Storia di due sorelle: NEMICHE-AMICHE

~19 e 20~

Nessuna canzone...

-19-

Crhy ora aveva ventuno anni,ed era fidanzata con l'agente Jean. Jean era un bel ragazzo di venti anni , i capelli rossi e lo sguardo dolce.Era un poliziotto della centrale parigina,la più importante in Francia. Gli occhi erano scuri e allegri,si vestiva bene anche senza essere troppo elegante. Ma... come si erano innamorati? Tutto successe il giorno dopo l' ennesima vittoria di Crhy alla sfilata di Bordeaux,nella quale si confrontarono i migliori stilisti francesi.Noemi era arrivata seconda e alla fine le due sierano abbracciate e complimentate dei modelli dell'altra .Alla sfilata c'era anche Jean(il giovane agente che ha aiutato la ragazza dopo la caduta dal cavallo) con altri poliziotti per garantire la sicurezza al pubblico. La sfilata finì alle nove di sera.Il giorno dopo,per festeggiare,Noe e Crhy andarono al ristorante di Bordeaux nel quale, guarda caso, poco dopo entrò anche l'agente Jean. Era attratto dalla sua bellezza! Dopo pranzo,notando che la stava "spiando", Crhy chiese al giovane <<Come mai mi spiate?>> e lui,imbarazzato,rispose <<m-ma come,n-non mi riconosci? S-sono l'agente Jean! S-sono attratto dalla tua bellezza!>> Crhy si chiarì con lui e andarono a spasso per la città,diventando subito amici. Da quel giorno iniziarono a frequentarsi finchè anche nel cuore di Crhystine nacque un germoglio d' amore per lui che iniziò a crescere sempre di più e si fidanzarono. Il loro primo bacio fu bellissimo. Le labbra della ragazza cercarono quelle dell'altro,che arrivarono tremanti d'amore. Si abbracciarono in una stretta d'amore e scoccò il bacio. Si guardarono negli occhi . L'ostacolo più grande era ormai superato. La relazione durò tre anni .

Poi insieme decisero che di lì a poco si sarebbero sposati.

* * *

E Gaia? Il segreto di Inès l'aveva sconvolta,tanto che pensò di lasciare la cariera perché aveva imparato a cavalcare da un' ex macellaia di cavalli,ma presto si riprese pensando che ognuno può fare errori,ma la spagnola aveva rimediato diventando cavallerizza (e che cavallerizza!). <<Davvero?>> chiese al colmo della gioia Inès,quando Gaia le telefonò e le disse che l'avrebbe perdonata. Pensava che fosse un sogno o un'allucinazione. Gaia rispose con una risatina divertita <<Ma certo>>

Ormai diciannovenne e sulle orme della zia, la giovane cavallerizza aveva vinto molte gare,fra le quali anche un altro Gran Premio ad ostacoli. Non vedeva l'ora di farli vedere alla sorella,quei magnifici trofei,anche se in fondo al suo cuore c'era una speranza di fare pace al più presto possibile. Mascherava questo sentimento per non farsi vedere debole,e pensava che il primo passo avrebbe dovuto farlo la sorella,che invece di stare con lei al maneggio l' aveva abbandonata dalla zia ,scappando e lasciandosi intrappolare nelle grinfie della moda. Marilein ogni tanto andava a farle visita per vedere come procedevano gli allenamenti, per darle qualche consiglio o semplicemente per farle compagnia, visto che Gaia,non avendo frequentato alcuna scuola, non aveva mai avuto amiche.

* * *

Anche senza accorgersene,le due sorelle avevano fatto diversi passi per riavvicinarsi,anche se poi avevano fallito. Per esempio quella volta che Crhy era andata a Rouen con il suo cavallo Glamour e Gaia le aveva dato dei consigli su come costruire un rapporto di amicizia fra lei e il cavallo e lo aveva portato a bere,la stilista pensava fosse una trappola,dunque comprò della camomilla e la mischiò al fieno del nuovo puledro Baiadue che,mangiandolo si addormentò. Al suo ritorno,Gaia,vedendo il giovane animale a terra,si allarmò pensando che fosse morto,poi accusò la sorella dicendo che le aveva avvelenato il cavallo. Lei replicò dicendo che le stava rubando il suo "adorato Glamour" e dunque aveva mischiato della camomilla al fieno per fare in modo che si precipitasse dal suo e lasciasse in pace lo stallone nero.