Still Standing

MESSAGGIO SCARTATO

(Harry)
Ore 2:21
Scendo dall'abitazione con in testa solo rabbia....rabbia che non sono mai riuscito a scaricare,ma adesso posso,avrò la mia vendetta...avrò un casino di provviste e soprattutto voglio vedere sangue,sangue di chi mi ha fatto soffrire,sangue di chi ancora osa rompere il cazzo...e non importa come,ma sarò io ľ ultimo ancora in piedi!
Prima di uscire dal portone,mi affaccio tra le fessure delle barricate,ci sono soltanto due guardie affacciate,ma se riesco a giocarmela bene,riuscirò ad entrare;per assicurarmi sicurezza completa alle spalle,quando mi sono intrufolato qui,ho disattivato permanente il sistema che fa aprire le barricate.
Esco di casa e corro lungo la parete del palazzo,mi riparo dietro un cassonetto e prendo la mira,due colpi precisi e boom! Morti entrambi! Fortuna che erano al secondo piano....
Entro nelľ edificio e uso il mio accendino per fare un pó di luce,
faccio il giro completo del piano terra e non trovo nessuno, ed è così fino agli ultimi 5 piani.
Uccido le guardie addormentate velocemente e piombo nelľ appartamento di Alexa,entro nella sua stanza e la trovo addormentata,è il momento giusto,prendo il coltello lo posiziono sulla gola,manca solo un colpo secco,conto...1...2...3...continuo a contare...non ce la faccio.Vabbene uccidere gli infetti,va bene uccidere Kenny,ma...sento qualcosa che mi blocca,sento il cuore a mille,mi tremano le mani e ho la pelle d'oca,non posso ucciderla...lei è soltanto una sopravvissuta,so che sarebbe lo stesso ragionamento per anche gli altri che ho ucciso,ma...non so cosa mi lega a lei a tal punto da non ucciderla sedutastane.
Rimetto il coltello in borsa, mi dirigo verso ľ uscita quando i miei occhi intravedono una strana foto,la prendo e la osservo.
È la foto...che mi aveva fatto vedere lei,quella con Jess...a quel punto il suo pensiero mi ritorna nella testa,sentire la sua voce,dal primo "ti amo" alle ultime parole che mi ha detto "andrá tutto alla grande vedrai". La prendo e me la infilo nella giacca,poi mi giro,prendo lo zaino e guardo Alexa,ero tranquillo e calmo,non mi sarei mai aspettato di vedere due occhi che mi fissano intensamente nelľ ombra,mi chino con calma verso lo zaino,senza mai distogliere il mio sguardo da quegli occhi;
Prendo lo zaino e mi rimetto lentamente in piedi,cammino a ritroso,apro la porta e metto un piede fuori dalla stanza,poi però mi rivolge la parola.
Alexa-Dove vai?
Harry-Via,ti lascio tutto...Non ho bisogno di niente.
Alexa-Loro sono morti vero?
Harry-Si...sono in un posto migliore e tranquilla non mi avrai più sulle palle,torno sul pavimento della villa.
Alexa-Hahah,non scherzare,forza vieni,siediti non mordo mica.
Harry-Ok.
Alexa-Ti andrebbe una tregua?magari potremmo diventare amici e sopravvivremo insieme.
Harry-Mi dispiace,ma non sono bravo con le relazioni a lungo termine.
Alexa-No!Ahah ma a cosa pensi,non voglio...
Harry-Aspetta,fammi finire...Non sono una persona capace di amare,al meno non da quello che è successo anni fa,torno da lei,ti lascio tutto,ecco.
Harry lancia le chiavi di casa a Alexa.
Harry-Ti aspettano sopravvissuti e un altro piccolo amico lì,loro verranno alla fine delľ estate,il piccolo amico c'è già.Ora vado addio.
Alexa-Harry!Aspetta un attimo!

Torno nel rifugio provvisorio davanti al rifugio di Alexa,ho preso una cassa piena di bottiglie di  Whiskey,non voglio più saperne niente.