Capitolo 22

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#5 mesi dopo

Agosto.

Adesso stiamo tutti bene.

Io sono tornata ad essere me, dopo due mesi di riabilitazione.

Ho fatto fatica a credere di aver perso il mio bambino. In verità, non sapevo neanche della sua esistenza.

Sì, mi dispiace, ma non soffro molto la perdita. Non avendo mai saputo di essere incinta, non ho avuto il tempo di affezionarmi alla creatura che cresceva dentro di me.

Ho faticato a tornare a camminare di nuovo ma, con l'aiuto di mia mamma, di Lou e dei miei amici, ce l'ho fatta. Persino mio padre ha preso un aereo ed è venuto a Duluth. Vederlo di persona mi ha fatto un certo effetto.

È stato bello poterlo riabbracciare, dopo essermi ripresa.

Ora io e Lou siamo a una festa. Le nostre mani non hanno intenzione di staccarsi e ci avviamo verso la pista da ballo.

Francesco ci ferma, tenendo un bicchiere pieno di un liquido alcolico nella mano sinistra. Il braccio destro cinge i fianchi di Ally.

Io sorrido allegra. Quella ragazza ha cambiato Francesco. Ora, infatti, non ha più scatti d'ira o sbalzi d'umore. Spero solo che non si separino, stanno davvero bene insieme.

"Vi divertite?" chiede Fra.

"Sono stato a feste migliori" risponde Louis ridendo.

"Questo posto non è male, dai" dico a Lou ridacchiando.

Ally sorride.

"A me basta avere Francesco al mio fianco e ogni posto è bellissimo" dice.

"Anche una discarica, amore?" chiede il suo ragazzo.

Lei ride.

"Ovvio" risponde.

Ally si stacca da Francesco e ci supera, camminando elegantemente. Il ragazzo sospira.

"Quanto la amo ...".

Detto questo, la segue senza staccare gli occhi da lei. Sembra quasi uno zombie dal punto di vista mio e di Louis.

"Sono contento che abbia trovato una ragazza adatta a lui" dice Lou.

Io annuisco, senza smettere di sorridere.

Pian piano riusciamo ad infilarci in mezzo alla gente sulla pista da ballo e a saltare a ritmo di musica.

A un certo punto, circondo il suo collo con le braccia e lui mi guarda sorridendo. Stavolta siamo sobri entrambi.

"Sai che pensavo di averti perduta per sempre?".

Lo bacio a stampo.

"Mai. E se per caso fosse successo qualcosa di brutto, avrei voluto che andassi avanti con la tua vita".

Mi accarezza la guancia delicatamente.
Questi suoi gesti dolci mi fanno sempre arrossire.

"Come avrei potuto?" chiede.

"Ce l'avresti fatta. Tu sei forte".

Balliamo in silenzio per un po'.
Lui tiene gli occhi fissi nei miei e non smette di sorridere.
Anche io non riesco a togliermi il sorriso dalla faccia.

Poi scorgo Luke che esce di casa e Ileene che invece entra. Vedo Ally ridere a una battuta di Francesco, che sorride come un ebete al suono della risata di lei.

Sono felice di tutto questo. Sono contenta che ora vada bene ogni cosa.

Vedo Luke dalla finestra accendersi una sigaretta. Ileene ci guarda e sorride ... soddisfatta? Sembra compiaciuta di vederci insieme. Mi fa l'occhiolino e io rido leggermente.

"Che succede?" mi chiede Louis confuso.

"Niente, tranquillo".

Lui si avvicina a me lentamente e mi bacia.
Mi sono mancati i suoi baci, durante il mio stato comatoso.

È stato strano ritrovarsi la pace eterna a pochi passi. Era là, davanti a me. E io cosa ho scelto? Di tornare.

È stata la mia rinascita.

Dimostrerò alla vita che io valgo e che la affronterò con coraggio.

Le cose brutte non finiscono mai. Infatti, quasi sicuramente continueranno ad esserci anche dopo tutto questo.

Non mi importa.

Riuscirò a superare tutti gli ostacoli che essa mi proporrà e porterò a termine i miei obiettivi. Forse non tutti i miei sogni e le mie ambizioni si avvereranno: me ne farò una ragione.

Un giorno potrò dire di aver sconfitto la morte.

Louis si stacca dal bacio e mi sorride. Ha gli occhi lucidi, e io so già il perché. Mi prende la mano.

"Vieni con me".

Invisible {Completata}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora