Jessica. Questa ora che vuole da me?
"Che succede?" Le chiedo.
"Dai Fede, vieni fuori.."
Decido di darle ascolto e la raggiungo fuori, mi appoggio a un muro e aspetto che lei inizi a parlare.
Mi porto una sigaretta alle labbra, mi sono reso conto che non fumo solo alle feste a quanto pare.
Proprio quando sto per accenderla, Jessica me la toglie dalle labbra e la butta per terra.
Si avvicina a me, cosa vuole fare?
"Voglio solo stare un po' con te.." Mi dice, inizia a baciarmi il collo. Cerco di spingerla leggermente dalle spalle.
"Jessica, scusa.. Ma io non.."
"Dai Fede.." Mi supplica, sposta le sue mani vicino al cavallo dei miei pantaloni e inizia ad accarezzarmi. La sua lingua lecca il mio collo in continuazione.
"Jessica, non voglio.. Basta." Le dico.
Lei non mi ascolta e continua a amplificare la situazione.
"Sai, forse dovresti seriamente lasciarlo stare." Sento una voce, la sua voce. Cosa ci fa qui?
Jessica inizia a ridere e me la levo subito di dosso, finalmente.
"Che c'è Benjamin? Volevo solo divertirmi un po' con lui, non è carino?" Cinguetta lei, mamma mia quanto la odio.
Benjamin sembra pronto a esplodere da un momento all'altro, accenna un sorrisetto nervoso.
"Dico sul serio Jessica, non dargli fastidio."
Mi piace il fatto che Benjamin mi stia difendendo, lo apprezzo, ma sono in grado di farlo anche da solo.
"Sai, ci siamo conosciuti ieri sera alla festa e ho subito perso la testa per lui, ma sta sempre attaccato al culo di Giulia."
Cosa? L'ha seriamente detto? L'ha detto davvero?
"Non provare a nominare Giulia un'altra volta se no ti spengo la sigaretta in quelle extension." Le dico. È una vipera, senza rispetto.
Mi viene da piangere, possono toccarmi chiunque ma non Giulia, non lei.
Mi allontano da loro due e mi dirigo verso l'uscita del bar quando sento una mano prendermi il polso.
"Aspetta." Mi giro e vedo Benji davanti a me.
"Perché non sei da Jessica?" Gli chiedo.
"Perché dovrei?"
"Non è tua amica?"
"No, non lo è."
La sua presa sul mio polso è troppo forte, infatti lo capisce e lascia il braccio.
"Allora torna da Heisel, ti mangiava con gli occhi prima."
Merda, non posso seriamente averlo detto, penserà che sia geloso ma non lo sono. Può farsi chiunque, a me non fa né caldo né freddo.
"Dai, ti accompagno a casa." Mi dice.
"No, vado a piedi."
"Per una buona volta, vieni con me." Insiste.
Sbuffo alzando gli occhi al cielo e ci dirigiamo nella sua macchina.
"Tu e Jessica stavate insieme?" Mi chiede mentre mette in moto la macchina.
"Che? No! Diamine, ci siamo conosciuti ieri." La mia voce viene fuori schifata.
"Ah già, è vero." Dice Benjamin ridacchiando.
Jessica è bella, ma niente di più, non mi piace. Invece Benjamin è carino quando ride, resto troppo tempo a guardarlo che lui si gira verso di me e io distolgo subito lo sguardo.
Arriviamo al mio palazzo facciamo la stessa procedura della sera precedente per arrivare al mio appartamento.
Vado in camera mia per cambiarmi e Benjamin non mi segue. Indosso una tuta grigia molto comoda.
Benji's POV
Sto a ciondolare nel suo salotto per due minuti, mi sono fatto una cultura su quello che legge, analizzando tutti i libri che ha sullo scaffale.
Dopo poco decido di raggiungerlo in camera sua, entro senza bussare, non si è accorto della mia presenza.
Si sta mettendo a posto il ciuffo e se resto ancora a guardarlo potrebbe accorgersene, devo fare qualcosa per distrarmi.
Vedo una polaroid sulla mensola sopra la scrivania e la prendo, scatto due foto a Federico e lui si gira quando sente il click dello scatto.
"Benji, che fai?" Dice ridendo.
"Ti sto facendo delle foto, sorridi." Lui ride ma si copre la faccia.
"Dai, smettila."
"Facciamo solo un selfie e poi la rimetto a posto." Gli chiedo.
Lui mi guarda per un po' e poi acconsente, viene vicino a me e mi mette un braccio attorno alle mie spalle.
Io posiziono la fotocamera di fronte a noi e scatto la foto. Quando esce la prendo in mano e la guardo.
"Guarda come siamo belli." Gli dico per ironizzare un po' la situazione.
Lui ride ancora e mi prende la foto dalle mani per appenderla sopra alla scrivania e improvvisamente gli suona il telefono.
"Giulia mi ha scritto un messaggio chiedendomi se ritorni da loro."
"No, sto qua se per te va bene." Gli dico.
"Non c'è molto che possiamo fare qua.."
"Guardiamo un film?" Propongo.
Lui annuisce e ci trasferiamo nella zona giorno. Mi siedo sul divano e lui si piega davanti al lettore DVD per scegliere il film, così non vale Federico.
"Prima che mi sieda, vuoi qualcosa da bere?" Mi chiede.
"No, sto bene così. Grazie." Gli dico guardandolo.
Lui si siede vicino a me e guardiamo il film.
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Suddenly | FENJI
FanfictionLo amavo per il modo in cui è riuscito a capovolgere le mie opinioni sulla vita e mi ha fatto innamorare di ogni singola parte di se stesso.