Till i die

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Polizziotto- Ok ragazzo, vieni fuori con le mani in alto e non ti succederà niente!
Alex- No esci tu con le mani bene in vista e cercherò di riservarti un trattamento di favore.
Polizziotto- No ragazzo, non funziona così dalle mie parti....
Alex- Allora fammi vedere brutto bastardo!

Il polizziotto prende una granata dalla cintura, toglie la sicura e si prepara a lanciare.

Francis- Granata!!!

Il polizziotto lancia la granata verso Alex che si trova in una abitazione del palazzo difronte, ma Alex prende la mira e con un colpo di fucile fa esplodere la bomba nel bel mezzo degli edifici.

Polizziotto- MA CHE CAZZO!!

Incazzato come non mai il polizziotto si avventa verso di me e mi colpisce con dei calci in faccia, poi prende dello scotch e me lo applica sulla bocca per non farmi parlare; successivamente prende una pistola e spara un colpo al muro, poi dal punto in cui Alex non riesce a colpirlo ricomincia a parlare.

Polizziotto- Vuoi forse fottermi ragazzo!? Eh?!! Ho sparato al tuo amico e continuerò a farlo se non esci allo scoperto o se apre la sua cazzo di bocca! Esci o il tuo amico muore!

Vedo il polizziotto mentre prepara un altra granata, questa volta però non posso far nulla per aiutare Alex.

Polizziotto- Per l' ultima volta ragazzo !

Il polizziotto si espone per lanciare la granata, un secondo e poi sarebbe tornato al sicuro se Alex non gli avesse fatto saltare in aria la testa con un colpo  di precisione millimetrica;
Pochi minuti e lo rivedo con la morte in faccia ma soddisfatto di avercela fatta.

Alex- Oh cazzo, ti hanno conciato male eh?
Francis- Pff sto bastardo era in gamba ma nulla ha potuto contro di te ragazzo, sono fiero di te.
Alex- Come va con il braccio? È stato lui?
Francis-No.

Prendo il walkie-talkie e mi metto in contatto con Raul, all' inizio non riesco a sentirlo,a poco a poco inizio a sentirlo mentre muore, un respiro affannato e che ogni secondo diventa più debole, il singhiozzare di una persona che ha fallito nel suo intento e che ha perso; riesco a comprendere solo due parole prima che non emetta più nessun suono "SCAPPA".
Guardo un secondo Alex giusto per rivedere in lui l' ultima briciola di Raul e mi rialzo, mentre mi incammino verso casa spesso e volentieri sento la voce di Alex che mi incita di andare in piazza per combattere, ma ho ricevuto il messaggio di Raul andare lì è un suicidio.
Entro nel palazzo e corro al mio appartamento, busso, ma nessuno risponde; Alex arriva vicino a me con il fiatone mentre io continuo a bussare sempre più violentemente contro la porta, a ogni colpo che do alla porta ricevo piccole dosi di malinconia, però continuo perché non posso arrendermi al pensiero di averli persi.

Alex-F..France...
Francis- LUX!!!! APRI LA PORTA!!!
Alex- Credo che siano...
Francis- NON OSARE DIRE QUELLO CHE STAVI PER DIRE!!! LUX!!!!
Alex- France è in perdita di tempo.
Francis- NON È UNA PERDITA DI TEMPO!!! PORTA DEL CAZZO!!!

Inizio a tirare delle spallate alla porta e dopo poco tempo la sfondo ed entro nell' appartamento.
Cerco in tutte le camere ma non c'è traccia di loro, appena entrò nella camera di Kevin mi imbatto in un suo disegno dove siamo rappresentati io, lui e Lux;
le mie gambe cedono e io tiro pugni al pavimento mentre piango.

Alex- Magari sono in piazza? Oppure sono da Rogers?
Francis- No....sono MORTI.
Alex- Francis puoi ancora salvare la tua famiglia, sono lì fuori e tu non puoi aiutarli se rimani qui a piangere come una fighetta! Sono da qualche parte e sono in pericolo, devi aiutarli non devi rimanere qui a incolpare questo e poi quell' altro di come sono andate le cose!
Francis- Sai cosa?!
Andiamo in piazza e scateniamo l' inferno!!!
Alex- Porca Puttana questo sì che è ragionare.

Usciamo dal palazzo e corriamo verso la piazza fino a fermarci a pochi isolati dalla piazza.
Arriviamo in piazza e alla prima occasione faccio fuoco, siamo rannicchiati dietro un muretto e facciamo fuoco contro il municipio, dove si concentra la maggior parte del fuoco nemico; uccido un soldato a pochi metri da noi e corro verso di lui per prendere la sua arma mentre Alex mi copre, ma mentre sono a metà strada un RPG  colpisce in pieno il muretto dove si stava riparando Alex.
Raccolgo l' arma del soldato un AK-47 e mi butto dietro ad un auto, carico l' AK e scarico tutto il caricatore contro la posizione da cui è partito l' RPG;
poi corro verso il muretto ormai distrutto in cerca di Alex.

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