Still Standing

È COME SE NON FOSSI MAI STATO ABBASTANZA PER TE

(Francis)

Certo che quei fottuti Ranger potevano degnarsi di scrivere una piccola mappa con su scritti i posti degli oggetti. Sono qui dentro da dieci minuti abbondanti e il tanfo è insopportabile. Dopo altri 10 minuti, comincio ad aprire cassetti e casse a cazzo e mi metto alla ricerca del mio fottuto Bourbon. È bello rivedere Alex dopo tanto tempo, anche se cazzo è ridotto male...negli ultimi mesi sono stato messo alla prova nei modi peggiori e non ricordo quasi nulla di cosa sia successo appena dopo il suo ingresso nella città.
Quella ragazza..Megan, credo di averla già vista da qualche parte, ne sono sicuro...qualcosa di orribile sta per succedere..e credo sia tutto legato a quella ragazza.

TROVATO!!! RANGERS DEL CAZZO!

Torno nella stanza dove avevo lasciato Megan e Alex, metto il Bourbon sul primo tavolino che vedo, poi vedo Megan mentre rovista nello zaino di Alex.

Francis- Che stai facendo?

Lei mi guarda spaventata, poi quasi immediatamente si rigira e con aria tranquilla mi dice che sta cercando una cosa che aveva nel suo borsone.
Continuo a osservarla e dopo poco tempo torna a sedersi con un elastico per capelli in mano.
Dalla credenza prendo due bicchieri e intanto cerco di instaurare una conversazione, evitando di svegliare Alex.

Francis- Lo conosco da un po' di tempo è proprio una brava persona.
Megan- Alex? Sì hai ragione.
Francis- Come vi siete conosciuti?
Megan- In strada, mi ha salvato da uno stupratore, poi mi ha ospitato a casa sua, dove vive con suo fratello Kevin.
Francis- Come sta Kevin?
Megan- Bene, perché?
Francis- Non ha detto nulla riguardo suo padre?
Megan- Poco e niente, lo odia. Se sapessi chi è lo picchierei da parte sua.
Francis- Ah..capito.
Megan- Siamo al sicuro qui?
Francis- È decisamente più sicuro e caldo di qualunque altro posto in questo bosco. Da quando sono qui, questo posto è diventato la mia casa e ne vado abbastanza fiero.
Megan- Puoi essere fiero quanto vuoi, ma secondo me questo posto è tutto tranne che sicuro.
Francis- Con che cosa abbiamo a che fare?
Megan- Un uomo.
Francis-  Un uomo solo?
Megan- Sì.. un uomo capace di rigenerarsi, dotato di strani artigli che gli  escono dalla mano e capace di entrare in uno stato che lo rende più forte e furioso.

Riempo i bicchieri e mi siedo sulla poltrona di fronte al loro divano, le do il bicchiere e dico

" Quel bastardo ha i giorni contati".

Facciamo Chin e beviamo.

Francis- Devo dirti la verità Megan, io sono convinto di averti già visto da qualche parte..Mi ricordo di te.
Megan- Ahah non credo proprio.

Dopo circa un oretta sentiamo Alex che si lamenta nel sonno e Megan si alza per controllagli la temperatura.

Megan- Scotta..credo abbia la febbre.
Francis- Per quanto tempo resterà così?..
Megan- Circa 40 giorni.
Francis- Non lasciamolo dormire qui, andiamo nell' altra stanza.

Lei lo avvolge tra le coperte, poi mi avvicino e lo prendo in braccio. Entriamo nella stanza dove mi trovavo prima e lo stendo sul mio "letto", ovvero un grosso baule con all' interno un po' di erbe e paglia.
Accanto a lui, metto un tappeto dove dico a Megan di dormire; le do un antibiotico e una borraccia con dell' acqua.

Francis- È molto tardi, è ora di dormire.
Megan- A che ora il cambio di guardia?
Francis- Nessuna, dormi.
Megan- Non ce la farai a reggerti in piedi domani se fai così.
Francis- Tranquilla, sono abitutato.
Megan- Se lo dici tu.
Francis- Ricorda, succedono cose strane durante la notte  agli infetti.
Ti chiudo a chiave, non provare a scappare e sappi che se senti voci di  persone..sono gli infetti.

Non appena chiudo la loro porta, mi siedo sul divano e inizio a bere Bourbon.

Tutte le notti sento le voci...Harry...Lux...sono le più frequenti. Da quando sono qui, le voci non sono più nella mia testa, le sento anche fuori. Sento le urla di mia moglie...ogni notte. Sento Harry mentre muore ogni singola notte...cerco ogni volta di ubriacarmi per non ascoltarle, ma sono a corto di alcol e preferisco bere di meno per tenerlo quanto più a lungo possibile.

Sento bussare alla porta di ingresso

" FRANCE...APRI LA PORTA".

Mi metto le mani tra i capelli, sono ripieno di rabbia e intanto la voce continua.

"SONO TORNATA..POSSIAMO STARE INSIEME..PER SEMPRE."

Francis- VAI VIA! ESCI DALLA MIA TESTA! ESCI DALLA MIA TESTA! ESCI DALLA MIA TESTA!

Aumenta la forza contro la porta e ripete.

" PERMETTERAI CHE IO SAPRISCA?!"

Mi stendo sul divano e cerco di schiacciarmi la faccia con le mani, sto piangendo..ormai sono circa vent'anni che non dormo bene, mi faccio forza e rimango sdraiato mentre la voce alla porta e i pugni, non spariscono.

Mi addormento...

Il giorno successivo, si presenta al rifugio un ragazzo. Un certo Nicolas, ha 18 anni circa, alto, fisico robusto.
Ha i capelli e la barba neri.

Quando si è presentato siamo stati dubbiosi, solo che avevamo bisogno del suo aiuto per andare avanti, Alex ha 16 anni ed è bloccato e io e Megan da soli non riuscivamo a portare molto a casa.

Passarono 5 giorni dal suo arrivo quando Megan e Nicolas iniziarono ad uscire sempre più insieme.

A me non faceva ne caldo ne freddo, ma era brutto vedere Alex intristirsi sempre di più, mentre lei si allontanava da lui.

Passarono due settimane e Alex iniziava a riuscire a camminare, ricordo bene quella notte...la sera era vicina e alle luci del tramonto, Alex si alzò dal letto e si affacciò alla finestra. Io ero accanto lui, quando vide spuntare dal bosco Megan insieme a Nicolas. Avevano ucciso un cervo e entrambi erano molto felici, lui la abbracciò e mentre ridevano lei gli diede un bacio.
Alex mise la mano sul vetro e poi la strinse in un pugno, in quel momento lo guardai negli occhi...Non erano più vivi...erano spenti.

Loro rientrarono, Megan corse ad abbracciare Alex chiedendogli come stesse, lui con un sorriso stampato in faccia rispose bene..ma solo io potevo capire quanto fosse finto quel sorriso.

Quando Alex si riprese completamente, cercò di recuperare con Megan, cercando di andare in spedizione con lei più spesso di Nicolas che intanto andava e veniva dal suo rifugio. Arrivò l' inverno e per circa un mese non ci fu giorno in cui Alex non si sforzasse di riconquistare il posto che aveva prima nel cuore di Megan;  ma dopo tanti tentativi si rassegnó lasciando che Megan e Nicolas si mettessero insieme.
Dopo circa 4 giorni dal loro fidanzamento, Alex riuscì a partire in spedizione con Megan; non so cosa si dissero quel giorno..ma a tornare fu soltanto Alex.