GUÈ
Stavo arrivando davanti casa di Emis, quando lo vedo che sta entrando dentro casa, mi apre il cancello e parcheggio, ci scambiamo qualche parola, e poi mi fa entrare in casa, ci sediamo con una birra in mano e ci teniamo aggiornati dei due giorni che non ci siamo visti, Emis per me era come un fratello ormai, per me lui era come un libro aperto, e lo stesso io per lui, a volte bastava un semplice sguardo per capirsi al volo, da quando mi ero lasciato con la mia ex, io e lui stavamo sempre insieme, spesso restavo anche a dormire da lui, e tra me e lui non c'erano segreti.
Stavo per andare da Manu, visto che non ci eravamo ancora sentiti, avevo intenzione di lasciarla sola il meno possibile, da quando mi aveva confessato il suo passato, io ero diventato protettivo nei suoi confronti, dopo quello che aveva passato si meritava un po' di felicità.
Mentre mi dirigo alla porta Emis mi chiede se stavamo insieme io e lei, mi irrigidisco appena, avevo già intuito quello che lui aveva in mente, e poi il modo in cui la guardava, aveva confermato i miei pensieri, non gli avrei permesso di avvicinarsi a lei, non gli avrei permesso di portarsela a letto, e per tenerlo lontano, sarei anche arrivato a mettergli le mani addosso, anche se per me era come un fratello, lei meritava solo felicità, e io sarei stato al suo fianco,
era troppo sensibile per cadere nelle mani di Emis, e lei sembrava stesse cadendo dritta nella sua trappola.
Busso da Manu e quando si apre la porta lei come sempre mi abbraccia, e mi da un bacio sulla guancia
<< ciao Guè!!!! Mi stavo preoccupando!!!>>
E notando la mia espressione mi chiede se va tutto bene.
Gli volevo rispondere che non andava tutto bene, gli volevo dire di stare alla larga da Emis, invece gli dissi che era tutto apposto, ero solo un po' stanco, infatti avevo registrato tutto il giorno.
<<stasera facciamo qualcosa Guè? Oppure sei impegnato?>>
<<veramente stasera sto da Emis>> "cazzo!! Non dovevo dirglielo!!
<<ma se vuoi puoi venire>> mi stavo maledicendo da solo per quello che avevo appena detto, ma ormai era fatta, speravo solo che lei mi dicesse di no.
<<beh.....se per Emiliano non ci sono problemi!!! Non mi va di stare da sola!!!>>
<<ok bellezza!!! Tra poco si va allora!>> non ero per niente contento, ma in fondo c'ero io, e quindi semmai Emis ci avesse provato, lo avrei rimesso al suo posto.Mi ero fatta una doccia, e dopo essermi vestita con i miei soliti jeans, è una maglietta aderente grigia dei megadeth, scesi di sotto, e dopo pochi minuti eravamo a casa di Emiliano.
Già da fuori si sentiva la musica, è appena entriamo noto già un bel po di gente, e alcuni sembravano già fatti di qualche sostanza "Dio!!! Non sono neanche le 9 che qui già stanno alla frutta!!"
Guè cammina avanti a me e facendosi strada mi presenta un po' di persone, poi ci fermiamo davanti a J-Ax, che salutandoci ci fa sedere sul divano vicino a lui, e di Emiliano ancora nessuna traccia, forse era in camera sua a sbollire i suoi spiriti con la puttanella di turno.Stavo chiacchierando con Guè e J-Ax, e quest'ultimo era proprio come immaginavo, scazzato all'infinito, ma di una simpatia unica, aveva sempre la risposta pronta, e quindi anche lui si stava meritando la mia simpatia. Dopo un po' che si rideva e scherzava, una ragazza, che a mio parere era semplicemente stupenda, si mette seduta sulle gambe di Guè, e sempre lei mi rivolge uno sguardo di disprezzo, subito dopo Guè si scusa e sparisce con lei in mezzo alle altre persone.
J-Ax deve aver notato il mio imbarazzo <<la conosci Manu?>>
Mi giro verso di lui <<no!! Non ho avuto il piacere!! Ma chi è??>>
Lui beve un sorso di birra <<è l'ex di Guè!! Pensavo lo sapessi!! Si sono lasciati da due mesi, ma sembra che non riescono a stare lontani! Lui è pazzo di lei, e anche lei di lui, ma nessuno sa per quale motivo si siano lasciati.>>
Beh che erano pazzi l'uno dell'altra si era capito, lo sguardo che si erano rivolti era lo stesso sguardo che ci scambiavamo io e il mio ex........"ma cosa cazzo c'entrava ora Gianluca?"
Mi alzo scusandomi con J-Ax << scusami esco a prendere una boccata d'aria, qui dentro ti stordisci anche bevendo solo acqua!>>
Lui mi sorride e mi fa cenno con le mano << non posso darti torto zia!!! Ci vediamo dopo>>
Vado verso la finestra che da sul giardino, è noto che fuori, per mia fortuna, non c'è nessuno, cammino fino al bordo della piscina, e mi siedo, immergendo una mano nell'acqua., disegno figure astratte, pensando al fatto che mi ero stancata di vivere nel passato, era ora che cominciassi a vivere il mio futuro, sapevo che non sarebbe stato facile, ma dovevo prendermi una rivincita, in un modo o nell'altro.
È proprio in quel momento sento qualcuno sedersi al mio fianco, non mi giro perché ormai so chi era, lo avrei riconosciuto anche se fossi cieca <<ciao Emiliano!>>
<<ciao bellissima!!>>
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GIÀ D' ALLINIZIO, DESTINATI A PERDERSI (emis killa)
FanficLa vita non è mai come dovrebbe essere, specialmente per Emanuela, una donna di 30 anni, con un passato tormentato alle spalle, e per cercare una vita migliore si trasferisce da Roma a Milano. Ma sarà veramente una vita migliore? E il suo passato ri...