You and I (Completa,da revisionare)

Aspettami!

Stefan.

Due mesi,sono passati due mesi da quando Clear è andata via,lasciandomi qua.

Mi manca,forse più dell'aria,quando provo a stare un minuto senza respirare.

Si è fatta sentire solo la prima settimana,poi più nulla almeno con me,infatti si sente spesso con Kat,ma non ha mai detto dove si trovasse,altrimenti saremmo andati a prenderla.
A Kat dice di stare bene,ma ogni volta che Kat mi riporta sue notizie,comincia a piangere,la sente che sta male,ma lei le dice che è solo sua impressione.
Forse è proprio per questo motivo che non vuole sentirmi,la conosco troppo bene e sa che capirei subito se sta mentendo o meno.

In questo periodo sono successe un po di cose.
Non faccio più uso di droghe pesanti,mi limito alle canne e anche da quelle cerco di allontanarmi,ma non è facile.
Ho avuto la fortuna di avere con me,Jamie e Steve,mi stanno aiutando tantissimo.
Mi hanno trovato anche un lavoro in una drogheria qui vicino.
Certo,la paga non è delle migliori,ma almeno mi tengo impegnato tutto il giorno.
Kat ha cominciato l'Università,sta studiando scienze infermieristiche,ha parlato con suo fratello che ci ha lasciato la casa,ed ora anche lei sta qui .

Mi sento quasi tutti i giorni con Tonya e Philp.
Sono andato da loro,il giorno dopo il casino.
Tonya mi ha accolto a braccia aperte,la piccola Giuly mi è saltata addosso e non si è più staccata,il più reticente è stato Philp.
Non mi ha proprio rivolto la parola ma,almeno,è rimasto ad ascoltare quello che avevo da dire.
Non volevo giustificarmi,ma per il rispetto che nutro nei loro confronti,era giusto  sapessero che ero io il responsabile di tutta quella situazione.
Tonya è stata gentilissima,non mi ha dato nessuna colpa,anzi ha cercato di farmi capire che era stata Cle a voler prendere quella strada.
Ho raccontato di Ed,Jo,Mary ,me e Clear,ho detto che Jamie ,Kat e Steve sono quelli che stanno cercando di aiutarci,ma che Clear ha rifiutato il loro,il nostro aiuto per cercare di salvare anche Mary.

Giuly,per tutto il tempo che sono rimasto li,non faceva altro che piangere e chiedere di Clear,fino a quando si è addormentata.
Mentre Tonya portava la piccola a letto ,Philp mi ha detto
< Stefan,non mentirmi,voglio sapere la vera verità, come sta?
Come sta la mia bambina?
Non posso pensare che quel giorno,sia stato l'ultimo giorno in cui ho visto mia figlia.
Sono quattro giorni che non dormo, aspetto che lei apra quella porta,col suo solito sorriso,e con la stessa voglia di vivere che aveva prima che noi partissimo .
Ti prego,dimmelo.>

Vedere quell'uomo,che non si è mai fatto abbattare da niente e nessuno,in quello stato,mi ha fatto riflettere sulle minchiate che fino ad ora abbiamo fatto.
Non abbiamo stravolto e condizionato solo le nostre vite,ma anche quelle delle persone che ci circondano e ci vogliono bene.
Nonostante i miei genitori non si siano mai fatti sentire e non hanno mai provato ad avere mie notizie,adesso,guardando Philp,capisco cosa hanno potuto provare.
Non ho saputo mentirgli
< Sta male Phi,e la tragedia di Ed e Jo,le ha dato la botta finale,credo,anche se ero convinto che davvero volesse provare>
<Che vuoi dire Stefan?> è arrivata Tonya e dalla sua faccia capisco che ha ascoltato la nostra discussione
<Quel giorno in ospedale,sembrava voler uscire da tutto ciò, ma quando tutti,abbiamo deciso di lasciar andare Mary,lei non le ha voltato le spalle.
È andata via con lei,non riteneva giusto,per quanto dolore avesse portato,lasciarla da sola.>dico
< La mia bambina!>dice Tonya,Philp si alza e va ad abbracciare la moglie, che piange
<Ve lo prometto> dico < la riporterò a casa ,ma ha bisogno di aiuto>
< Tutto quello che serve Stefan,per riavere la mia famiglia,te compreso>
dice Phi scostando sua moglie e venendo ad abbracciarmi.
Quella è la mia famiglia.

