Suddenly | FENJI

Capitolo 8

Fede's POV

Le sue labbra sanno di fumo e alcol e scommetto che non sono l'unico ragazzo che ha baciato stasera. Non mi importa di lei. Non mi importa di niente. Non so perché mi sto comportando così.

Il contatto con lei mi fa schifo e mi da noia ma non ho voglia di staccarmi. Mi posso fare tutte le ragazze di questa sala.

"Vieni di sopra Fede.." Mugugna Jessica. Mi tira per un braccio portandomi verso le scale ma la fermo.

"No." Le rispondo. Sembra leggermente turbata, l'ho illusa. Le lascio ancora un ultimo bacio sulle labbra, preferisco un bacio così che stare nella stessa camera con lei.

Mi giro per ritornare in pista a ballare quando qualcuno mi prende per un braccio e mi trascina al di fuori del locale.

Non riesco a identificare la persona a causa del resto della gente che si trova in questo locale.

"Lasciami!" Grido a questa persona, è un ragazzo, ma tanto so già di chi si tratta.

"Che diamine stai facendo?" Urla. Il suo sguardo è più scuro della notte e la vena sul suo collo pulsa tantissimo a causa della rabbia.

"Quello che stavi facendo anche tu con Heisel."Gli rispondo alzando le spalle.

"Cosa ti salta in mente baciare Jessica così a caso? E scommetto che non è neanche l'unica ragazza che hai baciato stasera."

"Con che coraggio dici una cosa del genere Benjamin?" Gli urlo addosso. Lui non ha il diritto di sapere chi bacio e chi non bacio.

"Hai bevuto?" Mi chiede.

"Si.. Qualcosa." Se devo essere sincero non mi ricordo se ho bevuto tanto o no, ma penso che il bacio con Jessica mi abbia dato la stessa sensazione di quando bevo troppo.

"Devi smetterla di bere, e anche di fumare." Mi dice.

"E tu devi smetterla di dirmi quello che devo fare."

Improvvisamente Benji mi prende un polso e mi sbatte la schiena contro il muro vicino a noi, la prossimità dei nostri corpi è vicinissima. Sento il suo respiro sul mio viso.

"Benjamin, mi stai facendo male." Sussurro.

Lui si allontana subito e guarda per un attimo per terra. Mi prende la mano e fa intrecciare le nostre mani. Forse ora riesco a parlare.

"Benji, io stasera non volevo venire qua ma pensai che ci fossi stato tu e non so perché, davvero non so, ma avevo voglia di vederti. Quando sono arrivato ho visto che ti baciavi con Heisel e puoi fare quello che vuoi, davvero, ma avevo bisogno di distrarmi. Lì vicino c'era Jessica e quindi l'ho baciata." Dico, sbuffando.

Mi siedo su un muretto lì vicino e mi porto una sigaretta alle labbra ma Benjamin me la tira via subito.

"Basta fumare quando sei nervoso, davvero, smettila."

Io mi alzo e mi dirigo verso la strada per tornare a casa.

"Dai Fede, stai davvero tornando a casa a piedi?" Mi chiede. Non bado a quello che dice, è solo irritante. "Lascia che ti accompagni."

"No Benji, dico sul serio, torno a piedi. Tu torna dentro a baciare Heisel e un'altra e poi un'altra ancora." Gli dico.

Lui si alza dal muretto e tira un pungo forte sull'albero vicino a noi. Ha dei problemi a gestire la forza. Lo raggiungo e appoggio una mano sulla sua palla.

"Va bene, accompagnami a casa."

La sua espressione cambia subito e mi sorride leggermente. Fa intrecciare le nostre mani e ci incamminiamo verso la macchina.

L'aria è tesa e le nocche di Benjamin sono bianche a causa della forte presa. I segni del pugno che ha tirato all'albero sono evidenti.

"Benji puoi fermare un attimo la macchina?" Gli chiedo. Ho bisogno di respirare un attimo.

Lui si gira con uno sguardo confuso e chiede:"Eh?"

"Ti prego, ferma la macchina."

Lui accosta e finalmente posso scendere.

Aspetto che lui faccia lo stesso e lo vedo con una felpa in mano. Me la infila nel vero senso della parola e la chiude anche.

"Prendi freddo sennò." Mi dice, io gli sorrido. Questa felpa è nera e profuma di Benji. Penso che la terrò.

"Perché hai voluto che fermassi la macchina?"

"Eri teso e stressato, preferisco un Benjamin che sia sereno e sorridente