Cosmic Love

Capitolo 11

Chris e Simon erano scesi al piano di sotto, chiamarono Sam ma non c'era traccia della ragazza.

"Sarà uscita a farsi un giro" aveva detto il biondo prendendo le chiavi della macchina mentre Simon cercava le sue nella tasca della giacca.

Uscirono e ognuno era salito sulla propria auto, avevano acceso il motore e si erano avviati verso le piste da corsa.

"Ehm si...mi piace"

Sam non sapeva se arrabbiarsi o no, questa specie di relazione tra Luce e Chri era iniziata da una settimana e lei era stata sincera a raccontarle tutto.

"Sei arrabbiata?" aveva domandato Lu.

"Dovrei esserlo, ma sono contenta che tu me l'abbia detto. Voglio chiederti un favore Luce"

"Puoi chiedermi tutto ciò che vuoi"

"Ho bisogno che tu stia vicina a Chris, per ora non posso dirti il perché ma se davvero ci tieni a mio fratello non lasciarlo"

"Tranquilla. Gli starò vicino almeno fino a quando lui mi vorrà"

"Grazie!"

Le due amiche si abbracciarono e Samantha si era offerta di aiutare le sorelle a pulire casa.

"Non ho mai lavorato così tanto!" aveva detto Sam sedendosi su un divano bianco.

"Che ne dici se andiamo a mangiare fuori? Offro io!" aveva proposto Lu.

"Andata!"

"Noi andiamo a cambiarci, dacci 5 minuti!"

"Ok"

Elizabeth e Luce si cambiarono velocemente e tutte è tre andarono a mangiare in un ristorante.

"Fammi sapere come va con mio fratello" aveva detto Sam a Lu, facendole un'occhiolino, quando era andata via.

"Credi che Chris si arrabbierà se viene a sapere che hai raccontato tutto a Samantha?"

"Non lo so Eli, ma è giusto che Sam sappia"

Dicendo così, la ragazza aveva preso la sua borsa ed era andata in camera sua.

"Sy tra te e mia sorella c'è qualcosa?"

"Che vuoi dire?"

"Ultimamente passate molto tempo insieme e sai che lei è pazza di te. Non voglio che tu le dia false speranze"

"Ma che dici? Sam pazza di me?"

"Amico se ne sono accorti tutti"

"Non prendermi in giro Christian, tua sorella mi vede come un fratello acquisito"

Il biondo aveva scosso la testa arrendendosi alla testardaggine del amico, lo aveva salutato ed era andato a casa sua.

"Samantha sei a casa?"

"Chriiis!!" la ragazza aveva corso dal salone verso l'entrata ed era saltata addosso al fratello.

"Ehi! Piano scimmia puzzolente!"

"Dove sei stato? Mi hai fatto preoccupare"

"Sono andato a correre"

"Con Simon?"

"Si. La prossima settimana ho una gara, dovevo iniziare ad allenarmi"

"È da tanto che non partecipi alle gare...sei sicuro?"

"Si e non ti starò ad ascoltare se non sei convinta"

"Non ho intenzione di farlo. Posso venire a vederti?"

"Certo!"

"Ehm posso portare anche Luce?"

"Se vuoi si"

"Devi volerlo tu Chri non io. Sono sicura che lei sarà contenta di venire"

Christopher conosceva bene il sorriso che sua sorella aveva fatto.

"Cosa sai?"

"Un po' di cose"

"Te le ha dette lei?"

"Non giocare con lei fratellone, Lu è una brava ragazza...non spezzarle il cuore"

"Non sono affari tuoi"

"Christopher Wilde prova a farla soffrire e te la dovrai vedere con me!"

"Sai di solito le sorelle difendono i fratelli e non il contrario"

La bionda aveva fatto la linguaccia al fratello e se n'era andata.

Erano le due di notte, Chris non riusciva a dormire si era alzato ed era andato dalla persona con la quale riesce a dimenticare tutto e stare bene.

Aveva suonato alla porta sapendo che Elizabeth non si sarebbe alzata, infatti ad aprirgli era stata la ragazza che gli piaceva.

"Che ci fai qui a quest'ora?"

"Avevo bisogno di vederti, avevo bisogno di te"

Lui si era avvicinato a lei, le sue labbra avevano baciato la punta del suo naso e poi era sceso alle sue labbra. Il loro bacio era stato intenso e lungo, quando si allontanarono erano senza fiato.

"Posso dormire qui con te?"

"Si, vieni entriamo dentro"

"Luce..."

"Dimmi"

"Vuoi essere la mia ragazza?"