Suddenly | FENJI

Capitolo 19

Benji's POV

Mette i piatti nella lavastoviglie, gli ho detto più volte di lasciar stare ma non mi ascolta.

La pasta non era così male, e comunque, so che se anche avesse fatto schifo lui la avrebbe mangiata lo stesso.

Non parla più e questa cosa mi da fastidio. Sembra che non sappia cosa dire o fare e non deve essere così con me. Deve essere tranquillo.

Come quando ride e o come quando lo filmo e gli faccio le foto. Oppure può essere teso, ma non in questa occasione, insomma, non ne capisco il motivo.

Merda. Magari dovrei provare a parlargli. Si siede sulla sedia davanti alla mia mentre io lo guardo. Sembra deciso a dirmi qualcosa.

"Hai usato la mia telecamera. Ti dovrei uccidere per questo." Scherza. Io avvicino la sua sedia alla mia. Non penso sia questa la ragione per il quale è turbato ma comunque sta provando ad avere una conversazione.

"Volevo immortalare il momento." Alzo le spalle al cielo e lui ridacchia.

"È uno dei video più belli che ho." Confessa, sorrido spontaneamente a quella sua affermazione.

Gli prendo la mano e lo faccio sedere sulle mie gambe mentre con un braccio gli cingo la vita. Gli sposto i capelli dalla fronte e non riesco a staccare gli occhi dalle sue labbra, sono così belle. Fin troppo. La mia immaginazione va in punti in cui non dovrebbe andare e mi maledico per non riuscire a non pensare a lui anche in quel senso, se continua così andrà a finire che farò qualche cazzata.

"Posso filmarti quando vuoi." Gli dico piano contro il suo orecchio, mentre le mie mani viaggiano sotto il suo maglione, sulla sua schiena e posso sentire la sua pelle rabbrividire. Ha una pelle così morbida e liscia.

Sorride e si gira verso il mio viso mentre io annullo la distanza fra noi. Le sue labbra sono morbide contro le mie e si muovono in perfetto modo.

Chiedo l'accesso con la lingua e dopo poco me lo concede mentre gioca con il mio labbro inferiore e io succhio dolcemente il suo, non so perché ma penso che questo bacio sia veramente dolce.

Era da un po' che un semplice bacio non mi desse così tanto, anzi, probabilmente non era mai successo.

Il bacio non finisce e sembra che nessuno dei due abbia voglia di terminarlo. È lui a chiuderlo mentre si stacca lentamente da me.

Lo riattiro velocemente al mio corpo, lo voglio vicino. Sorride contro le mie labbra anche se qualcosa nei suoi occhi sembra essere ancora incerto. Mi alzo dalla sedia con lui addosso e lo porto fino in salotto.

"Benji lasciami!" Ride e si dimena fra le mie braccia finché non lo lascio in modo brusco sul divano. Mi piace quando dice il mio nome. Rido anche io mentre mi fulmina con lo sguardo.

Mi sdraio accanto a lui mentre guarda la TV, fuori diluvia e non mi sembra il caso di chiederle se vuole uscire. Non capisco perché faccio tutto questo, forse perché lui è diverso. Non avrei mai pensato di fare tutto ciò con un ragazzo.

Prendo una coperta e gliela poggio sul corpo mentre mi sorride leggermente.

Metto un programma televisivo a caso, non ho davvero intenzione di guardarla.

Mi giro per guardarlo e noto che ha ancora lo sguardo perso su un punto fisso della stanza come se stesse pensando intensamente a qualcosa. Sospiro e mi metto seduto meglio, lui fa lo stesso incrociando le gambe.

"Cosa è successo?" Gli chiedo calmo e lo vedo titubante mentre cerca una risposta.

"Nulla." Farfuglia. Oh, andiamo.

"No Fede, non mentirmi." Non può mentirmi, sono sempre stato circondato da persone che non mi dicevano mai la verità e non voglio che anche lui sia così. Sospira e mi guarda, non sa se parlare o no.

"Dimmi, voglio sapere." Lo incito a parlare.

Sembra gli dia noia parlare di questo argomento che lo turba. Magari è una cosa davvero seria, ma penso che ormai possa fidarsi di me. 

"Fede." Lo richiamo, alza gli occhi al cielo e poi inizia a parlare.