Haaveilla

1)Dove Hoseok non trova la segreteria...

Hoseok fece un bel respiro ed entrò in quella nuova scuola. Si era appena trasferito da Gwangju a Seoul con i suoi genitori, per il lavoro di suo padre. Non gli era dispiaciuto particolarmente, certo, i suoi amici gli sarebbero mancati, ma non aveva problemi a farsene di nuovi, e poi esistevano i cellulari, Skype eccetera.

Appena entrato lo assalì il panico. E la segreteria dove sta? Si chiese. Cominciò a guardarsi intorno, con l'aria spaesata. C'erano molti studenti, ragazzi e ragazze, che portavano uniformi uguali alla sua. Tutti parlavano delle vacanze appena concluse, chi era andato al mare, chi in montagna, chi addirittura era volato in America o Europa.

Avanti, Hoseok, avvicinati a qualcuno e chiedi indicazioni per la segreteria. Cercò qualcuno con una faccia simpatica e magari anche carina (La prima impressione purtroppo conta, è inutile che ce la raccontiamo). Ma sono tutti a gruppetti!! Il suo cervello urlò terrorizzato. Okay okay, Hoseok. Stai calmo. Qualcuno solo ci dovrà pur essere!! Poi lo vide. Non lo considerava tutta 'sta meraviglia, ma almeno era solo. Sembrava mezzo addormentato, ma a Hoseok non importava.

"Scusa ..." cercò di attirare la sua attenzione, ottenendo un sopracciglio sollevato. "Ehm... ecco, sono nuovo. Mi diresti dove posso trovare la segreteria?" Il ragazzo sbuffò, ma rispose. "Se sei nuovo non c'è verso che la trovi da solo. Non ho mai visto una stanza così imbucata. Vieni, ti ci porto io." Hoseok sorrise "Kamsahabnida". Il ragazzo fece solo un cenno col capo prima di aggiungere "Sei fortunato, di solito non mi muovo per nessuno. Mi sembravi tanto sperduto che persino uno come me non poteva stare a guardare" Hoseok sorrise "Mi chiamo Hoseok. Jung Hoseok" "Min YoonGi. Suga, per le persone che mi hanno parlato almeno una volta." "Non per gli amici?" "Non sono il tipo che riesce a farsi degli amici, Jung Hoseok"

Arrivarono alla segreteria e Suga aspettò che Hoseok parlasse con la segretaria per continuare la loro chiacchierata ... e si vide rifilare il compito di portare il nuovo arrivato nella sua classe.

Non erano nella stessa, purtroppo per Hoseok. Suga lo lasciò davanti ad una porta di legno chiaro, senza finestrelle, così il ragazzo non poteva neanche avere un'anteprima della classe. Quando entrò il professore era già entrato, ovviamente dato quanto ci aveva messo con la segretaria.

"Buongiorno professore, scusi il ritardo, ma sono nuovo e sono dovuto passare dalla segreteria"

"Tranquillo, nessun problema ... presentati pure alla classe" Rispose l'uomo sulla trentina, per poi chinarsi per scrivere qualcosa.

Hoseok si voltò e prese un grosso respiro "Annyeong haseyo, mi chiamo Jung Hoseok e mi sono appena trasferito da Gwangju" si inchinò e il professore lo mandò a sedere in un banco verso la metà dell'aula, vicino ad un ragazzo dai capelli biondi e la carnagione olivastra. Prese il quaderno e si sforzò di concentrarsi: non era mai stato chissà cosa a scuola, ma voleva cominciare bene, dare almeno una buona impressione. Il ragazzo accanto a lui non diede segno di voler prendere appunti, o almeno ascoltare, perciò, verso metà lezione, Hoseok si girò. "Non hai intenzione di ascoltare?" gli sussurrò. "Recupererò tutto, mi faccio passare gli appunti. E' il primo giorno, rilassati." Gli rispose l'altro, tranquillo. "Come ti chiami?" sussurrò ancora Hoseok "Kim NamJoon, piacere, Jung-Hoseok-da-Gwangju" Il primo rise e tornò ad ascoltare. Finita la lezione chiacchierò ancora un po' con il suo compagno di banco, venendo interrotto da un ragazzo leggermente effeminato, che si presentò in classe come un tornado.

"Kim NamJoon!"

"Kim SeokJin" rispose tranquillo il primo, senza badare alla faccia ansiosa dell'altro.

