Suddenly | FENJI

Capitolo 20

Fede's POV

Si è irritato dopo che gli ho detto che non avevo niente. Sinceramente non pensavo se ne accorgesse, nessuno si accorge quando ho qualcosa che non va, devo essere peggiorato come attore. Ora come ora vorrei solo scappare anzi che affrontare questo momento. Io con Benji ci sto bene ma questa cosa mi tormenta da quando ho parlato con Giulia. Mi guarda duramente mentre aspetta che io parli.

"Ieri sera è venuta Giulia da me." Gli spiego, lui alza un sopracciglio non capendo bene.

"Era triste per Niall." Gli dico, e ora non so come continuare, o per lo meno, come mettere giù il discorso senza renderlo stupido e insensato.

"E quindi?" Mi chiede e io sbuffo. Non so davvero da che parte iniziare, è imbarazzante parlare con lui di questo argomento.

"Loro hanno fatto sesso e lui non si è più fatto sentire." Le parole escono dalla mia bocca in un modo troppo veloce, anche troppo.

"Noi non abbiamo fatto sesso." Evidenzia Benjamin mentre continua a guardarmi confuso.

Mi alzo dal divano perché stare seduto mi irrita, lui fa lo stesso. Sospiro prima di riprendere a parlare.

"No, non abbiamo fatto sesso. Ma magari è quello che vuoi tu, insomma, voi ragazzi fate così.." non mi lascia finire neanche di parlare che mi afferra i fianchi facendo troppa pressione. Mi sta facendo male ma non voglio dirglielo.

"Seriamente Fede? Ti ho accompagnato a casa diverse volte ed eri più o meno ubriaco, ho dormito con te più di una volta. Pensi davvero che se ti avessi voluto scopare e basta non l'avessi già fatto? E poi Fede, con te è diverso, tu sei un ragazzo, e lo sono anche io. Con noi due è diverso, non ho mai fatto l'amore con un ragazzo, e credo neanche tu." Dice duramente a denti stretti fin troppo vicino a me. La presa sui miei fianchi mi fa male e non diminuisce.

Non so cosa pensare, in effetti ha avuto diverse occasioni per approfittarsi di me, ma non l'ha fatto. Magari non sono abbastanza bello per lui o non gli piaccio.

Continua a guardarmi mentre il mio sguardo è fisso sul pavimento.

"Okay." Mi limito a dire mentre lui si allontana. Accarezzo i miei fianchi per cercare di alleviare il dolore.

"Okay?" Chiede in modo agitato.

"Okay, hai ragione." Ho imparato negli anni che è meglio lasciar stare, anche se in questo caso non vorrei.

"No! Non è quello che mi dovresti dire, cazzo Fede. Non serve che mi dici che ho ragione se poi nella testa ti sei già creato altri mille problemi. Non con me." Dice passandosi le mani nei capelli più volte. Più lo guardo e più mi rendo conto di quanto sia bellissimo.

"Non sono abbastanza bello?" Gli chiedo velocemente mentre lo guardo. Il suo sguardo è confuso.

"Cosa? No! Spero tu stia scherzando. Non è questo.. è che, oddio Fede. Sei bello okay? Sei bellissimo. Se devo essere sincero vorrei scoparti ogni secondo, anche ora. Il mio autocontrollo è molto scarso e lo sai, con te sto cercando di essere diverso perché mi piaci veramente." È sincero, si vede. Apprezzo quello che ha detto.

Mi avvicino a lui e gli prendo la mano, mi guarda per qualche secondo per poi venire ancora più vicino a me.

Metto le mie mani attorno al suo collo e porto le sue a metà della mia schiena dato che i fianchi mi fanno male. Mi sorride leggermente mentre mi avvicino al suo orecchio.

"Scusa" sussurro e lui mi stringe al suo corpo. È rassicurante.

"Per tutta questa merda e i miei dubbi." Finisco il discorso e lui mi sorride. Porto le mie labbra sulla sua mascella e gli lascio qualche bacio umido, lo sento rabbrividire.

"Non ti approfittare del fatto che cerco di controllarmi, posso anche cambiare idea." Scherza mentre le sue mani si muovono sulla mia schiena.

Ridacchio mentre lui si piega su di me e lascia tanti piccoli baci sulle mie labbra.

"Non ha senso" gli dico fra un bacio e l'altro "un secondo prima litighiamo e il secondo dopo siamo così." Ridiamo insieme e Benji annuisce.

"Siamo incasinati." Mi dice e alza le spalle al cielo come se non gli importasse.

Poggia le sue mani sui miei fianchi, io sussulto leggermente, spero non se ne sia accorto.

Benji's POV

Metto le mani sui suoi fianchi e lui sussulta correggendo immediatamente la sua reazione. Ripercorro velocemente la discussione controllando che il mio autocontrollo non sia andato a farsi fottere. Alzo lo sguardo su di lui e abbassa la testa guardando a terra.

Merda, non me ne ero reso conto di aver fatto troppa pressione sui suoi fianchi. Lui non mi ha detto nulla perché probabilmente era spaventato.

Non dico nulla e lo prendo per mano portandolo in camera da letto. Lo tiro più vicino a me sul bordo del letto.

"Benji?" Mi chiede sussurrando.