquilla! Sei nuova? Non ti ho mai vista in giro."

"Si oggi è il mio primo giorno di scuola e non so dove si trovi la mia classe."

"Fammi vedere il foglio così ti accompagno" -disse la ragazza- "a quanto pare siamo compagne di classe!"

"Davvero?" chiese Luce contenta.

"Si si! Che maleducata che sono, non mi sono ancora presentata. Piacere sono Samantha!"

"Ciao Samantha! Io sono Luce."

"Che bel nome, di dove sei?"

La campanella suonò quando Luce stava per rispondere, Samantha la prese per mano e iniziarono a correre verso la loro classe.

"Mi dispiace che tu sia da sola in banco, ma dovremmo aspettare il prossimo consiglio di classe per fare la piantina." disse Samantha dispiaciuta per Luce che si era ritrovata da sola senza un compagno di banco.

"Massì non è così male stare da sola."

Il primo giorno di scuola era finito e Luce conobbe i suoi nuovi compagni di classe e alcuni professori.

"Luce ti va di venire ad una festa sabato? Ci sarà tutta la scuola."

"Si certo!"

"Prefetto. Bisogna andare a fare shopping per la grande serata!" esclamò Sam tutta contenta. La ragazza iniziò a raccontare alla nuova arrivata che le feste che facevano erano molto belle e ci si divertiva un sacco, le due parlarono per molto tempo dimenticandosi dell'ora.

"Penso che sia ora di andare a casa, sono contenta di avere fatto amicizia con te Sam! Ci vediamo domani!"

Samantha Wilde era una delle ragazze più belle della scuola e molti ragazzi le andavano dietro. Ma lei era innamorata del migliore amico di suo fratello, Simon Scott.

Simon e Chrisopher erano migliori amici dalle elementari e andavano nella stessa scuola di Sam e Luce solo che erano più grandi delle ragazze si un anno.

"Sono a casa!"

"Ciao sorellina!"

"Chris!!! Quando sei tornato?"

"Stamani quando tu eri a scuola. Vieni qui fatti abbracciare."

I due si abbracciarono e Chrisopher raccontò alla sorella il viaggio di studio che aveva fatto in America.

"Simon sta bene?"

"Si quello scemo ha sempre fatto il cascamorto con le americane ahahah"

Sam si sforzo a ridere ma dentro soffriva.

"Sabato c'è una festa, ci sarà anche la nuova arrivata!"

"Come si chiama?"

"Luce."