"E' arrivato un ragazzo nuovo in classe mia" Si lamentò SeokJin

"Anche da me" gli rispose NamJoon indicando Hoseok "Qual è il problema?"

"E' moooolto bello ... NamJoon, e se fosse più bello di me?"

Il vicino di banco di Hoseok ridacchiò "Sai che non c'è nessuno più bello di te, SeokJin". Il primo si rilassò e sorrise.

"Comunque, lui è Hoseok, viene da Gwangju" continuò il biondo

"Piacere" disse Hoseok, senza timidezza, ma neanche spavalderia, SeokJin avrebbe potuto essere uno hyung, non voleva mancare di rispetto. Infatti, come scoprì in seguito , Jin aveva due anni più di Nam e Hoseok.

Prima di andarsene (il professore sarebbe arrivato a momenti), SeokJin guardò sospettoso Hoseok e aggiunse "Comunque, non provare a toccare NamJoon ... Lui è il MIO ragazzo. Chiaro?"

Hoseok annuì, per poi voltarsi verso un NamJoon piuttosto imbarazzato "Pure tu?" chiese il nuovo arrivato.

"Anche tu?" chiese invece sorpreso l'altro. "Bisessuale, più che gay, ma si, anche io." Batterono il cinque e tornarono a concentrarsi sulla lezione. Insomma, Hoseok a concentrarsi sulla lezione, NamJoon a dormicchiare e farsi i cavoli suoi.

Per pranzo Hoseok si fece guidare in mensa da NamJoon, sperando di trovare YoonGi, ma quando arrivarono nella mensa non lo vide. Chiese al suo compagno di banco ed al suo ragazzo se lo conoscessero e se sapessero dive poteva essere.

"Non lo conosco, in realtà nessuno lo conosce, ma l'ho visto qualche volta nei corridoi che andava da qualche parte ... non saprei dirti dove, però" Hoseok annuì e decise che lo avrebbe aspettato alla fine delle lezioni per salutarlo e magari chiedergli il numero di telefono. Gli sarebbe piaciuto molto, conoscerlo meglio, nonostante l'aria da bradipo sembrava un tipo interessante.

Tornò in classe senza NamJoon, che si era fermato un po' con il suo ragazzo, e fece la conoscenza di altri compagni e compagne.

Bene, come primo giorno in una nuova scuola il bilancio è positivo pensò salutando NamJoon e SeokJin dopo il suono dell'ultima campanella. Aspettò circa dieci minuti, prima di vedere uscire YoonGi da scuola.

"Hei, Hyung" lo chiamo Hoseok

"Hei" YoonGi rispose tranquillo, forse un po' assonnato.

"Tutto okay?"

"Si, tu? Era il tuo primo giorno qui, ti sei fatto degli amici?"

Hoseok annuì mentre si avviavano verso casa (avevano scoperto di avere un pezzo di strada in comune) "In classe mia ho conosciuto molti, soprattutto NamJoon, è molto simpatico ... e anche SeokJin-hyung, ha due anni più di me"

YoonGi sembrò tirare un sospiro di sollievo "Bene. Ho presente NamJoon, sembra un tipo a posto ... Jin-hyung... sappiamo tutto che è un po' una diva, gli piace fare di tutto un dramma. Ma non è male neanche lui, per quanto ne so"

Continuarono a parlare del primo giorno di scuola fino a quanto non si dovettero separare.

"Suga-hyung!" lo chiamò ancora Hoseok "Mi daresti il tuo numero?"

Suga spalancò leggermente gli occhi "Il mio numero?"

"Si, così se devo trovare ancora la segreteria ti chiamo" rise Hoseok, contagiando un po' anche l'altro, che sorrise. Quando ebbe finito di dettarglielo, si salutarono e si avviarono verso casa.

Lì Hoseok salutò sua madre, che era alle prese con l'arrosto, per poi andarsene in camera e scrivere un messaggio a Suga, per fargli avere il suo numero

From: unknown

To: Suga-Hyung

"Ciao, sono Hoseok, domani facciamo la strada insieme?"

From:Suga-Hyung

To: Hoseok

"Okay, ma sappi che non ho intenzione di alzarmi presto"

Dopo questo, Hoseok decise che avrebbe cenato e sarebbe andato subito a dormire, in modo da essere bello fresco il giorno dopo.

Chiuse la luce sul comodino e sorrise, pensando a come era andato il primo giorno di scuola...