La situazione,ad oggi però,non è cambiata,Philp è troppo orgoglioso,e quelle rare volte che Clear ha provato a contattarli,lui le chiudeva il telefono in faccia.

Adesso,dopo due mesi e senza sue notizie,sono sdraiato sul divano,dopo una lunga giornata di lavoro.
Mi squilla il telefono,ma lo lascio stare,non sarà mai Clear.
Poco dopo smette di suonare,ed io mi addormento.
Penso che sia passato poco tempo,quando risento il cellulare,ma non arrivo a rispondere e vedo che ci sono quattro chiamate di Philp,una di Clear e tre di Kat.
Provo subito con Cle,ma niente da fare,non mi risponde,così richiamo Philp.
<Stefan... >
<Ehy ciao,che succede?>
<Clear...ha chiamato a casa e voleva parlare con Giuly,non l'ho permesso, non voglio illudere la piccola>
Che testa < Che ti ha detto? Dove si trova?>
<Non lo so,ha detto che non ce la faceva più, che era stanca e che si scusava per la situazione.
Cristo,Stefan, sembrava un addio>
<Merda. Sto venendo,se richiama falla parlare.>
Mentre corro giù a prendere la moto di Leon, risuona il telefonino,è Kat.
<Stefan, Clear mi ha chiamata,era troppo strana,piangeva e diceva cose che io non ho proprio capito>
<Kat,raggiungimi a casa di Clear,sto andando li,ha chiamato anche i suoi>
<Sto salendo i macchina,dieci minuti e arrivo>

Corro,senza rispettare semafori e stop.
Quando arrivo,non ho nemmeno il tempo di suonare che Phil ha già aperto la porta e Kat si catapulta dalla macchina senza chiuderla.

<Kat,cosa ti ha detto?> chiedo
< Erano discorsi senza senso.
Parlava di essere lasciata al mare,di essere lanciata da una scogliera,non vuole essere chiusa anche da morta.
Ho provato a chiederle qualcosa....>
<Era al mare?> la interrompo senza farla finire
< No,,non c'era il rumore del mare,ma sembrava in un posto dove la sua voce faceva eco.>
Sto per chiedere altro,quando risquilla il telefono di casa...
< Phi,se è lei,falla parlare con Giuly,potremmo sapere dove si trova> <OK> mi dice sospirando,mentre io mi avvicino a Giuly e le spiego che se è Clear e le parla,deve farsi dire dove si trova.
<Clear,sai che non voglio che parli con lei>
< Cazzo pa,voglio solo salutarla e dirle che mi mancherà>
Philp ha messo il vivavoce in modo che anche noi sentiamo cosa dice.
Sta piangendo,e appena Giuly la sente,comincia a piangere anche lei...
<Papà> dice Giuly< fammi parlare co Cle,voglio parlare con lei>
<Piccola mia> dice Clear e piangendo più forte
< mi dispiace tantissimo,pensavo di farcela,di poter tornare da te, ma non ci riesco,non ce la faccio più>
<Cle,dove sei?> le chiede
< Dove tu non metterai mai piede,anche quando io non ci sarò più>
Mentre loro parlano,Kat mi chiama
<Hai sentito quella voce?>
Nego con la testa
< Ha detto " dietro al grande cartellone" e se fosse li?>
< Cazzo Clear,sei alla metro?>
<Stefan?> e singhiozza più forte < mi dispiace,non riesco a tornare indietro.
Scusa,ma non ce la faccio più>
<Cle,Rispondimi,sei li?>
Silenzio e poi
<Addio Stefan,saluta tutti e dai un bacio a Giuly> e chiude

Tonya,Kat e Giuly sono disperate,
io e Phi guardiamo il telefono come se potesse dirci ancora qualcosa.

Prendo il mio telefono
< Jamie,si trova alla metro.
Ho bisogno anche di voi>
< Arriviamo amico>

<Stefan,io vengo con voi.
Tonya starà qui con le ragazze.>
< No> urla Tonya < È mia figlia,Kat starà con Giuly,io vengo con voi>
<Muoviamoci allora>

Arrivo principessa,tu Aspettami, sto arrivando.