Storia di due sorelle: NEMICHE-AMICHE

~8~

Canzoni:
Noche y de dia (Enrique Iglesias)
Sorry (Justin Beiber)
Vorrei ma non posto (Fedez e J-AX)

La prima lezione da Isabelle non era proprio come Gaia se l' era immaginata: sembrava peggio della zia. Infatti finchè Marilein era ancora al maneggio , l' insegnante era buona; ma da quando la cavallerizza parigina se ne andò per prendere l' aereo e tornare a Parigi, erano iniziati i malintesi . Per esempio, Gaia sul suo purosangue inglese aveva fatto un bellissimo tempo su pista, le sembrava di aver capito che doveva andare lì. Appena Isabelle aveva finito di sellarlo, infatti disse << Oggi devi fare il miglior tempo, Shawn è il migliore quando si tratta di correre>>, così la ragazza si era diretta in pista e infatti aveva fatto un ottimo lavoro, alla prima prova aveva già battuto il suo record personale. Ma Isabelle, scuotendo la testa ( come per dire "Ma che sta facendo quella?!) si mise a urlare :<<OH,MY GOD! TI HO DETTO DI SALTARE GLI OSTACOLI IN CORSA!>> oppure quando dovevano fare la prova di dressage e invece di congratularsi per la bellissima impennata del cavallo andaluso di Gaia, disse che lei aveva chiesto la scalciata e quindi non andava bene. <<Iniziamo male, girl ! Devi ascoltarmi,capito?>>aveva detto l' inglese prima di pranzo, dopo che Gaia aveva sistemato tutti gli attrezzi e dato da mangiare ai cavalli usati per gli esercizi. <<Certo>> rispose secca Gaia, senza nemmeno guardarla negli occhi. <<Allora dimostralo!!!!>> urlò l'insegnante <<E non rispondere mai più in quel modo!!!>> aggiunse, sbattendo i tovaglioli sul tavolo. Gaia sbuffò e si mise a preparare la tavola, mentre l' inglese preparava una deliziosa (diceva lei) e nutriente zuppa. Dopo pranzo, le cose non andarono molto meglio: Isabelle diceva una cosa e poi si arrabbiava perché diceva che Gaia aveva fatto la cosa sbagliata, come quella mattina. Ma cosa aveva in mente? Perché faceva così? Gaia non ce la faceva già più "Ed è solo il primo giorno... ce la farò a resistere? Questa qui è peggio della zia!"pensò la ragazza mentre si asciugava la fronte , sudata, a fianco di un bellissimo cavallo arabo nero. Con quello stallone aveva fatto una perfetta simulazione di gara ad ostacoli, ma appena era smontata da cavallo, la ' insegnante le aveva detto che doveva fare quella prova con un altro cavallo. Gaia sbuffò e seguì l' inglese, che l' aiutò a rimettere il cavallo nel box, a dargli da mangiare e bere, a mettere a posto gli attrezzi. Dopo , entrarono in casa, nel salotto, dove avrebbero dovuto fare una "bella chiacchierata". Isabelle sembrava spazientita. Erano le sei . Si avvicinò a Gaia , minacciosamente. <<Cara Gaia, a mali estremi,estremi rimedi!>> le disse. << C-che i-i-intende f-f-fare?>> Gaia tremava come se si trovasse al polo Nord con maglietta a maniche corte e pantaloncini, senza scarpe e nella stagione notturna . <<Significa che per 2 settimane studierete solo sui libri, laverete i piatti e se ciò non vi basta...>> iniziò l ' inglese. Gaia rabbrividì . <<E s-s-se c-c-ciò n-non ba-basta...?>> chiese balbettando e col cuore in gola per la paura. Quella faceva sul serio. Gaia iniziò a sudare freddo e a tremare più forte. Che le sarebbe capitato? <<Bhe, non ci voglio pensare, e nemmeno arrivarci. Spero che le serva di lezione, girl >> rispose freddamente la donna. Gaia andò a cenare e poi scappò in camera sua sbattendo la porta, seguita da un' occhiataccia di disappunto della donna. Era solo il primo giorno... e già rimpiangeva la zia ed il suo maneggio un po' rude.

* * *

Maggio

I mesi erano trascorsi velocemente, mancavano solo 3 settimane agli esami . Poi chissà se si sarebbero ritrovate in qualche sfilata, un giorno. Volevano godersi quegli ultimi giorni insieme. <<Ragazze! Che ne dite se l' ultimo giorno di scuola organizziamo una serata al ristorante ed invitiamo Cocò?>> propose Crhy . Gli occhi delle ragazze si illuminarono . Fantastico . E poi nel pomeriggio era previsto shopping sfrenato, era venerdì e si potevano rilassare. Così , fra un negozio e l' altro, fra gonne, leggins magliettine leggere e scarpe, borsette e camicette , avrebbero deciso i preparativi. <<Naturalmente porteremo anche dei regali, vero?>> chiese Noe, emozionata . <<Naturalmente!>> fecero eco le ragazze . Dopo la fantastica cena ,svolta fra manicaretti, commozioni, regali e parole d' affetto, arrivò una notizia strabiliante ...: Crhy era stata scelta come stilista modello dell' anno! Quindi, era stata l' allieva migliore... non solo dela sua classe, non solo della sua scuola, non solo di Parigi ... ma di tutta la Francia! Significava che per lei era quasi sicura la via della fama. Che onore! Le ragazze erano felicisime della loro amica! Non meno lo erano anche Cocò, Liliane e Francois. Crhy era commossa, non riusciva a crederci. Così giovane, aveva raggiunto un grande traguardo. Poi però pensò che era meglio non montarsi la testa, perché ci sarebbero stati gli esami. Crhy abbracciò le sue amiche, i suoi genitori e anche Cocò, in segno di riconoscimento.