Capitolo 29

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Rimango a fissarlo dopo quelle parole.
Non riuscivo a interpretare il suo sguardo, sembrava serio, ma i suoi occhi mi guardavano intensamente, quasi speranzosi, e sulla sua bocca un sorriso quasi impercettibile.
<<posso farti una domanda Emilià?>>
<<ma dai!!! Tu che vuoi chiedere una cosa a me?>>
Non posso fare a meno di sorridere al suo gesto teatrale, mentre lo dice.
E come qualche giorno prima, sempre lì, solo che eravamo seduti al bordo della piscina, ci mettiamo a ridere di nuovo, insieme.
<<volevo chiederti....perché sei qui fuori con me....mentre dentro....ci saranno almeno una decina di ragazze che....vorrebbero saltarti addosso?>>
Lui sorride, ma poi mi fissa col suo sguardo, e stavolta è uno sguardo sincero.
<<se sono quà è perché non me ne frega niente di quelle troiette!! Preferisco starmene qua fuori....aspettando una delle tue mani che mi schiaffeggia!>>
<<potevi dirmelo subito! Devo rimediare allora!>>
Ridiamo ancora, ma poi torniamo a guardarci , e i nostri sorrisi spariscono piano dai nostri visi.
Quello che successe in quel preciso momento, non lo so neanche io cosa fosse, lui si alza in piedi, mi tende la mano, e io incantata da lui, mi alzo, con le nostre mani intrecciate, mentre lui con quella libera, mi accarezza piano una guancia, fermandosi sul mio collo, il suo sguardo nel mio.
Stava per baciarmi di nuovo, e io stavolta avrei ricambiato, la mia mano libera sul suo petto, e stavolta ero io che mi stavo avvicinando, volevo assaggiare ancora il suo sapore, volevo perdermi in quelle labbra, lentamente mi alzo di poco sulle punte dei piedi, e mordo delicatamente il suo labbro, quello sotto, poi ci passo la lingua, è solo in quel momento lui approfondisce il bacio.
Ci stacchiamo appena, io imbarazzata per essermi lasciata andare, e lui stringeva così forte la mia mano che stava per stritolarmela.

EMILIANO
Rimango incantato da lei, va sempre così, ma quando lei morde le mie labbra vengo assalito dalla voglia di lei, ma nonostante tutto la lascio fare, quando poi ci passa la sua lingua sopra, non riesco a trattenermi, mi lascio andare a lei, e quello che esce fuori, é un bacio, che mi cancella tutti i casini che avevo in testa, una nuova consapevolezza
prese posto nella mia mente, ma soprattutto nel mio cuore, io la volevo in tutti i sensi, finalmente stavo cominciando a capire cosa fosse l'amore.
Era la prima volta che non volevo provocarla, volevo davvero solo baciarla, e in quel momento ho capito che io ero perso di lei.

GIÀ D' ALLINIZIO, DESTINATI A PERDERSI (emis killa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora